Stefano Agresti:”Derby spettacolare, Zaniolo ieri pazzesco”.

Tony Damascelli a Radio Radio: “Rigore netto su Zaniolo, alcuni arbitri fischiano altri no. Nessuna delle due squadre ha dominato, hanno giocato bene entrambe. Il derby è sempre acceso. La Lazio ha avuto più occasioni? Non è vero, Reina è stato decisivo. La Roma ha preso un palo. Zaniolo deve stare in mezzo e andare dove vuole. Poi deve imparare ad essere professionista. Non si fa quel gesto, se fossi giudice sportivo lo squalificherei, se fossi Friedkin lo multerei. Viña un disastro.”

Roberto Infascelli a Tele Radio Stereo:“La difficoltà difensiva è stata evidente anche nelle partite in cui hai vinto e in cui Rui Patricio ti ha salvato. La Roma ha la pecca di iniziare male la partita, il primo gol è un regalo, ma i giallorossi hanno giocato meglio e avrebbero meritato il pareggio”.

Stefano Agresti a Radio Radio: “Derby spettacolare, una bellissima partita. Non penso che l’arbitro abbia sbagliato. Penso che sui grandi episodi non ha sbagliato. Il rigore di Hysaj per me non c’è. Quando Mourinho dice che doveva essere espulso Leiva, allora doveva essere espulso anche Pellegrini? Dobbiamo metterci d’accordo. Giusta l’ammonizione di Rui Patricio, l’espulsione non c’è. Zaniolo ieri pazzesco.”

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Io speravo che Mou fosse il valore aggiunto per non vedere più una squadra in balia dell’altra. La Roma per mezzora è stata umiliata da una Lazio che sembrava il Real Madrid, e questo mi ha deluso molto. E poi dovevi renderti conto che Vina non poteva giocare, è stato devastato, e Mou avrebbe dovuto inventarsi qualcosa. Su quella fascia dovevi renderti conto che eri perdente. E infine l’arbitro, ha fatto i suoi grossi errori, su Zaniolo c’era abbondantemente fallo. Poi mi dai quel secondo rigore, che secondo me non c’era, che però mi cambia poco. L’errore su Zaniolo è grave, perchè cambia la partita. Ma l’errore più grave è stato concedere mezzora alla Lazio, che in quei minuti c’ha devastato. Non puoi permetterlo. Hai regalato mezzora e poi è difficile riprenderla, perchè ti esponi al contropiede. Sono questi gli errori che non capisco, da Mou certe cose non me le aspetto, altrimenti è Fonseca 2 la vendetta…”

Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “Ho visto soprattutto una squadra giocare bene ed era la Roma. Doveva arrivare un risultato diverso, anche se la Lazio non ha rubato niente. Ho visto giocare un bel calcio, verticale, ho visto una gran bella Roma. Non pensavo avesse questa forza e questo ordine-disordinato. Forse è stata la miglior partita di questo campionato, la Roma così non l’avevo mai vista. E sono contento per Zaniolo, perché il dubbio che tutta la forza non ti ritorni dopo un infortunio così c’è e la paura è stata allontanata”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Se non volete parlare dell’arbitro, allora non parliamo del derby. Il rigore su Zaniolo non fischiato è grande come una casa e poi andava espulso Leiva per doppio giallo. Non discuto il valore dei giocatori della Lazio ieri durante la partita ma gli episodi con le decisioni dell’arbitro hanno influito troppo sulla gara. Il problema della Roma è che prende troppi gol. In difesa io lo dico da tempo, i centrali non mi convincono. Poi la Roma è stata brava a riprendere in mano la partita, ma ci sono tante carenze di organizzazione”.

Piero Torri  a Tele Radio Stereo: “Roma fuori dal match nei primi venti minuti, questa è una colpa grave. Negli altri settanta minuti ho visto la miglior Roma della stagione. La partita è stata indirizzata dall’arbitro. La squadra comunque era totalmente squilibrata”.

Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Sono quasi sicuro che se Pedro non avesse fatto gol, l’arbitro sarebbe stato richiamato dal VAR e avrebbe dato il rigore a Zaniolo. Ma la pesantezza emotiva di un derby ha inciso, e il far passare un due a zero a un potenziale 1 a 1 ha fatto sì che Guida, un arbitro di poco spessore e carattere, non prendesse la decisione giusta. A me la Roma nel secondo tempo non è dispiaciuta, e se fosse finita 3 a 3 non avrebbe rubato nulla. Però restano degli errori difensivi molto gravi, le letture difensive diventano difficili da capire e sono pesanti ai fini dell’esito finale del match…”

Nando Orsi a Radio Radio: “Secondo me è stata una gran partita, un gran derby. Rui Patricio meritava il rosso, è stato un gesto violento. Non è stato un derby di paurosi, ha vinto la Lazio perché ha giocato meglio. Non si è visto né il Sarrismo né il Mourinhismo. Ha vinto la squadra che ha giocato meglio, non la più forte. La Roma ha giocato bene, ha reagito bene, il problema è la fase difensiva.”

