Shomurodov: “Voglio vincere con la Roma, sono pronto a giocare anche esterno”
Sul campo si è presentato con tre gol in tre gare, ma oggi Eldor Shomurodov, insieme a Matias Viña, è intervenuto in conferenza stampa ufficiale, la prima da calciatore della Roma. Il 14 giallorosso ha parlato dell’arrivo nella Capitale, degli obiettivi della squadra e del tecnico Josè Mourinho. Queste le sue parole:
L’attaccante della Roma, Eldor Shomurodov, arrivato dal Genoa, è stato presentato ai giornalisti in conferenza stampa. Queste le sue parole:
Sei un giocatore completo. Perché solo a 26 anni sei arrivato nel grande calcio?
“Dare una giustificazione a questa domanda è un po’ difficile. Diciamo che ogni anno mi sono posto degli obiettivi per migliorare. Non credo che sia importante a quale età io ci sia arrivato qui, ma credo che l’importante sia essere qui. E non vedo l’ora di dimostrare quello che valgo nelle prossime partite e vincere qualcosa qui, nella Roma”.
Come ti vedi in coppia con Abraham?
“Dal punto di vista della fase offensiva, che io giochi largo o più al centro mi sento a mio agio in entrambe le posizioni, mi trovo a mio agio a fare la tipologia di fase offensiva che mi chiede di fare la Roma. Sul giocare in attacco in coppia con Abraham, la cosa più importante è che tutto quello che viene deciso venga sempre fatto per il bene della Roma. Se invece mi verrà chiesto di aspettare, aspetterò. Se invece la cosa più utile per la squadra sarà giocare in coppia con lui, allora sarò molto felice di farlo”.
Senti una grande voglia di vincere, dato che hai ancora vinto poco? I principali punti di riferimento oltre a Trigoria?
“Come ho detto già nella risposta precedente, prima di arrivare in un top club come la Roma, io mi sentivo di dover migliorare bene e soprattutto senza mettermi troppa fretta. Ora prima di capire se sto migliorando io, devo pensare sempre al bene della Roma, alla vittoria di una partita o anche di un trofeo. È proprio la fama di vittorie la colonna portante di quello che sto facendo alla Roma e di quello che voglio fare qui. Voglio vincere qui partite e trofei”.
Qual è il tuo rapporto con Mourinho, dato che lo avevi incontrato in passato?
“Ci siamo visti per la prima volta due anni fa a Mosca, non appena è arrivata la notizia dell’interesse ho detto subito di sì, ero contento di arrivare qui per la Roma perché la ritengo un top club che ha una grande storia e si pone obiettivi ambiziosi. Ovviamente Mourinho è stato uno dei motivi per cui ho scelto di venire qua”.
Ti aspettavi di diventare già così importante per la Roma?
“Appena sono arrivato volevo far vedere subito quello di cui ero capace. Quello che alla fine ho dimostrato era di più di quello che mi aspettassi. Non devo fare altro dal punto di vista della crescita oltre a migliorare, a vincere molti trofei e fare felici i nostri tifosi”.