Roberto Pruzzo: “Bisognerà fare attenzione, ed approfittare delle situazioni”.

Alessandro Spartà a Roma Radio: “Domani mi aspetto almeno quattro o cinque cambi nella Roma rispetto alla squadra vista contro l’Atalanta. Che gara mi aspetto? Loro sono una squadra che ha uno sviluppo molto offensivo. Se poi il loro allenatore cambierà idea per non esporsi ai contropiedi della Roma, questo non lo so, ma non credo. Mi preoccupa la loro freschezza, il ritmo che terranno, per loro sarà la partita della vita, per cui attenzione… Mi aspetto un assalto, la Roma dovrà stare attenta e pronta a colpire perchè loro dietro subiscono dei gol incredibili… Se pensi di averla già vinta può complicarsi, ma solo in quel caso però…”

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Spinazzola? Speriamo bene. Il tendine d’Achille non è proprio una passeggiata di salute. Non mi sembra che alla Roma stiano accelerando i tempi, anzi, tutt’altro. Io l’ho sempre considerato un giocatore per l’anno prossimo, e va bene così. Se poi Zalewski gioca così, hai tamponato bene e puoi aspettare con più tranquillità…Il derby sarà una partita decisiva, o noi o loro. Il mio più grande disagio è arrivare a quella partita senza Pellegrini e Zaniolo, sarebbe un grosso problema…Su cosa punterei tra campionato e Conference? Il Vitesse non la considero una squadra che può darti problemi, ma i nemici purtroppo siamo noi stessi. Se abbiamo smesso di farci del male da soli, mi interessa più la Conference: sarà pure l’ultima coppa, però intanto porto a casa qualcosa. Le uniche rivali sono Leicester e Marsiglia…”

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Mai avuto dubbi sull’onestà di Pinto, ma mi sembrava strano non ci fosse traccia di commissione per Abraham. So di un errore di battitura tra il bilancio pubblicato sulla Consob e il bilancio sul sito della Roma. Risulterebbero 400 mila euro di commissione per Abraham. Non per un intermediario ma per il procuratore. Tengo tantissimo alla partita di domani sera, non sopporto la mentalità di alcuni allenatori che snobbano le coppe europee per il campionato. Quest’anno la Roma deve sfruttare la Conference League, dove è una favorita. Mourinho ci si dovrà concentrare al massimo. Roma titolare con il Vitesse, poi penseremo all’Udinese. Mi dicono che Mourinho stia traendo beneficio nel non parlare”.

Stefano Carina a Radio Radio: “Sono due partite che gioca Zalewski, ha un problemino alla caviglia ora. Partirà con la squadra, non so se giocherà. È una sorta di mercato fai da te. Il mercato invernale è stato bocciato da Mourinho, che si è inventato Mkhitaryan regista e Zalewski a tutta fascia. Sono intuizioni giuste, soprattutto Mkhitaryan. Vediamo che accade. Il Vitesse è una squadra scarsa.  Però sappiamo che spesso la Roma si complica la vita, quindi serve attenzione. Mi aspetto poco turnover, che a Udine sarà obbligato”.

Jacopo Aliprandi a Rete Sport: “Non penso proprio che Mourinho ascolti le radio oppure che Pellegrini si faccia influenzare in campo dalle pagelle che legge su giornali e siti. Se sei forte, se hai una grande squadra e una grande società alle spalle, vinci. L’ambiente non conta niente…”

Luca Fallica a Roma Radio: “Non sappiamo bene come giocherà il Vitesse, come sono i nostri avversari. Sappiamo che è una squadra che come idee di gioco è più vicina alla Premier che alla Serie A. Mi aspetto che possano cambiare tutti e due gli esterni, e che dunque giochino Maitland-Niles e Vina. Mi aspetto Sergio Oliveira titolare. Non so chi potrà fare il mediano, forse Veretout può farlo, col suo passo ci sta tutto. Può esserci un riposino per Cristante, che può essere utile a partita in corso. Ho un dubbio davanti, magari può riposare Zaniolo e giocare uno tra Felix e Shomurodov. Se facciamo un 3-5-2 ti puoi giocare anche la carta El Shaarawy, ma ce la fa a giocare dal primo minuto? Di scelte comunque ne hai, e Mourinho raramente sbaglia…”

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Il vecchio stemma, per una questione estetica, è più bello di quello nuovo. Detto questo, se io mi chiamo Roma, io il nome Roma sullo stemma ce lo metto. Magari lo faccio più caruccio di come lo hanno fatto, perchè sembra quello taroccato delle bancarelle, però “Roma” io ce lo metto sempre…”

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Zalewski ha la personalità per affrontare la Serie A. L’intuizione di Mourinho è giusta. Il mercato è stato positivo per quanto riguarda l’attacco, Abraham è un grande attaccante, per il resto è tutto discutibile. Quella di Mkhitaryan sembra una scelta azzeccata. Bisognerà fare attenzione, essere pronti ad approfittare delle situazioni”.

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Io domani mi aspetto Sergio Oliveira in campo al posto di Pellegrini, visto che contro l’Udinese, non essendoci Mkhtiaryan per squalifica, Pellegrini sarà di sicuro in campo…”

Mario Mattioli a Radio Radio: “Ci credo che la Roma possa chiuderla all’andata, il Vitesse è inferiore. Zalewski mi ha entusiasmato. Ha preso delle stecche non indifferenti, ma si è alzato subito. Nel nostro campionato come tocchi l’avversario cade a mani in faccia. Mkhitaryan l’ho visto giocare a pallone, saggiamente, è una bella soluzione per la Roma e per Mourinho. Sono curioso di vedere la Roma, a parte la vittoria che potrà arrivare”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Non mi aspetto un Mourinho particolarmente spumeggiante oggi, mi aspetto una classica conferenza prepartita. Il vecchio stemma? A me è una questione che non mi ha appassionato tanto. Mi piace il richiamo al passato, ma il tema dello stemma non mi ha mai appassionato più di tanto. Il cambio del logo ci sta, lo hanno fatto in tanti, anche il PSG lo ha fatto, la differenza è che lì la maglia poi la indossa Neymar… I Friedkin, a differenza di chi li ha preceduti, hanno dimostrato di avere un attenzione particolare verso una fetta importante della tifoseria… El Shaarawy? Se analizziamo il discorso fisico è un conto, ma da un punto di vista tecnico io in rosa me lo tengo…”

Nando Orsi a Radio Radio: “Il Vitesse non è peggio del Genoa, difficile possa chiudere la pratica all’andata. Se il primo luglio avessimo detto speriamo che recupera Zalewski, qualcosa è stato sbagliato. Apparentemente la partita è facile, ma abbiamo visto chela Roma in Conference ha sofferto. Bisogna stare attenti”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *