Alessandro Vocalelli: “Con Lukaku la Roma deve arrivare tra le prime 4”

David Rossi a Rete Sport: “Lukaku è quel bomber che serviva alla Roma, è un’operazione che ha la valenza di Dybala lo scorso anno, ora il club è sulla bocca di tutti. Ora hai Dybala, hai Lukaku, hai Mourinho…la Roma comincia a essere percepita come una squadra top, e questo è un bene. Certo, se poi arrivi di nuovo sesto o settimo, sicuramente vanifichi questo tipo di sforzo. Ma infilare la Roma in un discorso scudetto dopo questo avvio mi sembra esagerato. Che la Roma perda col Milan venerdì non è una cosa campata in aria, e staresti a otto punti di distacco, che sono davvero tanti…Lukaku migliora la Roma senza se e senza ma, su questo non ci sono dubbi. Se senza Lukaku eri da 5-8° posto, ora con il belga sei da 4-6° posto…”

Valentina Catoni a Tele Radio Stereo: “Ma dove sono i laziali che si erano scatenati con l’acquisto di Azmoun, che avevano detto che avevamo preso Ricky Memphis…Dove sono ora? Che passa? E’ la pioggia che vi abbatte? Mo avete finito di ridere…”

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Nessuno ha messo la Roma tra le prime quattro prima dell’arrivo di Lukaku, per tutti era da 5-8°posto. Il belga ha ancora una potenzialità da 20-25 gol in campionato, una volta messo in condizione può spostare molto. Di quanto può fare il salto in avanti, quello ce lo dirà il campo…Io però non sono d’accordo sul fatto che la Roma abbia fatto un salto di qualità a centrocampo: oltre a Wijnaldum, hai perso soprattutto Matic. Se Sanches gioca, puoi fare il salto di qualità, ma se non ingrana lui… Aouar mi sembra un buon giocatore, mentre Paredes con Cristante mi sembra fare fatica…”

Daniele Lo Monaco a Radio Romanista: “Kvara e Osimhen è senza dubbio la coppia d’attacco più forte di questo campionato, ma Dybala-Lukaku gli si avvicina molto: quando Lukaku sta bene è a livello di Osimhen, mentre Dybala al top vale qualcosa di più del georgiano. Ma è un discorso molto relativo, perchè su Lukaku servirà pazienza. Spero che tra due settimane, magari dopo che il belga avrà giocato uno spezzone di gara, di non sentir dire “eh me se Lukaku è questo…“, perchè non lo vedremo in condizioni accettabili prima di un mese, e due per vederlo ai livelli dell’Inter. Romelu ha lavorato duro, ma il ritmo partita è un’altra cosa, e con quel fisico ci mette tanto a entrare in forma…”

Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “I laziali secondo oggi si sentono come noi nel ’98 quando loro comprarono Vieri negli ultimi giorni di mercato. L’acquisto di Lukaku è stato assolutamente inaspettato: nessuno dopo l’arrivo di Azmoun si aspettava che la Roma potesse fare un acquisto del genere. I laziali si stavano facendo una grassa risata dicendo che volevamo Morata e Scamacca, e invece ci ritrovavamo con Azmoun e Belotti…e poi è arrivato Lukaku. Che molti dipingono come un calciatore finito, ma invece ancora oggi è uno dei bomber più forti d’Europa…”

Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “La Roma viene dipinta in modo peggiore di quanto non sia. Con Lukaku invece i giallorossi hanno il dovere di arrivare tra le prime 4″.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Non ci sono alibi: con Lukaku ha l’obbligo di provarci. Sicuramente è da prime 4 posizioni. Poi se c’è una squadra come l’anno scorso, con una squadra che ti prende 20-30 punti, allora no. Ma se c’è un campionato punto a piunto, la Roma ha il dovere di stare là…Io mi aspetto qualcosa ancora, un’uscita davanti, forse Solbakken, o magari Spinazzola in Arabia. Ma la rosa della Roma non è inferiore a quella delle altre, e ha l’obbligo di lottare per arrivare tra le prime quattro, e stare lì per il primo posto se il campionato te lo consentirà…”

Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Per me la Roma deve fare la corsa su Juventus e Napoli per la Champions. Vedo l’Inter già quadrata, col Milan un pochino dietro mentre le altre sono attaccabili”.

Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “L’arrivo di Lukaku per Mourinho è una grande risorsa ma anche una grande responsabilità”. 

Fabio Maccheroni a Rete Sport: “Per me le altre squadre non si sono rinforzate: il Milan ha perso Bennacer e Tonali, il Napoli in difesa gioca con Juan Jesus titolare… La Roma è l’unica che si è rinforzata con Lukaku…come fate ad accontentarvi del quarto posto? Ma non scherziamo, dai…”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Lukaku sposta la Roma di due posizioni in classifica. Con lui ti avvicini tantissimo al Milan e alla Juventus. Per raggiungerli manca un portiere e almeno un difensore”. 

Giancarlo Padovan a Radio Radio: “Lukaku vale tanto e sposta gli equilibri in particolare se riuscirà a giocare con Dybala. L’incognita però è il tempo a disposizione perché già venerdì sera probabilmente non ci saranno entrambi. La Roma ha l’attacco potenzialmente più forte del campionato ma adesso rimane sulla carta. Mourinho deve prendersi le sue responsabilità perché adesso la società ha fatto il massimo”. 

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Con un partner come Lukaku, ogni giocatore è spinto a fare di più. Con un giocatore così si aggiornano gli obiettivi e tutti diventano più ambiziosi. La Roma è in grado di arrivare in fondo all’Europa League anche quest’anno. Prima dell’arrivo di Lukaku vedevo la Roma in campionato da quinto/ottavo posto. Con il belga puoi aspirare ad impensierire le prime della classe”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Lukaku era l’unica mossa ‘alla Friedkin’ che era possibile realizzare quest’estate, dopo Dybala l’anno scorso e Mourinho due anni fa. Ora, giustamente, si aspettano che la squadra lotti per il quarto posto, l’hanno fatto intendere chiaramente. Per ‘parlare’ non hanno bisogno di fare conferenze stampa o altro… La Roma ha il dovere di lottare per la Champions League. Con questo acquisto, la palla in termini di responsabilità passa ai giocatori e all’allenatore”.

Furio Focolari a Radio Radio: “La Roma ha fatto un grande colpo con Lukaku. L’anno scorso non ha fatto bene, ma è un giocatore che farà tanti gol. Forse si esagera un po’ a parlare di scudetto, ma è stato un ottimo acquisto”. 

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Lukaku è un ottimo acquisto, alla Roma farà benissimo e darà un grande contributo a fare bene. Anche io Bonucci non lo prenderei, non serve”.

Stefano Agresti a Radio Radio: “La Roma ha un’ottima rosa. Mourinho non può continuare a dire che non ha una squadra all’altezza delle concorrenti. Qualche lacuna ce l’hanno tutte le rose. Gli alibi sono finiti per Mou, ora ha due grandi attaccanti”.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Gli attaccanti sono quelli che possono cambiare le sorti di una squadra. Tanti dicono che ora Mourinho non ha più alibi perchè lo odiano, però ora la Roma deve entrare in Champions League. Dybala-Lukaku ok, ma abbiamo anche altri giocatori, hai Aouar…la squadra c’è, anche se va aggiustata la difesa. Io andrò a Ciampino, perchè una volta tanto mi voglio godere l’arrivo di uno forte davvero. Batistuta quando arrivò a Roma aveva 31 anni, eppure noi ci siamo andati tutti. Lukaku, al di là degli anni, è il tipo di attaccane che ci si avvicina di più: ha forza fisica, ha la bomba… E c’è gente che critica anche questa operazione, che è veramente incredibile…”

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