Paolo Assogna a Tele Radio Stereo: “Wijnaldum? Faccio fatica a capire il discorso dei like, non credo che un like possa condizionare una trattativa. Credo comunque che i margini per portare l’olandese in giallorosso ci siano. Per diversi fattori ora i giocatori sono contenti di arrivare alla Roma”.
Max Leggeri a Rete Sport: “I Friedkin e Mourinho stanno dimostrando che i sogni possono tramutarsi in realtà e dopo l’arrivo di Dybala, non bisogna nascondersi: la Roma può competere per il vertice e a mio giudizio lottare per lo Scudetto. Se poi dovesse arrivare anche Georgino Wijnaldum diventeremmo una squadra stratosferica”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Difficile ricostruire l’Inter del Triplete però anche la Roma ha tanta qualità. Quello che aveva fatto Eto’o è stato incredibile. Migliorando il centrocampo si migliora automaticamente anche la difesa. Serve un altro giocatore vicino a Matic. Solbakken costa poco, Muriel è decisamente meglio ma costa circa 10 mln in più. Nella trattativa con l’Atalanta hanno provato ad inserire El Shaarawy e Perez. Muriel sarebbe stata l’alternativa a Dybala quindi al momento è una pista che viene accantonata. Se ne riparlerà a metà agosto”.
Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Wijnaldum è disponibile al trasferimento alla Roma. Credo ci possano essere le condizioni per farlo e non va dimenticato che i padroni, credo ci sia un rapporto di stima tra Al Khelaifi e i Friedkin”.
Stefano Agresti a Radio Radio: “Wijnaldum offerto alla Roma e non solo, è ai margini del PSG. Sarebbe un’operazione alla Sergio Oliveira. Juve-Zaniolo? La Juve ha altre priorità, la Juve vuole prendere Paredes e Morata”.
Checco Oddo Casano a Rete Sport: “L’arrivo di Dybala ha generato un entusiasmo straordinario, in una città che con grande speranza già attendeva l’inizio della nuova stagione. Per lottare ai vertici nella prossima stagione servono un centrocampista dinamico, forte fisicamente, che possa alzare il livello della mediana giallorossa e un altro centrale difensivo. Con questi innesti, nessun obiettivo sarebbe precluso”.
Sandro Sabatini a Radio Radio: “La Roma ha cambiato modo di fare con Zaniolo quando ha iniziato ad allenarsi. Se c’è stata un po’ di crisi c’è stata quando il giocatore non c’era, ma c’era il procuratore. Quando la Roma ha visto Zaniolo allenarsi, la voglia di vendere il giocatore si è affievolita”.
Marco Lollobrigida a Tele Radio Stereo: “Per Dybala la Roma ha fatto un grand blitz, col suo solito modo di fare. I Friedkin lavorano così, ed è un modo di fare tipico di tutti i grandi imprenditori texani, è una cultura diversa alla nostra. Dybala ha grande voglia di riscatto e trova l’allenatore ideale. Ad oggi Roma terza forza”.
Xavier Jacobelli a Radio Radio: “Allo stato attuale Zaniolo non è in vendita, è un giocatore della Roma e la sua prospettiva di un attacco insieme a Dybala e Abraham è corroborante. I conti poi si faranno a fine mercato, ma allo stato attuale è evidente che la squadra di Mourinho si candidi per le prime 4”.
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Senesi si è molto ravvicinato, poi prenderei Muriel, Wijnaldum e Frattesi. Non è un mercato fantascientifico, con questi innesti e con la permanenza di Zaniolo si può lottare con lo scudetto. Se l’obiettivo è tornare in Champions possono bastare solo due centrocampisti se invece si decide di puntare su qualcosa in più serve un acquisto anche in difesa. Solbakken non è un giocatore che fa la differenza. Al momento è più vicino al Napoli. Muriel sarebbe il migliore come vice Abraham”.
Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “La Roma ha dimostrato di comprare prima di vendere. Io so da fonti abbastanza sicure che la Roma ha deciso di non vendere Zaniolo, e che vuole rinnovargli il contratto, gli ha solo messo un po’ di sale sulla coda. Comunque la Roma è già abbastanza completa, l’arrivo di Dybala già alza il livello notevolmente. Se loro vogliono prendere Wijnaldum lo prendono, prima di aspettare le cessioni, questo è il messaggio che arriva”.
Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “A parte la perdita di Mkhitaryan, la Roma sta aggiungendo. Rispetto all’anno scorso ha già 3-4 titolari nuovi. LA Roma è ufficialmente tra le prime quattro, per me”.
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “La grande priorità del mercato resta un centrocampista. Servirebbe un colpo alla Wijnaldum. L’amichevole di ieri non mi fa cambiare le priorità di mercato ma spero che possa arrivare lo stesso un difensore. Il PSG sta offrendo Wijnaldum a molte squadre ma non è semplice per l’ingaggio del giocatore. La pista di Muriel è la più interessante per un vice Abraham”.
Gianluca Lengua a Radio Radio: “Zaniolo deve confermare di essere tornato Zaniolo. La precedente era di transizione. Come? Con i gol, quelli devono far parlare di lui. Le prestazion erano ad alto livello già, e lo saranno ancora. Ma servono i gol. Non so quale sarà il suo futuro, io ho capito che la Juve si è allontanata, non ha intenzione di spendere 50mln per lui, e la Roma non vuole accettare 20mln più Arhtur, e neppure Zaniolo lo vuole. Da ieri sembra che sia pronto a rinnovare a settembre. Meno di 50mln la Roma non chiede. Al momento la Roma l’attacco stellare ce l’ha”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Il 25 maggio è stata una data importante, i Friedkin hanno capito cosa può dare questa città in caso di vittoria. E’ il primo momento della storia in cui i tifosi amano sia l’allenatore che la società. La Roma è stata bravissima nell’operazione Dybala, ha forzato la mano e ha dato un ultimatum al giocatore. Wijnaldum sarebbe un altro grande colpo. Ieri per scrivere che Solbakken stava a Roma ci sono volute 4 verifiche. Non ha firmato nessun contratto ma c’erano persone del Napoli con lui”.
Roberto Maida a Radio Radio: “Non ci sono più segreti, bellissima la presentazione social di Dybala. L’aspettavano tutti, come se non credessero ai loro occhi. È andato tutto liscio. Da oggi si allenerà in campo e qualche minuto sabato gli verrrà concesso, anche se non sono sicuro. Deve allenarsi bene, perdere qualche chiletto. E poi diventerà protagonista. Senesi viene seguito dalla Roma. Wijnaldum è una cosa seria”.
