Brividi per l’inno cantato senza musica dal pubblico.

Un ritardo di un paio di minuti nell’ingresso in campo delle squadre ha trasformato il momento dell’inno “Roma Roma Roma” in un’esperienza unica per i 32 mila presenti sugli spalti dell’Olimpico, scrive Gianluca Piacentini sul Corriere della Sera. La Roma, infatti, aveva deciso di contravvenire nuovamente alle disposizioni della Lega (che dopo il match contro l’Udinese aveva aperto un procedimento nei suoi confronti), e a costo di pagare una multa aveva intenzione di suonare il proprio inno dopo quello della Serie A. Il ritardo nell’ingresso in campo ha però costretto la società a far ascoltare solo le prime note dell’inno: a quel punto i tifosi, incitati dallo speaker, hanno proseguito senza musica, per la gioia di Mourinho e dei giocatori che hanno apprezzato e applaudito a lungo.

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