Giuseppe Falcao a New Sound Level: “Imbarazzante il servizio che sta offrendo Dazn. Imbarazzante il silenzio della Lega Calcio. Uno scempio all’italiana”.
David Rossi (Roma Radio): “La Roma è una squadra bipolare, ormai non ci sono dubbi. La Roma non è ancora una grande squadra. Nel primo tempo la migliore squadra della stagione, nel secondo invece una delle peggiori, forse la peggiore dopo Bodo. Si era capito subito che la squadra nella ripresa aveva tirato i remi in barca. Levate Andreazzoli, lì c’è proprio la malafede: se dici che la partita doveva finire 4 a 4, devi considerare che la Roma era rientrata in campo scarica dopo aver fatto 4 gol quando la partita era ancora in bilico, e non è la stessa cosa. E poi i 4 gol non li hai fatti, e quindi, caro Andreazzoli, hai detto una cazzata… La Roma del primo tempo però è stata straordinaria. E abbiamo vinto, punto. La squadra ha trovato un centravanti per il futuro, ha un bel portiere, ha un Sergio Oliveira che mi sembra un giocatore importante…le buone notizie su cui ragionare ci sono, poi ci sono i soliti difetti di personalità. Ma questo non deve superare il resto, c’è sempre questa intenzione di gettare un ombra sulla Roma perchè c’è il nostalgico di Pallotta o l’anti-Mourinho…Ma che vuol dire? Sei della Roma, fine, devi essere contento, altrimenti non sei un grande tifoso…”
Simone Lp a New Sound Level: “Mancini continua a preoccuparmi”
Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Abraham comincia ad avere il profilo del grande attaccante. Lui è anche uno sportivo vero, mi piace che quando l’arbitro non gli fischia un fallo, si alza e gli dà la mano senza fare sceneggiate. Al di là del povero Empoli, la Roma ieri ha giocato bene. Non voglio ridurre la portata dell’evento, ma l’Empoli è molto forte fuori casa e debole in casa. Però a noi non ci deve interessare. Le cose che non vanno? Mancini e Maitland-Niles, per il resto tutto bene. Sull’inglese vedo tanti 6,5 in pagella, e forse mi sbaglio io. Smalling serve come il pane, Ibanez pure è andato bene. Gran bella partita di Zaniolo e Mkhitaryan. La Roma però a un certo punto è finita, l’ha riacchiappata alla fine, ma c’è stato un quarto d’ora dove ha permesso all’Empoli di fare due gol…”
Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Nel secondo tempo non è stato un calo, la Roma non ha proprio giocato. Quando gioca Abraham mi aspetto un gol da lui da un momento all’altro”.
Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “Felice che abbia segnato Abraham. Sono rimasto colpito dal cambiamento apportato dai due nuovi acquisti. Sono giocatori di un livello diverso rispetto al calcio italiano”.
Tony Damascelli a Radio Radio: “La Roma ha un’attaccante che non è egoista è uno che viene dalla Premier, è importante per la nostra Serie A: è decisivo sia fisicamente che come prontezza al tiro e per astuzia”.
Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Mi è sembrata una Roma più coraggiosa del solito. Probabilmente è una squadra che deve giocare per fare un gol in più degli altri perché il gol lo prende sempre. Sono molto contento di avere finalmente un po’ di abbondanza e non solo in attacco. Se si abbassa troppo la Roma rischia sempre di prendere gol. Invito Mancini di lasciar perdere di litigare ogni volta”.
Furio Focolari a Radio Radio: “Primo tempo ottimo, veramente buono. Abraham è un valore aggiunto, ma ha giocato bene tutta la Roma. Poi dopo sul 4-2 ha rischiato di prendere anche un terzo gol alla fine”.
