Dybala: la Roma mette in mostra la sua Joya

Da ieri, ore 12,30, Paulo Dybala è ufficialmente un giocatore della Roma, che ha pubblicato, sul suo profilo Twitter in inglese, un video di trenta secondi, in cui il campione argentino scende, insieme a Tiago Pinto, dall’aereo privato dei Friedkin, attraversa l’aeroporto di Faro, si sottopone alle visite mediche, firma il contratto, mostra la maglia giallorossa sempre insieme al general manager, poi la indossa, mostra il numero 21 e saluta col suo gesto iconico, il pollice e l’indice a forma di L, imitando la maschera di un gladiatore.

Video diviso in due, come la Roma fa da tempo, aderendo alla campagna dell’International Cener for Missing  & Exploited Children: a sinistra le immagini di Dybala, a destra quella di cinque adolescenti scomparsi, tre in Polonia, uno in Italia e uno in Grecia, con numeri da chiamare in caso di avvistamento. Video visto da quasi mezzo milione di persone già ieri sera, e subito rilanciato dal profilo twitter in italiano, che poco prima aveva pubblicato una foto emblematica, con solo gli occhi dell’argentino, in rosso, che emergevano da uno sfondo buio (sembrava più Diabolik che Dyala…), e l’icona di una clessidra: nel frattempo il giocatore si allenava sul campo, da solo, come aveva fatto già martedì mattina, per recuperare il tempo perso e il peso forma: come tutti i calciatori professionisti si è allenato da solo, seguendo un programma personalizzato, ma il lavoro con il gruppo è un’altra cosa.

Quello lo ha fatto nel pomeriggio, finalmente con i nuovi compagni, che in mattinata erano rimasti a riposo, dopo la partita, amichevole ma neppure troppo, giocata la sera prima allo stadio di Faro contro i vice campioni di Portogallo dello Sporting Lisbona. Dybala aveva visto solamente il secondo tempo: quando la squadra era scesa in campo per il riscaldamento lui stava ancora seguendo la trattativa, che prevedeva qualche dettaglio da limare sui diritti d’immagine, poi ha raggiunto in tribuna Dan e Ryan Friedkin. Che ieri gli hanno dato il benvenuto con un tweet da @friedkingroup, con una sua foto mentre suda in campo, commentata con “Everyone looks better in red and yellow. Welcome to @OfficialASRoma, Paulo Dybala!” (Il giallo e rosso dona a tutti, benvenuto alla Roma Paulo Dybala). E poi, alle 17 si sono fatti portare allo Estadio Municipal de Albufeira per assistere al suo primo allenamento in gruppo.

In contemporanea con l’annuncio su Twitter era uscito il comunicato ufficiale sul sito della Roma, che confermava il contratto fino al 2025 (le cifre ormai da tempo non vengono più ufficializzate, e con il delisting che sembra ormai prossimo ci saranno ancor meno vincoli, comunque il giocatore arriverà a prendere 6 milioni netti a stagione, 4,5 di parte  fissa e 1,5 di bonus, considerati facili), e riportava, oltre alle prime parole del ragazzo, anche la soddisfazione del GM Tiago Pinto: «L’adesione di Dybala al nostro progetto testimonia la credibilità del Club e la bontà del lavoro che tutti insieme stiamo portando avanti.

Paulo è un calciatore di statura mondiale, ha vinto titoli e ottenuto riconoscimenti internazionali: porterà alla Roma la sua classe e sono certo che con lui saremo più forti e più competitivi». E intanto la gente in attesa al termine dell’allenamento è aumentata, da lunedì: i romanisti che sono di passaggio in Algarve non sono mai mancati, ma il giocatore di caratura mondiale vogliono vederlo dal vivo anche i locali, e i tifosi neutrali.

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