Ugo Trani: : “La società deve fare qualcosa per gestire al meglio Zaniolo.”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “La società dice di non accettare meno di 70 milioni di euro per Zaniolo. Sarà un banco di prova per testare la sincerità. La Roma non riuscirà a colmare il gap con le prime tre in questa sessione di mercato. Forse ci si può riuscire nel progetto triennale. La distanza con Napoli, Inter e Milan è troppo ampia al momento. Oliveira è già riscattato, c’è una promessa molto precisa. Forse ci sarà anche uno sconto di 1 milione o 1 milione mezzo. Con Mendes i rapporti non sono ottimi come prima, c’è qualcosa che non convince. Non sono sicuro che la Roma farà solo affari solo con lui. Solo Felix è titolare nella sua nazionale, questa è una cosa che conta”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Sarebbe un grande segnale vincere dopo il derby contro una squadra meno forte. È qualcosa che non succede da tempo, vincere contro una ‘piccola’ convincendo. La Roma si è complicata la vita con tutte le squadre inferiori, ne ha vinte tante per fortuna ma non tranquillamente. Se la Roma ripete la partita di Udine a Marassi il derby torna a essere un’eccezione. Questa squadra può vincere e perdere contro chiunque. Non è il momento poi per fare certe dichiarazioni come quelle di Karsdorp, sul quarto posto e la vittoria della Conference. Bisogna volerlo, ma non dirlo. Non vorrei che il derby avesse convinto i giocatori di aver trovato la strada, perché non è così. Bisogna voltare pagina. Non so quanto possa durare ancora il fatto che Friedkin continui a versare soldi, siamo arrivati a 350 milioni. Sarebbe ora che cominciasse a spenderli meglio”.

David Rossi a Roma Radio: “Potrebbe essere un fine settimana decisivo per la corsa scudetto, e il Milan ha la possibilità di allungare su due, tre o addirittura quattro squadre. Sampdoria-Roma? Non mi fido mai quando parlo della Roma, conosco i miei polli, sappiamo che spesso i giocatori tendono a sentirsela calda…E’ una partita che nasconde una serie di insidie, ma essenzialmente quello di cui ci fidiamo poco è la Roma…”

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Il Corriere dello Sport dice che la Roma comprerà un top player a centrocampo, che faranno un investimento alla Abraham. Con 40 milioni ci compri eh. Hojbjerg costa un botto, forse Douglas Luiz, peccato però che non sia portoghese… Quando non hai i soldi da investire è dura, questi secondo me non hanno una lira…ma voi ci credere davvero al fatto che arrivi un top player? Io no. Io temo che arrivi il Xhaka della situazione. Potrebbe essere Paredes il centrocampista del prossimo anno? Non parliamo di un campione, ma di un buon giocatore… Ecco, io sono convinto che la Roma comprerà un buon giocatore, quello sì, ma non un top player…”

Max Palombella a PlayRoma: “La priorità della Roma è la Conference ma il campionato non va abbandonato come fatto l’anno scorso. Col Bodo mi aspetto che la Roma abbia voglia di rivalsa. La squadra vista contro la Lazio può battere anche Napoli e Inter. Intorno a Zaniolo mi sembra che ci siano persone che vogliono destabilizzarlo e portarlo in altre squadre ma così a rimetterci è soprattutto il calciatore”.

Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Zaniolo 80 milioni non li vale, se ne vale 70 Vlahovic. Se la Roma chiede quelle cifre , vuol dire che per il club è incedibile”.

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Zaniolo? Se la Roma continuerà a giocare con i due trequartisti, la bocciatura sarà definitiva. Se invece giocherà, significa solo che Mou non lo riteneva utile solo per quella gara, avendo tutte le ragioni. Ma se il giocatore viene ritenuto un fuoriclasse, va fatto giocare sempre. Se invece lo ritieni un prospetto di campione, in certe partite non lo fai giocare. Ma se non giocasse a Genova mi sorprenderei, mi sembra una partita adatta alla coppia con Abraham. Se non giocasse nemmeno domenica, Mourinho lo riterrebbe al momento un giocatore di secondo piano…Io lo aspetto, perchè due infortuni del genere avrebbero ammazzato chiunque. Io lo tengo, e poi l’anno prossimo vedo…Chi farei giocare tra Ibanez e Kumbulla? Per quanto i riguarda farei giocare entrambi e toglierei Mancini, ho un’antipatia particolare per quel giocatore…”

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “La Roma quest’anno ha cambiato postura. La Roma dice che Zaniolo vale 80 milioni perchè vuole fare una prova di forza, sta mostrando i muscoli. Perchè se decidi di venderlo, magari 80 non li prendi, ma se la Roma facesse capire che Zaniolo è in vendita e che per 40 milioni più bonus glielo incartano, poi quelli si presentano con 20 milioni, eventualmente ci fosse una trattativa. Rosella Sensi per me commise un errore quando di Cassano disse: “Non ci sono più i presupposti per trattare il suo rinnovo”. Il contratto gli scadeva dopo un anno, e alla fine sei stato costretto a regalarlo al Real Madrid…”

Furio Focolari a Radio Radio: “Secondo me Mourinho deve far giocare Zaniolo, non deve metterlo in panchina, perchè così lo distruggono. In un modo o nell’altro, lo stanno distruggendo. Io credo di aver capito qual è il suo problema: Zaniolo dopo il secondo infortunio non è tornato quello che doveva essere, ma nel suo cervello è convinto di esserlo già e invece non lo è.”

