Antonio Felici: “La Roma deve provare a vincere stasera almeno con un gol di scarto”

David Rossi a Rete Sport: “Ho una mission da accollare a tutti noi: dobbiamo affrontare questa partita pensando a chi non c’è. Se lo facciamo, non andiamo lontano. Per una serie di motivi: si sente un senso di sfiducia nei confronti di chi va in campo, si crea un alibi mentale ai calciatori che giocano. Noi dobbiamo affrontare la partita pensando: “Questo è il Bayer, e questi sono i giocatori che abbiamo a disposizione: che si può fare?”. E’ l’unico atteggiamento possibile che sta tenendo Mourinho in queste ore… Occhio a Spezia-Milan, perchè se loro non la vincono, poi Bologna-Roma diventa una partita da vincere a ogni costo. Si potrebbe anche riaprire un certo tipo di discorso…”

Giulia Mizzoni a Tele Radio Stereo: “Anche il Bayer Leverkusen ha assenze pesanti, ma è una squadra antipatica. La Roma è più forte, ma è in grande difficoltà. I giallorossi dovranno contenere la brillantezza offensiva dei tedeschi, sarà una partita fastidiosa”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Come affronta Ibanez una gara del genere? Aldilà degli errori, per un determinato tipo di gioco sta bene a Mourinho. Quell’impatto che ha il giocatore come veemenza e forza fisica fa comodo al tecnico. In più Ibanez può portare dei gol in fase offensiva. Ormai dobbiamo pensare solo a cose positive, come il fatto che Cristante può far partire meglio il gioco da dietro. Dzeko è stato uno dei centravanti più importanti nella storia della Roma e nell’ultimo anno è stato additato come il ribelle dello spogliatoio in quella famosa serata dei 6 cambi. Lui e Mkhitaryan sono stati mandati via con una serie di bugie. L’armeno ha aspettato 6 mesi la Roma per il rinnovo di contratto”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Il pubblico dell’Olimpico darà una spinta enorme alla squadra, io però credo che l’obiettivo sia di uscire alle undici di stasera dal campo chiedendoci: “Ok, ora vediamo come possiamo giocarcela al ritorno”, perchè siamo ancora dentro la qualificazione…”

Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Secondo me Wijnaldum partirà titolare. La partita si giocherà a centrocampo quindi avrei riportato Cristante nella sua posizione spostando Celik nei 3 di difesa”. 

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Sono convinto che se fosse una partita secca, Dybala giocherebbe. Ma trattandosi di due tempi, potrebbe giocare anche solo la seconda parte di questa sfida”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Su Dybala Mourinho ha fatto pre tattica. Ha provato Abraham e Belotti visto che loro hanno una difesa a 3 molto alta e i due attaccanti possono impedirgli di palleggiare da dietro. La Roma deve intendere questa partita come se fosse una gara di ritorno, come ha fatto contro la Real Sociedad. Il Leverkusen in casa subisce di più perché si espone molto e si è visto contro il Saint-Gilloise”. 

Paolo Cento a Rete Sport: “La Roma deve fare delle scelte sapendo che quella con il Leverkusen è una partita che si gioca almeno in 180 minuti. Non è la finale, dove ti giochi tutto in 90 minuti. E per questo Mourinho qualche ragionamento su Dybala lo farà. La Roma oggi deve vincere, l’ideale sarebbe con due gol di scarto, ma anche una vittoria di misura ti permetterebbe di giocare a Leverkusen con un piccolo vantaggio, e con qualche giocatore in condizione migliore di oggi. Io penso che Dybala 20 minuti, mezz’ora li farà stasera. Anche in ottica recupero per la partita di ritorno: se stai fermo troppo, poi rischi di sentirlo quando torni in campo… Le parole di Mou sul PSG? Secondo me gli ha chiuso la porta in faccia, per me è una chiusura netta…”

Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Non mi aspetto né Dybala e né Wijnaldum dall’inizio. Credo che Mourinho sceglierà il doppio centravanti per poi inserire l’argentino nel secondo tempo. Se Mourinho non ottiene nulla né in campionato né in coppa questa stagione non può definirsi positiva”. 

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “Ieri abbiamo visto la netta differenza tra due squadre che hanno due rose diverse. Guardate i cambi che sono stati fatti dall’Inter. E’ stata una partita da tanto a poco, alla fine al Milan è andata bene. Quando Mourinho ti dice: “Guardate i cambi che ha fatto l’Inter, e i cambi che ho potuto fare io“, tira acqua al proprio mulino, ma dice una cosa vera. Mourinho ieri ti dice la Roma è da secondo-terzo posto se ha tutti a disposizione. Se tu hai Wijnaldum che al quinto allenamento si rompe, e Dybala che si fa male tirando un rigore, è normale che poi il rendimento della squadra sia diverso… I gol di Dzeko e Mkhitaryan? Mi fa un po’ rosicare pensare che stavano qui a Trigoria, ma sono loro che hanno scelto di andare via, non sono stati cacciati dalla Roma…”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “L’unico dubbio è legato a Dybala ma credo che giocherà dal primo minuto. La Roma deve provare a vincere stasera almeno con un gol di scarto per poi costruire la qualificazione nella partita di ritorno e per fare questo Dybala è imprescindibile. Tutti i compagni di reparto sembrano meno sicuri senza Smalling”.

Francesca Ferrazza a Centro Suono Sport: “Saranno tantissimi i romanisti che partiranno per la Germania la prossima settimana, sarà un’invasione. Dzeko? Mou voleva un centrocampista, avrebbe voluto che Edin restasse e investire i soldi a disposizione su altri ruoli. Poi il suo addio creò un casino… Era la prima estate di Mou, e già partiva male con questo equivoco. Dzeko aveva queto patto, che se fosse arrivato un grande club sarebbe andato via. Su Mkhitaryan è un discorso diverso, per Mou è un rimpianto. Ma è un discorso sterile: a che serve farlo ora?…”

Gianni Visnadi a Radio Radio: “Mkhitaryan sarebbe servito molto di più alla Roma che all’Inter. Stasera mi aspetto una partita complicata, nelle ultime non mi è piaciuta. Mi aspetto una partita rognosa e brutta. E non sono convinto che i giallorossi siano più forti del Leverkusen, mi aspetto una serata complicata”.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Siamo arrivati al redde rationem. Non è importante come si gioca e chi gioca: stasera si fa la storia di questo anno, e se arriverai in finale farai la storia della Roma. Ibanez indovina una partita ogni tanto, speriamo che quella di stasera sia quella buona. Io con la formazione che leggo non è che abbia grandi certezze, ma speriamo bene. Se c’erano Wijnaldum e Dybala sarebbe stata un’altra Roma. Il problema vero è che mancano Smalling, ma pure Llorente. E perfino Karsdorp ti sarebbe servito in questa partita. La panchina? Leggo: “Svilar, Boer, Missori, Zalewski, Camara, Faticanti, Tahirovic, Volpato, Wijnaldum, Dybala e Cherubini“. Regà, serve un miracolo. Ma Mourinho sta qui per questo…”.

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