Paolo Assogna: “Non mi aspettavo questo ritorno ad alti livelli da parte di Mkhitaryan”

Paolo Assogna a Tele Radio Stereo: “Non mi aspettavo questo ritorno ad alti livelli da parte di Mkhitaryan, tornato sugli standard del Borussia Dortmund. Quel cambio di passo che ha è determinante per la Roma. A centrocampo punterei su Renato Sanches o Gravenberch, altrimenti mi piace anche Maxime Lopez”.

Luca Fallica a Roma Radio: “Il Bodo in casa ti aveva fatto sei gol, ma poi te ne ha fatti altri due al ritorno giocando sull’erba dell’Olimpico e rischiando di vincere anche quella partita. Per cui i norvegesi sono uno spauracchio…L’impressione è che noi siamo cambiati molto più di loro, abbiamo vissuto una vera e propria metamorfosi nel corso di questa stagione, abbiamo cambiato modulo e giocatori. Spero che Mourinho riesca a fare questo miracolo, a farci passare una parte di stagione super positiva, a mantenere il quinto posto in classifica e magari ad ambire a qualcosina in più, e a  portarci alle semifinale di una coppa che qualcuno oggi su quotidiani prestigiosi vuole sminuire…”

Franco Melli a Radio Radio: “Serve umiltà e cautela, e fare una partita di sostanza, una partita vera, come se il Bodo fosse una squadra molto forte. Questa Roma è migliorata, non mi convince ancora in assoluto perchè vorrei vederla vincere una grande partita contro un avversario di grande livello. ”

Luigi Ferrajolo a Radio Radio : “Io penso che il sorteggio sia stato fortunato, perché dà alla Roma la possibilità di sbiadire una figuraccia e credo che la squadra debba sentire quest’obbligo morale. Non dimentichiamo che la Roma ha anche pareggiato in casa 2-2, non è riuscita neppure all’Olimpico. Ma sono cambiate molte cose. Quando la Roma ha incontrato il Bodo era in pieno rodaggio, loro erano verso la fine, esattamente il contrario di ora. Sembra che Mourinho abbia sistemato la squadra. In questo momento è la Roma migliore della stagione, ma non per i risultati, ma perchè gioca da squadra. Il fatto dei trequartisti dà equilibrio, con questo modulo perdi qualcosa davanti. Rischi di avere Abraham da solo. E può migliorare molto, e potrebbe migliorare anche con Zaniolo, a patto che non giochi da solo.”

Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Roma diversa rispetto ai gironi, dove era scesa in campo con superficialità e sufficienza. Ora è cresciuta, migliorata, ha trovato stabilità. Il Bodo anche è diverso, e le condizioni mentali anche. Non bisogna fare l’errore di sottovalutare nessuno,  è una grande opportunità per agguantare la semifinale. Basterà il 70% della Roma. La Roma migliore non può essere la migliore senza Zaniolo. Nella mia squadra idea, se sta bene, gioca sempre. Non credo che i miglioramenti della Roma siano derivati dalla formula magica del modulo. E’ la squadra ad essere più presente e reattiva, e fisicamente più brillante.”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Al di là di chi è composto l’entourage di Zaniolo,  è il caso di alimentare questioni del genere piuttosto che concentrarsi sul lavoro sul campo e sul recupero psicologico del giocatore? Zaniolo deve ascoltare Mourinho e non il procuratore”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Mourinho quando dice che con il Bodo ha fatto la sua partita peggiore non so se è una provocazione, per me è stata peggio quella del Tottenham contro la Dinamo Zagabria. Lo Special One ha voluto accendere i toni parlando delle dichiarazioni di alcuni giocatori norvegesi. La Conference League è la terza Coppa Europea, è un dato oggettivo. Ma nelle condizioni della Roma la squadra non può snobbarlo”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Secondo me nasce tutto dalla gara di ritorno. A me Mourinho è piaciuto, perché è stato un signore. Il campo sintetico c’era per tutti. Mourinho vinse una Champions giocando bene solo la finale. Siccome penso che le peggiori partite la Roma le abbia fatte in Conference, spero quindi che possa ora fare una grande partita. Ieri è uscita la notizia del Napoli su Zaniolo, l’amico l’ha smentito. Poi è entrato in scena Vigorelli. E la Roma è seccatissima dell’intervento di Vigorelli. Mourinho ha in mano uno dei giocatori più forti del calcio italiano, e non lo vuole perdere, ma sta cercando di farlo allenare in un altro modo.”