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Se la Roma ha davvero fissato davvero 80 milioni per Zaniolo, allora questo significa che lo vuoi togliere dal mercato. Sarebbe un prezzo assolutamente fuori, perchè lui non può costare quanto Vlahovic… Frattesi? La Roma potrebbe anche decidere di non comprarlo e intascarsi quei dieci milioni della rivendita che gli spettano qualora il Sassuolo lo vendesse ad un’altra squadra. Soldi da investire su un altro centrocampista…”

Tony Damascelli a Radio Radio: “Zaniolo è un talento, ma non eccezionale. Alla stessa età di Cristian, Francesco Totti già giocava in Serie A, e anche per lui si sono usati certi termini. Va ridimensionato tutto. Zaniolo deve crescere professionalmente e non si cresce in un ambiente che giustifica anche certi errori. Per me deve andare via, non per forza in Italia ma deve andare via”.

Ubaldo Righetti a Tele Radio Stereo: “Zaniolo sa dove lavorare, opportunità gli sono state date dall’allenatore e ne avrà ancora. E’ una situazione che deve ritrovare mentalmente il giocatore, non è una questione fisica. Se la squadra ha trovato il giusto equilibrio con Mkhitaryan e Pellegrini è giusto andare avanti così, io continuerei su questa strada”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “La Samp non è ancora fuori dalla lotta salvezza, la Roma deve tenere alta la guardia. E per me la partita col Bodo è la cosa peggiore che potesse capitare, hanno cambiato tanti giocatori ma magari li hanno presi più forti. La Roma ha tutto da perdere da quella partita. C’è una pausa di riflessione su Zaniolo, anche per lui che deve capire bene qual è il suo futuro. Penso ci sia uno spazio per trovare una giusta strada, ovvero di fare il salto di qualità insieme ai compagni nella sua squadra di appartenenza. Magari invece sta pensando di cambiare squadra, magari pensa che lontano da Roma possa fare una carriera diversa”.

Giorgio De Angelis a PlayRoma: “Aprile è un mese cruciale: vincendo le prime due in campionato e le due in Conference, la stagione si metterebbe sui binari giusti. Purtroppo non possiamo prevedere che Roma andrà in campo, siamo stati abituati a troppi alti e bassi. Parlare di rinnovo di Zaniolo a due anni dalla scadenza mi sembra inopportuno, visto che sono due anni che non gioca e il suo rendimento quest’anno non è di altissimo livello”.

Nando Orsi a Radio Radio: “La Sampdoria mi sembra una squadra normale. Non so se il derby sarà un traino che può dare positività. Giampaolo non ha dato una scossa come pensava la società. Se la squadra vince penso che Zaniolo possa diventare anche un’arma dalla panchina.”

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “La società deve fare qualcosa per gestire al meglio Zaniolo. Ma sulle cose di campo non hanno colpe loro ma le ha l’entourage. Gli dovrebbe far capire che non si reagisce in questo modo, se gli fa male una gamba deve nascondere l’infortunio e dare il 100% in allenamento. Ogni giorno vale di meno questo calciatore. Mi interessa poco se i Friedkin vogliano comprare altre società. Frattesi era tuo e adesso lo andresti a riprendere, come è successo con Pellegrini e Florenzi. Se non si comprano i calciatori è difficile diminuire il gap con le altre squadre. La notizia dell’uso dell’algoritmo per portare la gente allo stadio è assurda. Contro la Salernitana e il Bodo ci saranno più di 100.000 persone, non servono queste cose per mandare i tifosi all’Olimpico. Il Marsiglia offre 8 milioni per Veretout, noi regaleremo giocatori anche quest’anno. L’importante è non farlo con Zaniolo”.

Mario Mattioli a Radio Radio: “Bisogna capire se il derby ha contribuito a dare la gloria. La Roma incontrerà una Sampdoria che cerca punti per la salvezza anche se a volte entra in campo già sconfitta per 0-3. I giallorossi dovranno giocarsela bene, se andrà in campo non al massimo rischia molto.”

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Zaniolo per me resta un talento straordinario nella disponibilità della Roma. Io domenica lo farei giocare. Al posto di chi? Non di Oliveira, io non indebolirei il centrocampo, forse lo farei giocare al posto di Mkhitaryan… Tra Samp e Bodo mi aspetto pochissimi cambi, penso che giocherà sempre la stessa squadra…Spinazzola in campo nell’eventuale finale di Conference? Se sta bene, sì… Abraham? Non ti dico che già quegli 80 milioni già li vale, ma bisogna cominciare a tenere in conto lo scenario di un’offerta di quel genere. L’intenzione è quella di trattenerlo, ma se poi ti arriva un’offerta di 100 milioni lo vendi, ma di che stiamo parlando…”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “La notizia di Zaniolo è un male per tutti, non aiuta nessuno. Alcuni suoi atteggiamenti non fanno bene ne’ a lui ne’ alla Roma. Se al primo contrasto con un allenatore reagisce in un modo sbagliato non vede più il campo. Mi aspetto per giugno un mercato importante ma le notizie che circolano nelle ultime settimane mandano in depressione. I nomi che si sentono non sono da grande mercato. Se vuoi costruire una squadra che deve lottare per lo scudetto servono 5 titolari e minimo un paio devono essere del livello di Abraham”.

Stefano Carina a Radio Radio: “La Roma deve dare continuità. Il finale deve essere in crescendo con l’obiettivo di vincere la Conference League. I giallorossi devono almeno conquistare la finale di Tirana e poi giocarsela. Penso che lo stesso Mourinho vuole chiudere bene per poi preparare al meglio la prossima stagione. Mi aspetto una rivoluzione a centrocampo. Al momento sicuri del posto solo Pellegrini, Oliveira e Bove. Penso che Zaniolo parta dalla panchina.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *