Alessandro Austini: “La Roma negli episodi arbitrali sta pagando pegno£.

Gianluca Lengua a Radio Radio: “Do 4 a Maresca. Io sono preoccupato di questa classe arbitrale. Non è la prima volta che la Roma subisce disattenzioni arbitrali. Ne stanno prendendo nota a Roma, non credo presentino il dossier. Ieri sono successe cose gravissime. Il rigore su Pellegrini è netto, come fai a non darlo? E come fa a non intervenire il Var?”

Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Non si può paragonare Abraham a Ibra. Ibra grande campione, mi convince meno come uomo. Certi gesti al pubblico poteva risparmiarseli. Questa squadra crea poco gioco, per lui non è facile. Anche in quel deserto di gioco, lui ci ha provato a metterci del suo, ma ieri non è entrato in partita. La squadra fa poco per farlo giocare. Vogliamo bene a Felix, ma non è che abbia fatto vedere chissà cosa. Maresca? Voto 4. Quando il Var ti richiama si vede chiaramente che Ibanez prende il pallone. Arbitraggio infelice e a tratti ostile nei confronti della Roma”

Furio Focolari a Radio Radio: “Abraham è un giocatore importante. Se vogliamo distruggere anche Abraham in questa città… Rigore su Pellegrini uguale a quello di Dumfries e Alex Sandro. Sull’arbitraggio siamo d’accordo, non è stato all’altezza. Il Var ha sbagliato anche in quel caso, avrebbe dovuto richiamare l’attenzione dell’arbitro. Prima foto di ieri a Ibra, stupisce sempre. La seconda foto a Mourinho, ai suoi atteggiamenti. La terza a Maresca che ha arbitrato male, male, male. Undici contro undici non c’è stata partita, 10 contro 11 sono nate delle occasioni. Poi gli errori arbitrali ci sono stati.”

Franco Melli a Radio Radio”: “Abraham andrebbe visto in una squadra diversa, con un gioco e un’identità. Arbitro disastroso. Se il Var ti chiama hai in dovere di considerare il giudizio del VAr che sono in cinque. Tutto il resto un disastro, sbagliata l’espulsione. C’era il rigore finale, ma poi la partita era rovinata.”


Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Sto tutta la vita dalla parte di Abraham. Ha giocato male, ma non gli è arrivato un pallone. Nel momento in cui la Roma attaccava e buttava palloni avanti lui era uscito. Dai ad Abraham la mezz’ora in cui la Roma lancia palloni avanti. Mi deve spiegare Mourinho perchè nell’ultima mezz’ora c’è Felix in campo e non Abraham. Voto basso a Maresca.”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Sono partite difficili da commentare per certi versi: se guardi la prestazione devi fare delle valutazioni, poi ti trovi di fronte a delle decisioni arbitrali scellerate… Secondo me i due episodi non sono rigori, nessuno dei due. Per fischiare un rigore ci vuole un fallo netto e chiaro. L’arbitro ha combinato un pastrocchio, ha gestito male la partita anche con la distribuzione dei gialli. Il tema arbitrale però sposta l’attenzione sui contenuti del match: ho visto il Milan superiore alla Roma, consapevole della propria forza. La Roma ha avuto dal punto di vista tattico un match dalla sua parte, a parte Pellegrini e Zaniolo, abbiamo avuto una fase offensiva con dei componenti inadeguati: Mkhitaryan non pervenuto, Abraham avulso dall’azione. Da qualche giornata sto iniziando a farmi domande su Zaniolo: a questo momento non sembra sfruttato nella maniera migliore. Per 70 minuti è sacrificato sulla fascia più in copertura che in attacco. Nel finale quando saltano gli schemi diventa molto più pericoloso”. 

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “La gara di ieri è stata giocata male per 70 minuti. Più che limiti tattici la Roma ha limiti tecnici. La Roma deve migliorarsi. Non era rigore su Ibrahimovic ma era rigore per la Roma. L’arbitro prende 2 in pagella. Con la difesa a tre ho visto più miglioramenti, così come a Cagliari. Guadagni metri anche con Pellegrini davanti. E’ meglio per una Roma molto stanca e con problematiche offensive. Per Abraham non è un problema tecnico ma tattico e mentale, ha bisogno di sbloccarsi e fare un gol importante. Confido ancora che sia il giocatore che può cambiare le sorti della Roma, insieme a Pellegrini e Zaniolo. Gli va trovata una collocazione tattica diversa e anche uno stimolo”. 

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “I rigori non ci sono nessuno dei due, ma uno lo danno e l’altro no. Ecco lì che stiamo in svantaggio. L’unica cosa giusta che ha fatto Maresca è stato il doppio giallo a Hernandez. Un’altra volta la Roma è danneggiata. Io vedo un grande impegno nella squadra, gli si può dire poco su questo. Mi è piaciuto molto Ibanez, sta crescendo più di Mancini. Arbitraggio comunque da 4, lo sfogo di Mourinho ci può stare. Noi aspettiamo che Friedkin si inventi qualcosa. La Roma comunque è quarta lo stesso, nonostante le sconfitte. È un posto buono. Pellegrini ci ha provato in tutte le maniere, ce l’ha messa tutta, è il migliore della Roma adesso. Zaniolo ci vogliono ancora 2-3 mesi. Uno non può tornare con due crociati rotti e fare subito 10 gol. Cosa gli vuoi dire, che non corre? Non è vero. Abraham comincia ad essere un problema. Secondo me è un gran bel giocatore, ma ieri non c’era. ”