Tony Damascelli a Radio Radio: “Alla Juve leggo Raspadori, Pogba, Zaniolo… ma con quali soldi? Non c’è la liquidità per acquistare questi calciatori. È arrivato solo Vlahovic, e non rinnovano Dybala e Bernardeschi. I soldi non ci sono. Credo che la Roma questa sera vincerà largamente. Gli ultimi risultati della Roma sono più convincenti, la squadra sta vivendo questo equivoco di Zaniolo, che è uno degli elementi più interessanti di questa Roma. Ma Abraham è cresciuto sensibilmente. ”

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Non manca tantissimo alla vittoria della Conference, prima l’avevamo snobbata perchè pensavamo che la Roma fosse molto più forte, ma ora se dovessimo vincere questa coppa sarebbe tanta roba anche per far rosicare i laziali, che direbbero di tutto e di più e ci divertiremmo tantissimo. E soprattutto per i pallotteiri che dicono di tutto e di più contro Abraham, contro Totti, contro Mourinho, contro la Roma…”

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Il Bodo gioca in situazioni ambientali difficili, non ci sono dubbi che la Roma non sottovaluterà il Bodo. La partita è vera. Se mi chiedi chi va avanti, dico la Roma. Non si può discutere su questo, il 6-1 è stato una cosa eccezionale, era capitato di tutto in una stessa sera. Ma la partita che si è vista normale è stata quella del ritorno, che è stato combattuto. Stasera si misura solo la Roma, il Bodo non è da buttar via. Ma la Roma è molto migliorata. Poi Solbakken gioca a destra, se la Roma lo prende significa che qualcosa si muove su Zaniolo”.

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Io non mi incateno a Trigoria se vendono Cristante, ma un giocatore così utile, che ha 27 anni e un contratto abbordabile non puoi cederlo a 15 milioni. Mi sembra che abbia tutti i requisiti per valere tra i 20 e i 25 milioni…”

Furio Focolari a Radio Radio: “Zaniolo è un giocatore dai mezzi tecnici straordinari, ma non sappiamo se sia guarito mentalmente e fisicamente. Quest’anno male, è colpa solo degli infortuni? Probabile. Dal punto di vista del mercato è un azzardo, perché costa. L’approccio fu sbagliato all’andata per la Roma. Rileggendo la formazione alla luce di quella che è l’attuale formazione ci fu sottovalutazione esasperata. Non scherziamo, la Roma va lì e la partita la vince, non può che vincerla, ma va giocata. A me piace quasi tutto di Mourinho, ma dico quando alcune cose non mi piacciono. Questa storia del campo, seppure essendo giusta, non dovrebbe dirla. E’ chiaro che ha ragione, è una vergogna che si giochi in ambito internazionale sul sintetico, ma poteva non dirlo. Ha puntato su Zalewski, ci vuole carisma e coraggio, e ha avuto ragione. E’ una fregatura che sia polacco. La Roma ha giocato un derby straordinario, e a Genova non c’è mai stata sensazione che non potesse vincere, pur facendo un solo gol. ”

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Stasera non mi aspetto sorprese di formazione, Mou ha trovato la quadratura del cerchio con questo undici. Sento parlare del campo sintetico, io ho giocato come tutti anche nei primi campi sintetici che erano terribili. Una decina di anni fa ho giocato invece su un sintetico di nuova generazione, forse la palla va più veloce, ma oggi si gioca a calcio, sembra davvero erba. Il Bodo ci ha fatto sei gol all’andata e non per colpa del sintetico. Ma il Bodo era già allora poca cosa, e ora è ancora meno perchè si è venduto mezza squadra grazie al 6 a 1 con la Roma, e dovrebbero fare anche un regalo ai Friedkin, a Mou e ai giocatori della Roma. Il Bodo fra l’altro ha iniziato il campionato l’altro ieri, per cui non vorrei nemmeno parlarne. Solbakken? Senza quella partita contro la Roma, stava ancora facendo il falegname e non possiamo pensare che possa essere il futuro della Roma…”

Stefano Agresti a Radio Radio: “Stasera sembra Real Madrid-Roma, a causa dell’andata. Quello incide molto. Ma nel dettaglio rispetto a quella squadra ha venduto 5-6 calciatori. Se la Roma non è in grado di battere una squadra fuori allenamento e tutto, credo che ci sia qualcosa di sbagliato. Realisticamente la Roma il turno lo passa, sarebbe clamoroso se non passasse. E non c’è il rischio di sottovalutare l’avversario. Al di là di Solbakken, è acclarato che ci sia un percorso di separazione progressivo da Zaniolo. Il sintetico è differente, ha ragione Mourinho, ad alto livello si gioca sull’erba”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “La Roma stasera ha tutto da perdere. Mi auguro che sia in grado di giocare diversamente, e che l’avversario non sia allenato e che abbia ceduto i migliori. Ma le insidie ci sono tutte”.

Nando Orsi a Radio Radio: “Il Bodo è un ostacolo? A me sembra una partita che quando sei in ritiro poi giochi una partita così. La Roma sta bene, e il Bodo è modesto. Se non passa il turno la Roma fallisce una stagione. Stasera la Roma vince.”

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