Gianluca Lengua: “Un disastro perdere Pellegrini”.

Gianluca Lengua a Radio Radio: “Linea con Zaniolo, Mkhitaryan ed El Shaarawy per sostituire Pellegrini. A meno che non cambi modulo e usi la difesa a tre. Pesa tanto l’assenza di Pellegrini. Nell’ultima partita l’ho visto stanco, per quello ha fatto qualche fallo di troppo. Ma non quello del secondo giallo, che non c’è assolutamente. Perderlo è un disastro. Per Mourinho è un giocatore importante, così come lo è Zaniolo. Domani Zaniolo dovrà responsabilizzarsi, sarà molto provocato, sia dal pubblico che dai giocatori. Non deve prendere ammonizioni.”.

David Rossi a Roma Radio: “La Roma vince una partita sofferta. A noi dicono così, mentre per altre squadre le partite vinte così sono “sporche“. La Roma ha fatto 12 punti in 5 partite, che non mi sembra poca cosa. E’ stata una serata positiva. Nella prima mezz’ora la squadra ha espresso il miglior calcio della stagione, sono d’accordo con il mister. La Roma secondo me ha avuto qualche problemino fisico, ma giocando quasi sempre gli stessi ogni tre giorni è normale. L’Udinese non ha fatto niente di straordinario, ma qualche problema ce lo ha creato. Rapuano? E’ un esordiente, voleva farsi vedere e infatti c’è riuscito con un’espulsione ridicola, che condizionerà la prossima partita. Vittoria comunque meritata. Il derby? Se quegli altri avevano perso ero disperato, così invece è meglio…”

Antonio Felici e Centro Suono Sport: “Continuo a vedere la Roma tra le prime quattro, ad oggi la classifica è molto buona quindi piuttosto che perdere non vedrei male un pareggio, poi ovvio che vincere un derby può cambiare molto a livello psicologico e fisico e magari incanalare una serie positiva di partite. Tra i due allenatori, se c’è uno da derby che può incidere più di ogni altro quello si chiama José Mourinho”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Villar in questo momento è un corpo estraneo nella Roma. Se non ci fossero i problemi che ci sono, potrebbe essere un’opzione al derby. Un peccato che sia così messo da parte. Ma la Roma può giocare tutte le partite con due centrocampisti? Cristante al 60′ aveva le allucinazione per quanto era stanco”.

Roberto Maida a Radio Radio: “Non credo che Mourinho giocherà con Zaniolo, Mkhitaryan, El Shaarawy e Abraham insieme. Troppo sbilanciato contro una squadra che ha qualità offensiva e contropiede. Secondo me toglierà uno dei tre, immagino El Shaarawy. Proprio perché Pellegrini ha giocato tutte le partite da titolare, si tratta di un caso inedito. Io farei con la difesa a 3, alla Fonseca. Cerchiamo di capire oggi in conferenza.

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Primo tempo buono, ma secondo tempo inguardabile. Alla fine sono comunque sono tre punti. Nel secondo tempo ci sono stati dei piccoli sbandamenti, ma in una partita succede a tutti. Note positive? Voglio dire Pellegrini nonostante la prestazione. Dopo aver preso un giallo inesistente ha dato prova di grande professionalità, non ha sbraitato e si è comportato da grande capitano. Derby? Vedo un Mourinho preoccupatissimo. Io non guardo la Lazio, non è quello il problema, ma è proprio Mou che c’ha una faccia vissuta. Lui vive le partite in maniera diversa, come è giusto che sia… Se la Roma batterà la Lazio, possiamo mettere da parte Verona e riparlare di una squadra che se la può lottare con le altre, aspettando gennaio, dove poi si potrà dire qualcosa di più…”.

Furio Focolari a Radio Radio: “Strana la conferenza di Sarri alle 20. È un po’ complicato per i giornali, ma ci si abituerà anche a questo. Se devo giocare con tutti, ma soprattutto contro la Roma, a Luis Alberto non ci rinuncio. Mourinho vuole far capire che questa partita è diversa. La Roma non sta giocando un grande calcio, ma ha 12 punti, non va dimenticato. La Lazio ne ha solo 8, Mourinho ha capito, è entrato nel tessuto sociale dell’ambiente romanista, SArri no. E non sta creando l’atmosfera giusta. Non penso giochi con 4 attaccanti. Deve mettere un giocatore simile a Pellegrini, ma è praticamente un centrocampista. Credo che Mourinho abbia bocciato Kumbulla come Diawara e Villar. Zaniolo? Del Piero ci ha messo due anni a tornare Del Piero, ma alla fine ce l’ha fatta. Vi rendete conto il trauma che ha subìto Zaniolo? Va aspettato, non si può pretendere la luna. Dopo Pellegrini, è Zaniolo quello con cui Mourinho non esce di casa.”.

Federico Nisii a Tele Radio Stereo: “Il derby? Le premesse positive sono sempre una trappola, ma l’assenza di Pellegrini crea un sentimento di reazione. Ovviamente avrei preferito averlo”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Non credo che sarà il derby della paura, una sconfitta per la Lazio potrebbe aprire scenari pesanti mentre per la Roma si aprirebbe una piccola crisi di fiducia. Io vedo il pareggio come una  buona alternativa alla vittoria che chiaramente rimane l’obiettivo indiscusso. Mourinho è uno che i derby li vuole sempre vincere e la sua carriera parla per lui. La Lazio ha grande difficoltà tra le linee, Pellegrini era l’ideale ma penso che al suo posto giochi Mkhitaryan”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “ Non mi meraviglierei se venisse fuori un pareggio in questo derby. Roma e Lazio hanno alcuni problemi da risolvere, meglio due feriti che un morto. Anche io non farei mai turnover, ma oggi non è più il calcio di una volta e certi giocatori non hanno più fiato a forza di stare sempre in campo. Io al posto di Pellegrini metterei Mkhitaryan . L’importante è approcciare bene il derby. Non lo so come andrà, staremo a vedere. Pericoloso per tutt’e due perdere questa partita, forse di più per la Lazio. Ma anche la Roma dovrebbe evitare la sconfitta nel primo derby di Mourinho. Pesa l’assenza di Pellegrini. Ci potrebbe andare Mkhitaryan, che non è un centrocampista, ma non so cos’altro possa inventarsi, visto che non sembra avere fiducia negli altri centrocampisti.”.

Massimiliano Magni a Rete Sport: “L’espulsione di Pellegrini è ignominiosa. La Roma fortunatamente si porta a casa tre punti. Secondo me è una vittoria meritata, hai faticato ma lottando più che altro con te stesso, ed è quello su cui secondo me deve lavorare soprattutto Mourinho… La Roma tende ad entrare in gestione subito dopo il primo gol. Ma se non sei l’Atletico Madrid, forse conviene proseguire continuando a giocare, piuttosto che pensare a gestire il minimo vantaggio… Abraham? Uno che è arrivato l’altro ieri dall’Inghilterra, e pure canta l’inno in quel modo… E poi ha qualcosa nello sguardo che mi affeziona…”

Franco Melli a Radio Radio: “Mai successo che un tecnico facesse una conferenza stampa alle 8 di sera. Sarri avrà i suoi buoni motivi. Sappiamo quanto è importante questa partita per la città di Roma. Credo che Mourinho come idea giocherà come la Roma sta giocando. Al di là che non ha trovato il gioco, la Roma non mi pare che voglia strafare. Credo che giocherà coperta e sfrutterà errori eventuali della Lazio. Mkhitaryan ha dato le risposte migliori anche partendo dalla panchina, e credo che El Shaarawy abbia convinto Mourinho di essere importante. L’assenza di Pellegrini alla fine sarà meno grave di quello che sembra, nella Roma ci sono giocatori che possono dare di più e sfoderare grandi partite.”

Nando Orsi a Radio Radio: “Mourinho e Sarri sono due allenatori diversi. Nella Lazio i giocatori devono fare i dettami dell’allenatore in campo proprio come li intende lui, mentre Mourinho lascia più spazio alla fantasia. Un pareggio farebbe comodo a tutte e due nel proseguo del campionato. Sono due squadre ancora in costruzione”.

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Roma e Lazio non stanno benissimo, ma magari gli allenatori mi smentiscono. Non mi aspetto un derby brutto, vedo una partita giocata a volto scoperto. Mourinho ha insistito troppo a far giocare sempre gli stessi… Domani vince la Roma”.

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