Francesco Balzani: “A Milano non ho visto una squadra arrendista”

Gianluca Lengua a Radio Radio: “Mourinho cosa doveva dire? Che la Roma è allo stesso livello dell’Inter? È evidente che sia più forte della Roma. Contro il Leicester mi aspetto la stessa squadra che ha battuto il Bodo. Bove è un giocatore che Mourinho ha voluto tenere per far crescere ma secondo me questi giocatori devono andare a fare esperienza lontano dalla Capitale. Per Zalewski invece è stata fatta di necessità virtù. Rispetto alle semifinali di Europa League e Champions, l’avversario è di livello inferiore ma è pur vero che è inferiore anche la Roma attuale rispetto a quella di allora. La Roma ha buttato dalla finestra tante occasioni per lottare per il quarto posto, in primis la partita contro la Juve persa in rimonta”.

Ciccio Graziani a Rete Sport: “Ha ragione Mourinho, a Milano si è vista una differenza nei singoli e sul piano dell’organizzazione complessiva, poi se Mancini avesse fatto gol forse avremmo visto una gara diversa. Troppi errori sui gol subiti”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “L’Inter è più forte, questa non è stata come la partita dell’andata dove ti avevano ammazzato. Dopo mezz’ora Mancini doveva fare gol, e sarebbe stata un’altra partita. Mi dispiace che la Roma abbia iniziato tardi a giocarsi questo campionato. La Roma ha messo in campo una squadra super offensiva, non ha fatto una partita difensiva. Per Mourinho era più importante la coppa altrimenti Cristante avrebbe preso un antidolorifico e avrebbe giocato. Alla luce dei risultati delle altre, è quasi come se avesse vinto. Nonostante la sconfitta, ho visto una Roma comunque in salute. La vittoria della Conference cambierebbe qualcosa in ottica mercato perché qualche soldo entrerebbe ma sarebbero sempre meno di quelli che servono. La garanzia Mourinho ancora mi convince. Contro il Leicester giocherà la squadra migliore, ci sarà Zaniolo, si è anche riposato per cui è al top. Contro il Leicester non devi farti prendere in contropiede come fatto sul gol di Dumfries”.

Roberto Maida a Radio Radio “Io penso che la sconfitta sia stata peggiore di quella di Coppa Italia in cui la Roma dopo un inizio shock era in partita almeno fino al raddoppio di Sanchez. Sabato invece ho visto una squadra molle che è andata a giocare a ritmi blandi con un atteggiamento quasi rassegnato al complesso di inferiorità verso una squadra più forte. Questo chiama in causa anche chi guida la squadra. L’Inter è superiore alla Roma ma comunque non mi è parsa stravolgente. Una Roma che giocava con l’atteggiamento del derby non avrebbe perso in quel modo a San Siro. Dopo il gol di Lautaro Mourinho si è messo a salutare i tifosi, c’era un clima di festa per l’Inter e di sconfitta per la Roma.”

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Il vero leader quest’anno la Roma lo ha in panchina, la squadra si aggrappa al suo allenatore. Poi è chiaro che di fronte all’Inter, oggettivamente più forte, escono fuori alcuni limiti…2

Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Non penso che Mourinho abbia impostato la partita per far vincere l’Inter. Io mi lamento quando Mourinho se la prende con gli arbitri ma nella partita di Milano è stato applaudito e ha risposto, ma non c’è niente di cui parlare dell’atteggiamento di Mourinho. La Roma ha iniziato con un gioco sterile facendo possesso palla, è stata colpita in contropiede per ingenuità di tutta la difesa non solo di Zalewski.”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “La Roma aveva preparato la partita abbastanza bene, il problema è che la differenza fisica e tecnica in campo era ampia. La Roma oggi è inferiore all’Inter e salvo episodi il risultato sarà sempre questo se non si rinforza la squadra. Il mercato dovrà essere importante. A Milano non ho visto una squadra arrendista. Il centrocampo era troppo leggero, ci penserei bene prima di riscattare Oliveira. Vedo tanto impegno ma alcuni non sono giocatori di livello. Pinto dovrebbe rivedersi la partita per rendersi conto che i peggiori in campo li ha portati lui. Ho paura che ci sarà ancora troppo Pinto rispetto a Mourinho nel prossimo mercato. Se il Leicester lo porti in Italia arriva tranquillamente in Champions League”. 

Furio Focalari a Radio Radio Mattino: “Sarò molto critico con la Roma e con il suo ambiente. Mourinho veniva da 12 risultati utili consecutivi ma 5 pareggi di questi non sono stati fondamentali. Non ci trovo nulla di strano che l’Inter abbia vinto. Il tecnico ancora una volta è forte sulla comunicazione nel post partita, ma la sua squadra ha preso 8 gol nelle ultime 3 partite. La Roma se vuole competere deve cambiare. Mourinho da bravo comunicatore com’è ha fatto tutto facile da grande comunicatore com’è, ha detto che l’Inter era più forte ma la Roma secondo me si è arresa troppo facilmente.

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