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “La cosa più normale che ho sentito dire è che la Roma ha perso contro una delle Lazio peggiori, come gioco, degli ultimi anni. La Roma si è fatta fregare sbagliando quasi tutto. Ha giocato solo Zaniolo, l’arbitro non c’entra niente anzi, chi si aggrappa all’arbitro (e non mi riferisco a Mourinho) sbaglia perché non va a risolvere i problemi della Roma che sono la rosa insufficiente. L’unica partita che hai vinto per distacco è con la Salernitana. E’ una squadra costruita male sul mercato, non è stata rinforzata: Spinazzola, il terzino sinistro migliore dell’Europeo, sostituito con Vina che è un giocatore normale. Inoltre ha perso Dzeko, che era il centravanti, nonché il giocatore più importante. Non è sicuramente un mercato da 8”.

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “Io nella Roma ho visto solo un giocatore, Zaniolo. La Roma voleva dare in prestito Pérez e tenere Pedro. Il gol di Savic bellissimo. Pedro aveva il dente avvelenato, è uscito dalla Roma per volontà di Mourinho. Non ho capito dove Akpa ha toccato Zaniolo sul secondo rigore. Mancini mi sta deludendo, non è completo, commette troppi errori. Mourinho ha grande carisma, ma tatticamente scolastico mi dicono”.

David Rossi a Roma Radio: “La Roma ha giocato i primi 20 minuti peggiori dell’anno, sono stati inguardabili, inutile prendersi in giro. Prende gol con un cross dalla trequarti, che ti insegnano a non farlo perché non segni mai, e invece noi prendiamo gol. Veramente una cosa inguardabile…manco nei pulcini si prendono sti gol. La Roma dopo il secondo gol ha provato a scalare la montagna. Sul gol del 3 a 1 non me la sento di dire niente, perché dovevi cercare di fare gol e quando ti sbilanci in quel modo è fatale… Partita che ci lascia l’amaro in bocca. Ma dobbiamo farci delle domande. La Roma fa 3 partite e 3 punti, segna 5 gol e ne prende 6… Qualche domanda ci viene. Di sicuro c’è una certezza: la Roma ha una squadra corta. Lo sa Pinto, e lo sa Mourinho. E ora invece di fare voli pindarici, almeno fino a gennaio, dovremo fare di necessità virtù. Abraham era sfinito, e secondo me Borja Mayoral ci poteva stare, non penso sia diventato una pippa. Ma Mourinho sa molto meglio di noi cos’è meglio per la Roma… E poi c’è da parlare di Guida di Torre Annunziata, vicino di casa di Immobile. Un arbitro di Napoli, quando c’è il Napoli primo in classifica, e per il Napoli il risultato migliore ieri era la vittoria della Lazio…”

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Questo derby può essere visto in varie maniere. Partiamo da Mourinho: spero che tutti quanti capiscano che ha parlato di arbitri per non parlare della partita. Mou non è scemo, ha capito come funziona a Roma, i fari non devono essere puntati sulla squadra ma sugli arbitri e sulla Lega. Noi gli vogliamo bene, ma le cose non stanno così. Abbiamo una difesa che non si può guardare, abbiamo tanti giocatori che dovrebbero fare i cartoni animati… El Shaarawy non ha la cattiveria di giocare il derby. Quando c’è da menare, sparisce. Abbiamo Mancini che non la prende mai, c’è Karsdorp che ci prova, ma che copre poco. Mkhitaryan ieri era un coniglietto bagnato. L’unica cosa bella vista ieri è Zaniolo, e speriamo che Dio ce lo protegga. Quella cattiveria agonistica ce l’hanno in pochi… Tu ieri hai giocato anche benino, ma perdi con la Lazio, non col Bayern…Hai perso con una squadra in crisi. E tu ci prendi tre gol…I laziali stiano tranquilli, perchè 3 gol ce li ha fattì pure il Verona. Non siete nessuno. Il problema è che non siamo nessuno anche noi…”

Mario Mattioli a Radio Radio: “E’ stato un bel derby dal punto di vista agonistico. Da spettatore dico che è stata una partita combattuta, con gol ben fatti. Guida ha giudicato bene l’uscita di Rui Patricio. La tradizione ha premiato la squadra che si è avvicinata al derby mancante di morale e meno favorita. Invece ha vinto e convinto. In difesa la Roma sta trovando difficoltà, per l’assetto soprattutto. Mancini-Smalling dà garanzie. Qualche problema a centrocampo. Ma sono problemi che Mourinho può risolvere, forse ieri si è fatto prendere dalla frenesia del risultato. Comunque hanno giocato bene entrambe.”

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