Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Secondo me fin qui la Roma ha fatto bene il contorno: Celik chiude il buco a destra discretamente, anche il recupero di Spinazzola è importante. Se dovesse arrivare Frattesi avrebbe rinforzato anche il centrocampo. Manca la bombissima, ma il disegno della Roma è chiaro. Se Mourinho sa che la Roma determinate cose diventa un braccio di ferro inutile. Se parla così è cosciente che la società qualcosa di importante la può fare”.
David Rossi a Roma Radio: “Calma e tranquillità, Mourinho una squadra da allenare ce l’ha. Certo, per ogni allenatore sarebbe meglio avere già fatta la squadra, ma vorrei ricordarvi comunque che la stagione peggiore della Roma degli ultimi anni è stato quando aveva tutti i giocatori a disposizione fin dall’inizio del ritiro…”
Furio Focolari a Radio Radio: “Se fossi in un tifoso della Roma preparerei una festa. Zaniolo non ha fatto una stagione all’altezza, ma tutti riteniamo che l’anno prossimo sarà quello del rilancio. Mourinho evidentemente non la pensa così”.
Luca Fallica a Roma Radio: “Ci sono squadre che lo scorso anno hanno fatto meglio di noi che devono ancora cominciare completamente il proprio mercato, come il Napoli. E’ vero che hanno chiuso il campionato con tanti punti più di noi, e sul mercato dobbiamo fare di più rispetto a loro per recuperare, ma in questo momento ne ha persi di giocatori… In base a quello che hanno fatto le altre, nessuno può rompere le scatole alla Roma in questo momento. La Juve ha perso tre giocatori a parametro zero, che se li avessimo persi noi qualcuno l’avrebbe definito fallimentare. Quello che succede sul mercato non deve minare la serenità della squadra, ma soprattutto la vostra. Ma davvero state a pensare a Mourinho e al linguaggio del suo corpo? Si vede che non avete imparato a conoscerlo… Pensiamo a questi giorni, che sono i più belli, con i primi allenamenti e le prime amichevoli. Siamo in fibrillazione anche per questo…”
Gianluca Lengua a Radio Radio: “Il ‘parleremo il 13 agosto’ di Mourinho significa che aspetterà di avere tutti i giocatori per dire la sua e che si aspetta di avere una squadra pronta per quella data. È pronto anche a criticare la rosa che gli verrà messa a disposizione. In quattro parole ha fotografato la situazione Roma. I giocatori acquistati finora non fanno fare il salto di qualità alla squadra”.
Ugo Trani a Centro Suono Sport: “La rosa della Roma ad oggi è da 6° posto. Gli acquisti non hanno migliorato o peggiorato la situazione. Per arrivare al vertice manca tanto, soprattutto davanti. E deve ancora arrivare Frattesi, Mourinho è sicuramente scontento. Solbakken ha firmato per la Roma, poi non so se arriverà ora o a dicembre. Il Napoli è ancora in corsa per il volere del Bodo che non vorrebbe vedere il giocatore in giallorosso. La voce Ronaldo ha distratto da quelli che potevano essere obiettivi reali. L’incidenza di Mourinho in questo mercato è del 30%, alla domanda ‘faranno la squadra per Mourinho?’ ho risposto sempre di no”.
Federico Niisi a Tele Radio Stereo: “Mourinho è un comunicatore ed anticipa le mosse, ciò che a noi sembra la normalità per lui è pianificazione e può essere scambiata per preoccupazione. La vicenda del compleanno di Zaniolo sui social è un caso vero e certificato di tensione tra le due parti. La Roma deve essere intransigente sul punto di rottura sulla questione Zaniolo”.
Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Ieri è tornato Mourinho a Roma e ha detto che parlerà il 13 agosto. Se così fosse sarebbe un problema perchè darebbe la possibilità di continuare a speculare su quanto sta accadendo nella Roma. Io spero che lui possa fare una conferenza prima possibile per dire la sua su tutto quello che sta succedendo, se è soddisfatto o meno del mercato che si sta facendo, se Zaniolo è un giocatore importante o meno della rosa, se Matic farà il regista, se ripartirà dalla difesa a 3 o a 4. Aspettavamo Mou per avere dei chiarimenti, ma mi sa che dovremo aspettare ancora a lungo prima di avere le nostre risposte…”
Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Gli indizi su una presunta infelicità di Mourinho cominciano ad essere diversi. La Roma essendo sesta è quella che deve fare di più rispetto alle altre. Deve lavorare bene e in fretta. La preoccupazione è alta anche perché sembra più concreta la cessione di Zaniolo che l’eventuale arrivo di qualcuno. La Roma deve avere l’assoluta certezza che Zaniolo non tornerà come prima, altrimenti la sua cessione sarebbe una mossa alla Pallotta. Io spero che per il 13 agosto qualcuno arrivi per non sentire ancora le lamentele di Mourinho. La sua influenza su questo mercato non va oltre il 40%, al suo arrivo pensavo che lui facilitasse l’arrivo di giocatori forti. Così non è stato”.
Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Diventa un “caso” Zaniolo nel momento in cui si uniscono alcuni puntini, oltre a quello che viene riportato e sussurrato. Compie 23 anni sabato, riposta su Instagram gli auguri di tanti personaggi del calcio ma non quelli della Roma, il club che lo paga, e di Abraham: così si apre il “caso” Zaniolo”.
Maurizio Catalani a Rete Sport: “E’ vero, la Roma insieme all’Inter e alla Juve è stata una delle poche a fare mercato fino a ora. Ma ci sono acquisti e acquisti. Una cosa è prendere Lukaku e Pogba, e una cosa è sostituire Fuzato con Svilar, con tutta l’educazione per il serbo che magari diventerà il nuovo Alisson… Frattesi? Non può valere 30 milioni, e se corri tutto il tempo appresso a lui a certe cifre, forse non hai una visione generale del mercato. Ci sono giocatori che costano molto di meno. Il Napoli ha preso Anguissa in prestito a 500 mila euro e acquistato a 15, ed è un giocatore fatto e importante. Sento parlare di Aouar, io non lo conosco, ma mi dicono sia un’ottima prospettiva di giocatore. Allora preferisco prendere lui a 12-13 milioni, che Frattesi a 30… La faccia di Mourinho mi perplime per un motivo: ho sempre pensato che sarebbe stato lui a fare mercato, e che i Friedkin dopo la vittoria della Conference ci avrebbero fatto un regalo. Non è detto che questo non accada. Ma la faccia di Mourinho mi fa pensare che questo non accadrà. E questo mi fa paura…”
Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Non credo Mourinho sia scontento, ma è impaziente. Ha detto: “Parlo il 13 agosto” sperando di raccogliere più frutti rispetto al passato quando non sono arrivati tutti i giocatori che lui voleva. Per avvicinarsi a Napoli e Milan servono quattro titolari: un difensore, due centrocampisti e un attaccante. È più chiara la situazione Zaniolo che il mercato della Roma, se la Juventus arriva a 60 milioni la trattativa è chiusa. Una sua eventuale partenza è da imputare a entrambe le parti. La Roma smentisce quello che arriva dalla Spagna su Isco, potrebbe anche essere solo una mossa di facciata. Solbakken ha incontrato anche il Napoli che sarebbe la preferita anche del Bodo. Se partisse Zaniolo la Roma dovrebbe annunciare subito un grande colpo. In caso contrario mi preoccuperei, un grande colpo a centrocampo arriverà. Spero che Dyabala non sia stato preso perché hanno pronto qualcuno di più forte, era troppo facile da prendere. La Roma è obbligata ad andare in Champions altrimenti il progetto Mourinho è morto”.
Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Solbakken ha caratteristiche interessanti. Gli ho anche visto una certa sfrontatezza soprattutto nelle prima due partite del girone. Su di lui immagino che anche Mourinho abbia dato il suo giudizio visto che lo ha studiato come avversario. Se ti riesce hai fatto un bel colpo, se invece si rivela un flop, sarà comunque un’operazione da circa 1 milioni di euro. Aouar e Frattesi sono due opzioni ma potrebbero arrivarne altri due visto che con il Sassuolo l’accordo non è vicino. Se Zaniolo va via, la Roma prenderà qualcuno di interessante in quella zona, ne sono convinto. Nessuno mi toglie dalla testa che Mourinho ha pubblicato le foto della sua partenza per farsi trovare all’aeroporto, voleva che ci fosse qualcuno al suo ritorno. Ha fatto finta di essere infastidito. Molti tifosi hanno percepito che Zaniolo alla Juventus andrebbe e questo suscita malumore. In caso di una bella offerta da parte della Roma, lui firmerebbe il rinnovo del contratto”.
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Adesso a Roma c’è la storia di Mourinho imbronciato che non parla…Se davvero lui parlerà in conferenza solo per l’inizio del campionato, allora qualcosa sotto c’è, perchè di solito si parla anche prima, ci sono duemila amichevoli…Non so se era per il volo è andato male o magari perchè ha dormito male, è allora lì sono cose personali, ma lui aveva una faccia incazzata nera… Con tutte le foto che ha messo sui social in questi giorni a me non è sembrato uno rilassatissimo. Magari sono cose sue dove non c’entra la Roma… Però la Roma sul mercato è attiva: ha preso Matic, ieri è arrivato Celik, e si sta trattando Frattesi… Solbakken? Se lo sta trattando pure il Napoli, allora dico “forza De Laurentiis”…Per me forse è addirittura meglio Carles Perez di lui, guarda che vi arrivo a dire…”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Non credo ci sia nessuno attrito tra Mourinho e la società. Mi preoccupo di capire quali possano essere gli obiettivi della Roma. Il secondo anno è quello che da consapevolezza. Non ti so dare una risposta al perché di questo silenzio, non so interpretarlo. Credo che stiano lavorando per portare a Roma due giocatori che possano far fare il salto di qualità. Gli acquisti già arrivati non fanno la differenza ma danno alternative che l’anno scorso non c’erano. Se Zaniolo vuole andare via c’è poco da fare, farei di tutto per trattenerlo però poi la Roma se ne farà una ragione. Non prenderei contropartite come Arthur o McKennie ma cercherei un giovane talento, quello che era Zaniolo qualche anno fa”.
Paolo Cosenza a Centro Suono Sport: “A me sinceramente Mourinho non mi è sembrato così imbronciato…E’ arrivato, ha salutato tutti, e ha detto che parlerà in conferenza stampa a inizio campionato. A me sembra che lui nemmeno l’anno scorso abbia mai parlato dopo le amichevoli, non ama farlo. Solbakken? Io invece dico “forza Pinto”. Come sesto attaccante al posto di Carles Perez ce lo vedo bene…”
Nando Orsi a Radio Radio: “Se la Roma ha preso questi giocatori facendo investimenti, significa che sono migliori di quelli che c’erano lo scorso anno. Zaniolo è di difficile collocazione, soprattutto perché costa tanto. Se fossi in lui rimarrei un altro anno alla Roma”.
Mario Mattioli a Radio Radio: “Mourinho vuole pensare alla preparazione. Ha messo le mani avanti per avere un mese e mezzo di tranquillità, per non essere disturbato. Il costo del cartellino di Zaniolo mi sembra esagerato, quanto meno eccessivo rispetto a quanto ha fatto vedere”.
Tiziano Moroni a Rete Sport: “Io continuo a pensare che Tiago Pinto abbia e voglia avere il suo margine di operatività nel fare mercato, a differenza di quello che vorrebbe Mourinho. La scorsa estate ha portato a operazioni non felicissime. Ma è pure vero che Mou sa in che società sta, lo dice sempre anche lui che la Roma non può prendere i giocatori che acquistano Juve e Inter. Magari vuole una via di mezzo…”
