Roberto Infascelli: “Anche in prestito ma va preso un centrocampista”

Roberto Infascelli a Tele Radio Stereo: “Un centrocampista, magari in prestito, con una formula che conviene, la Roma deve prenderlo. Poi magari sarà meno forte di Bove e allora giocherà il giovane romanista ma serve un altro”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Un grande in bocca al lupo a Wijnaldum. La Roma deve intervenire sul mercato. Questa è una botta forte, perchè la Roma puntava tanto su questo tipo di calciatore che cambiava la qualità del centrocampo. Se si mantiene l’idea di prendere un centroavanti di riserva, io penso che Pellegrini tornerà a fare il centrocampista puro”.

Max Leggeri a Rete Sport: “Dispiacere enorme per l’infortunio di Gini Wijnaldum, ma io dico calma e gesso: la Roma ha comunque una rosa forte, che sicuramente sarà completata e con Mourinho in panchina, sono straconvinto che potrà competere per vincere il titolo anche senza l’olandese nella prima parte di stagione. Basta con gli eccessi e i catastrofismi, tutti compatti intorno alla Roma”.

David Rossi a Rete Sport: “La certezza è che oggi gioca la Roma. L’infortunio di Wijnaldum è una disgrazia calcistica, era il giocatore su cui la Roma poteva costruire le sue fortune in stagione, ma questo non è il motivo per incrociare le braccia e rassegnarsi. C’è anche chi sta peggio di noi, come la Juve che ha perso già Pogba e Di Maria…ste cose succedono. La Roma può mandare in campo lo stesso undici giocatori che possono battere la Cremonese, concentriamoci su questo. Tutti abbiamo pensato che Wijnaldum potrebbe essere il nostro Emerson, speriamo che ci sia quell’allineamento di pianeti…”

Stefano Agresti a Radio Radio: “L’infortunio di Wijnaldum? La cosa migliore sarebbe l’intervento che accorcerebbe i tempi di recupero, e mi sembra una soluzione perseguita dalla Roma. Informandomi mi sembra essere quella dell’intervento la soluzione migliore per ridurre i tempi di recupero. Belotti arricchisce la Roma in un altro reparto, non penso che possa colmare la lacuna di Wijnaldum, un calciatore che non ha uguali”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Wijnaldum? La Roma fino a gennaio non ce l’avrà, sia che il giocatore decida di operarsi o meno. Il povero Wijnaldum non si è fatto male perchè abbiamo parlato tutta la settimana dove metterlo e se giocava o no, perchè sui social ho letto anche questo. E poi chi sta godendo di una cosa del genere è un poveraccio che fa una vita brutta e triste…”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Non è un infortunio grave e non è un crociato, voglio mantenere la positività. Wijnaldum lo avrai con una buonissima parte di stagione davanti, con l’ottavo di Europa League, con la Coppa Italia e campionato. Il mercato della Roma resta ottimo e non deve essere stravolto. Serve una riserva di Smalling all’altezza perché la Roma non ce l’ha proprio. Il giudizio sul mercato non cambia. Andare a prendere un giocatore di cui non sei convinto come Sergio Oliveira è sbagliato. Stasera c’è una partita bellissima da giocare e Wijnaldum rientrerà a mille nel momento più importante. Il giocatore vuole andare al Mondiale e starebbe nei tempi se si opera, se non si opera starebbe fuori un mese in più però alla Roma non cambia nulla perché rientrerebbe comunque a gennaio. Tra due-tre giorni sceglierà. Pellegrini in queste condizioni diventa un mediano fino a gennaio. La Roma ha Bove che non è da sottovalutare”.

Mimmo Ferretti a Tele Radio Stereo: “E’ veramente sgradevole prendersela con Felix per l’infortunio di Wijnaldum, chi insulta Felix mi fa schifo… Cosa farà la Roma adesso? E’ un momento molto delicato: se fino a ieri tutti pensavamo, in primis Mou, che la Roma avesse bisogno di un difensore centrale e di un attaccante, ora è normale pensare che ci sia bisogno un altro centrocampista. La Roma in mezzo al campo sta corta numericamente, considerando i tanti impegni che ci aspettano…”

Tony Damascelli a Radio Radio: “Vedremo stasera come reagirà Mourinho e la Roma all’infortunio di Wijnaldum. Come cambia lo scenario della Roma? Vedremo cosa deciderà di fare la società, se sceglierà di investire su un altro calciatore oppure puntare sull’organico a disposizione. E’ un infortunio fortuito, ma fa parte di questo sistema calcio che brucia tutto. Gli infortuni ormai sono numerosi in tutte le squadre. La partita di stasera? Non credo che l’infortunio di Wijnaldum incida”.