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Se mi chiedi com’è stato l’arbitro ti dico da 4, insufficiente. Non solo per i cartellini ma anche per la gestione della gara. Se dai il rigore al Milan lo devi dare anche alla Roma. Poteva finire 2-2. Se parlo del campo dico che il Milan è nettamente più forte e ha meritato, ha fatto molto di più della Roma. Ibrahimovic li dimostra i 40 anni ed è passato per fenomeno, solo che vedi quanta differenza fa un campione rispetto a delle mezze figure che sei costretto a schierare tra i titolari. Mkhitaryan è come se fosse Pelè ma fa gol solo quando le partite non contano. I campioni sono quelli che a 40 anni ancora incidono, mentre Mkhitaryan è più giovane e non incide. Non mi spaventava Ibrahimovic all’inizio, ma se ti fa gol sul tuo palo lì lo prendevi anche se avesse tirato Theo Hernandez. Noi non abbiamo terzini, Karsdorp non può essere titolare. Vina è meglio di lui ma secondo me non si sblocca: quello è”.

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Prima foto ad Ibra, la seconda prendo spunto, le distrazioni di Abraham. Non si può distrarre. Il confronto con Ibra non può essere quello. La terza foto è Mourinho, ma non può fare la foto con la pizza quando vince, e fare quella all’arbitro quando perde”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Se dai il rigore su Ibra devi dare anche quello su Pellegrini. La Roma negli episodi arbitrali sta pagando pegno. Bisogna dire che non mi piace come sta giocando questa Roma. E’ possibile che giochi Felix? Lasci un giocatore del Real Madrid a casa e uno come Shomurodov, che hai pagato 20 milioni, in panchina. Poi Mourinho fa lo show che parla dell’arbitro, sapendo che prendi consensi dai tifosi, senza darti la possibilità di chiedergli il perché di queste scelte sulla rosa. Mourinho ha deciso che la squadra è scarsa quindi fai giocare sempre gli stessi che adesso non riescono più a correre. Se la Roma avesse pareggiato non avrebbe levato nulla a nessuno. La Roma ha fatto una bellissima partita fino alla punizione di Ibra, poi è crollata”.

Stefano Agresti a Radio Radio: “prima foto a Pioli, il Milan è sorprendente per il percorso che ha. Seconda foto a Mourinho, che depista sempre. Qualche responsabilità deve cominciare a prendersela. Terza foto ad Abraham, sta diventando un po’ un caso, non incide mai. Quello che sta facendo Mourinho non si può fare, i tifosi sono molto coinvolti, ma il comportamento fa danni seri alla Roma. Alla Roma c’è un caso Mourinho, ha perso quasi tutti gli scontri diretti, ottiene risultati peggiori dell’anno scorso, non ha un gioco, e danneggia il patrimonio della rosa. Imbarazzante quello che sta facendo.”

Nando Orsi a Radio Radio: “Io non avrei dato nessun rigore. Detto questo, il Milan penso si giocherà lo scudetto con il Napoli. La Roma non protetta? E’ una favola. Notoriamente la stampa ha avuto un occhio di riguardo per la Roma. Non è che i 6-7 che stanno fuori non potrebbero essere utili, secondo me sì. Mourinho dovrebbe spiegarci cosa sta succedendo.”

Ilario di Giovambattista a Radio Radio: “Il Milan mi ha dato ottime sensazioni per un’oretta, poi dopo l’espulsione è cambiata la partita. Ma allo stadio erano tutti avvelenati, l’arbitro non è stato capito. Fino ad una certa Mourinho però ci deve spiegare dov’era la Roma per un’ora. A me ha deluso molto la Roma, hai quel pubblico lì che fa la differenza. Il pubblico della Roma è il dodicesimo in più, ti trascina. Siamo sicuri che premierà la tattica di Mourinho di portarsi i ragazzini? Cristante e Veretout sono stanchi. Mou dice che la stampa non protegge? Non è vero, non c’è stampa più protettiva. Mourinho lavora sull’empatia, ma dal punto di vista tattico le sedute di allenamento sono leggere. Sarri fa il contrario. Vedremo chi la spunterà. Mourinho una furia durante la partita, con delle telecamere addosso ci si potrebbero fare 7-8 trasmissioni. Il pubblico è tutto con lui. Dicono che lo fa per proteggere la Roma.”

Mario Mattioli a Radio Radio: “La partita non c’è niente da dire, il Milan è stato superiore, ma non solo alla Roma. Maresca? Indubbiamente insufficiente, molto. Però il rigore dato a Ibra… quando si dice che non c’era è una castroneria. Ha toccato le gambe di Ibra. ”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Ha toccato le caviglie Ibanez? Ma di chi? Maresca cosa ha visto? Ditemelo. Era a 30 metri, viene chiamato al Var e dà il rigore. Ma gli episodi alla Roma vanno tutti contro. Una settimana fa alla Juve gliel’hanno dato un rigore così. Quello di Kjaer su Pellegrini cos’era? Hai perso per una punizione dove il portiere non è stato bravo e per un rigore inesistente. Il Milan non ha giocato male, ma non è che ha fatto chissà che partita. Mourinho non scarica tutto sugli episodi, fa fatica a fare i cambi. Ci sono episodi nelle partite determinanti che alla Roma sono andati tutte di traverso. La foto la faccio a Ibra, secondo Maresca che è stato un disastro insieme al Var.”

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