Francesco Balzani: “Al momento l’attacco della Roma è più forte di quello della Juve”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “ I punti deboli di Roma e Juve sono simili.  La Juve ha un centrocampo friabile, a parte Locatelli. Il reparto difensivo è stato in parte aggiustato, davanti manca la prima punta. La Roma deve temere sulle fasce, Chiesa, Cuadrado, Kulusevski. Io temo i confronti contro Calafiori e Karsdorp. Se Zaniolo e Mkhitaryan farà bene la fase di contenimento problemi enormi davanti non li hai. Devi concedere meno contropiede possibile. L’attacco della Roma è più forte ora, se stanno tutti bene nella Juve se la giocano”.

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Il rinnovo di Zaniolo? Da qui al 2024 mancano tre anni. Che giocatore sarà Zaniolo? Non possiamo saperlo. Questo ragazzo dalle potenzialità immense ha subito due infortuni pesanti per cui non sai che giocatore sarà. Magari lui ti chiede 4 milioni per rinnovare, e magari a quel punto non li vale, e ti ritrovi un giocatore in casa che non sai che farci… Certo, non è quello che ci auguriamo. Noi speriamo che Zaniolo torni a essere quel giocatore che, come Chiesa, è in grado di spaccare le partite, ma oggi non lo sai. Guardate che due infortuni come quelli che ha avuti lui, in giovane età e con quella massa muscolare, sono un grande punto interrogativo. Rinnovare a certe cifre il suo contratto sarebbe un grosso azzardo, è come giocare sul rosso o nero alla roulette. Non vorrei essere in Tiago Pinto, non saprei cosa fare. Aspetterei la fine del 2022 per capire che cosa è diventato Zaniolo…”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “La Roma ha mostrato fragilità difensiva, per cui bisogna fare attenzione. In fase offensiva la Roma ha la sua carta migliore. Si incontrano due squadre imperfette, da questo può nascere la scintilla che deciderà la partita da una parte o dall’altra. Abraham deve smettere di litigare con i pali, e servono i primi gol di Zaniolo. Pellegrini sufficientemente maturo per risolvere partite decisive, è arrivato il momento.”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Preoccupato dalla situazione Smalling. Contro la Juve non ti devi scoprire, ma con i giocatori che hai è difficile fare una partita di contenimento. Io volevo battere la Juve anche sul mercato, ho visto Tchouaméni. Zaniolo, Pellegrini e Abraham possono fare paura alla Juve, non abbiamo un centrocampo migliore della Juve, Locatelli ad esempio è uno forte. La Roma risponde comunque con due Nazionali. L’attacco della Roma ha più talento di quello della Juve.

Mario Corsi a Centro Suono Sport:  “Sapete quanti punti ha fatto la Roma negli ultimi due anni contro le big? Su trentatré punti a disposizione, ne ha fatti quattro. Perciò basta vincerne una e pareggiare l’altra, e in due partite abbiamo fatto due anni di Fonseca… Berezynski per la fascia destra? Ci stiamo abituando a roba bassa… Sia la sconfitta contro il Verona che quella contro la Lazio qualche certezza l’hanno incrinata. A me le prime partite vinte non mi hanno gasato, perchè conosco Roma e tutto il contorno, e invece queste due sconfitte mi hanno buttato molto giù. Non sono per niente gasato su niente di questa Roma in questo momento. Se poi batti Juve, Napoli e Milan, allora le cose cambiano. Sta a loro far vedere che con Verona e Lazio è stato solo un incidente. Chiedo almeno una partita alla Mazzone, quando la Roma più debole contro la Juve ce la metteva tutta. Perchè se ora pensi a Chiesa contro Calafiori ti prende un colpo…”

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “A gennaio tra i due rinforzi che dovrebbero arrivare, e col recupero di Smalling e Spinazzola, la Roma avrebbe ben quattro titolari in più. Guardate che è tanta roba… Zakaria? In teoria in nazionale sarebbe la riserva di Xhaka, e se a Granit la Roma gli avrebbe garantito uno stipendio di 3 milioni, a Zakaria al massimo 2… Dobbiamo parametrarci anche con quelli che hai, altrimenti hanno ragione i procuratori di Pellegrini, Cristante e Mancini che chiedono uno stipendio in base a quanto hai dato a Abraham. Zakaria non può guadagnare più di Cristante. Se prendi una riserva della nazionale svizzera e gli dai più soldi di lui, poi non puoi lamentarti se viene qua e ti dice: “Se dai 2,5 a Zakaria, a me me ne dai 4 perchè io ho vinto l’Europeo“…”

Sandro Sabatini a Radio Radio: “La voglia di calcio è aumentata, la campagna abbonamenti è un bel segnale, bisogna godersi questo momento, peccato per le disfunzioni, ma la Roma sembra aver aumentato la voglia di calcio. Il ritorno al 100% è un’ipotesi, ma neppure prima c’era spesso il sold out. Il 75% penso che soddisfi la tifoseria. Lasciando stare il derby che poteva finire in tanti modi, la Roma ha risposto presente a tutte le partite tranne Verona. Contro la Juve è un esame importantissimo, visto che a Torino è sempre stato un problema. Stavolta sarà diverso? E’ il grande interrogativo, o ne approfitta stavolta la Roma o è dura immaginare che possa farlo in futuro. È una Juve che ha più problemi degli anni scorsi”.

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Questa serie di partite ci dirà di che pasta siamo fatti. Io spero che se le cose non dovessero andare bene non si entri nel gorgo, nella depressione totale del dire che non è cambiato niente rispetto alla Roma di Fonseca, che senza i giocatori non si va da nessuna parte… E’ chiaro che ci vogliono i giocatori, ma non chissà cosa, servirebbe avere i reparti completi e in estate non ci si è riusciti. Ora ci siamo liberati di una ventina di milioni al lordo di ingaggio, e sono soldi che si possono investire sul mercato per gli stipendi. Il problema dei problemi della formazione della Roma è quando ti mancano certi giocatori come Smalling e Vina. La difesa, appena la squadra non si esprime al massimo, prende tre gol a partita, e questa cosa non mi lascia affatto tranquillo…”

Nando Orsi a Radio Radio: “Se la Juve perdesse pregiudicherebbe il sogno scudetto, la Roma è a 15 punti, se perdesse sarebbe comunque lì. La Juve è più debole senza Ronaldo, e se non rientra Dybala è una squadra normale, con Chiesa stratosferico ma non ci sono altri che fanno la differenza. Quest’anno è più abbordabile. Bisogna vedere se la Roma ha la mentalità giusta, io qualche dubbio ce l’ho perché la Roma qualche problema tattico ce l’ha, è una partita aperta, dò l’1% in più alla Juve perché sta allo Stadium. LA Roma non ha le caratteristiche per affrontare una squadra che si chiude e poi riparte.”

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Vina da quando ha avuto l’infortunio non ha ancora ritrovato la condizione, Smalling si è fatto male ed è un problema. Ma è il caso di approfittare della condizione della Juve, sul momento faresti fuori una pretendente, aspetto di capire se la Roma è in grado di cambiare marcia in tal senso rispetto all’anno scorso. Con la Juve non puoi toppare, devi dare un segnale.

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