Claudio Moroni a Rete Sport: “L’infortunio di Wijnaldum? La cosa bella è che si gioca, chiodo scaccia chiodo. Io rimango ottimista. Le prestazioni di Inter e Napoli mi confermano quello che dissi tempo fa: il nostro obiettivo resta il quarto posto. Se vuoi fare del male a un allenatore, dagli un obiettivo più difficile di quello reale, e questo non è giusto…”

Alessandro Austini a Radio Radio: “Peccato, non è giusto. La Roma sembrava essersi messa alle spalle la negatività: niente da fare, dopo Spinazzola e dopo Zaniolo, un altro infortunio che ti condiziona la stagione. Questo di Wijnaldum, in teoria, è un infortunio un po’ meno grave rispetto ai due che ho detto. L’olandese salterà, sembra, 20 partite: l’unica consolazione è questa. Entro 48 ore si deciderà se fare intervento o meno. Un sostituto? Forse Lukic, ma il Torino chiederà molto così il Sassuolo per Frattesi. Credo che andranno, se lo faranno, su un prestito, anche perché Mourinho ha fatto capire che pellegrini giocherà spesso come mediano. Belotti in qualche modo arriverà”. 

Stefano Carina a Radio Radio: “L’infortunio di Wijnaldum è stato uno shock perchè è successo nella parte finale dell’allenamento. E’ stata una notte di ripensamenti, valutazioni, perchè sembrava che il giocatore dovesse operarsi. Ora è a Villa Stuart e gli verrà applicata una gessatura. Bisogna capire quale sarà la decisione del calciatore. Lui è sotto shock, probabilmente perde l’ultimo mondiale della sua carriera, è il capitano della nazionale. E’ certamente una tegola. Bisogna prendere una decisione perchè la calcificazione dell’osso avviene non prima dei 60/70 giorni ma la vascolarizzazione della tibia è diversa rispetto a qualsiasi tipo di osso, mi spiegavano ieri. Anche facendo la gessatura, potrebbe esserci la possibilità di doversi operare. Quindi è una situazione complicata. Nei prossimi giorni si deciderà. Il campionato si ferma a novembre, lui ha 4/5 mesi per poi tornare a giocare nella seconda parte della stagione. Ritengo che qualora la Roma riuscisse, ad esempio, a prendere Belotti, con quattro centrocampisti come Bove, Pellegrini, Cristante e Matic, fino a Novembre ci può arrivare. Bisogna fare i conti anche con il budget a disposizione”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Per Wijnaldum ora dobbiamo aspettare il prossimo anno. Non serve a niente prendere un altro centrocampista come Sergio Oliveira, però se ci fosse l’occasione prenderei Zakaria. Bove è un giocatore molto interessante ma è uno di quei giocatori che avrebbe bisogno di essere inserito progressivamente. Mandarlo in campo subito sarebbe sbagliato. Così rischi di bloccare la crescita di Bove. Se vuoi tenere inalterato il potenziale tecnico del centrocampo un intervento lo devi fare”.

Checco Oddo Casano a Rete Sport: “La notizia dell’infortunio di Wijnaldum è terrificante perchè l’olandese non solo tecnicamente ma anche come simbolo di questa campagna acquisti rappresentava la conferma della voglia assoluta della Roma di competere. Ora bisognerà fare di necessità virtù e cercare di completare la rosa con Belotti e almeno un centrocampista che dia maggiori garanzie a Mourinho”:

Nando Orsi a Radio Radio: “Se prendi Wijnaldum significa che vuoi alzare il livello della squadra, ora che si è infortunato la Roma ritorna come prima. Non basta pensare di abbassare Pellegrini per risolvere il problema. Io penso che la Roma faccia qualcosa ancora sul mercato se perde un giocatore così”.

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Una Roma che era completa, e che lo sarebbe stata ancora di più con l’arrivo di Belotti, dopo l’infortunio di Wijnaldum di certo lo è un po’ meno. Un giocatore di qualità non puoi prenderlo in cinque giorni di mercato. I giallorossi rimangono competitivi, però porca miseria! “.

Mario Mattioli a Radio Radio: “In 4/5 mesi Wijnaldum potrebbe già essere pronto, dunque è un’assenza non così determinante per la Roma. Considerate anche il periodo di mezzo con i mondiali, è più grave l’infortunio di Pogba. Pensando anche all’infortunio di Totti, la placca risolse tante cose. Il fatto di sostituire Wijnaldum con un altro calciatore non è semplice. E’ un problema che dovrà risolvere la società anche se su due piedi una soluzione di quel livello non si trova”.

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