Federico Nisii a Tele Radio Stereo: “E’ insopportabile il trattamento riservato a Zaniolo da parte degli arbitri. L’Empoli è stato annichilito dalla Roma, poi sfruttando il calo giallorosso nel secondo tempo è rientrato in partita. Ho avuto un attimo di terrore dopo il 4-1, ho tremato. Abraham è un calciatore raffinato, lo si vede nel gol di Zaniolo con il colpo di tacco per Mkhitaryan. Già dal riscaldamento si percepiva che la testa della Roma ieri era diversa. La Roma promette di vivere un proseguo della stagione migliore rispetto ai numeri mediocri a cui ci aveva abituato. Nel secondo tempo però abbiamo fallito il 100% del bello fatto nel primo tempo”.
Maurizio Catalani a Rete Sport: “La Roma è una squadra strana, difficilmente valutabile. Primo tempo straordinario, poi spegne la luce. E allora quale delle due è la Roma? Chi sei? Io penso che abbia difficoltà a capirlo anche Mourinho. C’è un problema di fondo: così facendo, nemmeno i giocatori sanno chi sono. Finché non sei convinto di essere quello del primo tempo, non andrai mai avanti, perchè temi di essere quello del secondo. Con la Roma hai sempre la paura che non sia finita, nemmeno sul 4 a 0. E’ fondamentale capire se la Roma è quella del primo o del secondo tempo e cercare di inculcare la mentalità a giocatori che a quanto pare ancora non sono così fatti. La Roma del primo tempo può andare a vincere anche a Madrid o a Monaco…Però Andreazzoli non ha tutti i torti quando dice che l’Empoli nella ripresa poteva farti 4 gol, perchè poteva farteli. Non a caso la Juve che ha Morata, 4 gol te li fa…”
Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Buona partita interpretata anche studiando bene l’avversario. La Roma ha sfruttato gli spazi, ieri Abraham e Zaniolo erano imprendibili. Bella vittoria, niente da dire ora aspettiamo la prossima. La difesa a 5 da una bella copertura, il centrocampo ha tenuto anche se alcuni calciatori sono poco propensi all’interdizione. Bene Cristante. Abraham ha voglia di fare sempre di più.”
Stefano Carina a Radio Radio: “Una vittoria che ti permette di avvicinarti all’obiettivo. Mi sembra che la Roma abbia chiuso nel primo tempo la partita, c’è stato un calo nella ripresa. Dopo che sei 4-0 penso che sia normale scendere di tono. La Roma ieri ha mostrato che sa vincere quando affronta squadre che vogliono giocare. Negli spazi con Zaniolo, Abraham e Mkhitaryan i giallorossi sono letali. Una vittoria importante ma non sorprendente.”
Nando Orsi a Radio Radio: “La Roma ha interpretato benissimo la partita. Secondo me quella di ieri è una delle migliori partite dei giallorossi. Il rilassamento ci può stare anche se due gol sono tanti. Non c’è dubbio sulla legittimità della vittoria. Va bene così.”
Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Mkhitaryan anche ieri è stato decisivo, quando si accende lui diventa devastante. Fosse sempre così, tra lui, Zaniolo e Abraham parleremmo del tridente delle meraviglie…”
Mario Mattioli a Radio Radio: “Una vittoria figlia di questa stagione particolarmente difficile da comprendere per la Roma. Il quarto d’ora del secondo tempo dell’Empoli è atipica. Questa partita la colloco nelle stranezze di questa stagione. La Roma può prendere la vittoria ma non si può classificare in un contesto di campionato. In 12 minuti fai 3 gol.”
Massimiliano Magni a Rete Sport: “Abraham sta avendo un buon andamento, specie perchè è in crescita dopo una fase di ambientamento e questo è molto confortante in vista di questa seconda parte di stagione… I cali di tensione? E’ un problema di personalità ed esperienza. Mou sta cercando di risoverlo inserendo in squadra calciatori che abbiano qieste caratteristiche. La Roma non ha in squadra da tempo giocatori del genere, ed è proprio di questo tempo che Mou ha biosgno per allestire una squadra con certi giocatori…”
Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Sergio Oliveira ha dimostrato un’altra volta di essere un giocatore di grande qualità, si è inserito benissimo. Nel secondo tempo è emersa l’incapacità di saper gestire le partite, come contro la Juventus. La gestione delle partite va migliorata”
