Roberto Infascelli:”Mi piace l’idea di trattare in un certo modo chi non ha più intenzione di fare il calciatore”.

Furio Focolari a Radio Radio Pomeriggio: “La Roma è la regina del mercato. Ha speso 100 milioni in questa sessione. Va detto bravo a Pinto perché ha messo apposto il monte ingaggi anche se ha ricevuto pochi soldi. Abraham è il colpo, si affermerà nel campionato italiano.”

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Aspettiamo ancora anche Calafiori e Reynolds, sarebbe bello se poi esplodessero. Su Calafiori il dubbio è solo di natura fisica, ma deve per forza toccare a lui in Conference League. Perché io mi aspetto che in Conference League Mourinho ne cambi non dico 11 ma quasi, è ovvio. Chi è in Champions non può permettersi di gestire e cambiare tanto, tu invece puoi cambiare e gestirti di più, però al 100% Mourinho la Conference se la gioca. Con le squadre che ci sono oggi l’unica squadra più forte è il Tottenham ma comunque te la giochi. Se la Roma ci si mette seriamente può arrivare fino in fondo, ma fino a marzo la puoi gestire e puoi vincere il girone con Calafiori, Villar, Diawara e Shomurodov. Se fai bene quattro partite le altre due sono amichevoli”.

Stefano Agresti a Radio Radio Pomeriggio: “Al mercato della Roma do 8. La Roma ha speso più di tutti anche se qualcuno forse lo ha pagato più del dovuto. Dobbiamo aspettare un attimo su Shomurodov. Al Genoa faceva la riserva a Destro e Pandev. Un classe ’95 se fosse stato un fenomeno se ne sarebbe già accorto qualcuno.”

Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: Questo mercato ha impoverito il nostro campionato. Nella Roma il centrocampista non è arrivato, il rafforzamento dipende da Zaniolo e Mourinho. La Roma è un’altra squadra, soprattutto perchè è stato fatto un gran bel lavoro sui singoli. Gli altri club nemmeno si sono rinforzati. La Juve si è indebolita, ha grandi giocatori che hanno bisogno di essere inquadrati in una formazione”.

Alessandro Vocalelli a Radio Radio Pomeriggio: “Io do 8 al mercato giallorosso. Abraham è il miglior colpo di questo mercato. Ha lasciato una squadra come il Chelsea dove negli ultimi due anni ha giocato 80 partite. La Roma ha ceduto uno forte come Dzeko ma ha preso un 23enne come Abraham e un 26enne come Shomurodov che sono forti. Avrebbe fatto volentieri a meno dell’acquisto del terzino e questo forse non gli ha permesso il colpo a centrocampo.”

Sandro Sabatini a Radio Radio Pomeriggio: “Roma 7,5 perché sono entusiasta di due giocatori che sembrano scommesse ma possono diventare due rivelazioni,  ovvero Shomurodov e Abraham”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Non ci sono certezze in Serie A. Non so se sarà un attaccante da 20 gol, ma Abraham ha fatto già vedere delle cose buone. E poi l’altro che può farne altrettanti è Vlahovic o Immobile. Con Mourinho Cristante può fare un altro tipo di lavoro, Veretout è cresciuto più di quanto mi aspettassi. Però Mourinho aveva chiesto un centrocampista. Poi sono accadute cose che hanno portato la Roma in un punto diverso. Andava preso subito Xhaka. Poi si è perso un po’ di tempo. Alla fine ha vinto la strada di gennaio, ed è una scelta pericolosa, perché ci sono tante partite da qui a gennaio. Tenere i big ha dato un segnale. Il colpo migliore? Abraham, sia della Roma che della Serie A. ”

Roberto Infascelli a Tele Radio Stereo: “Mi piace molto l’idea di trattare in un certo modo gente che non ha più intenzione di fare il calciatore. Mi piace che si sia messo un punto su questa situazione, non meritano di essere giocatori della Roma. A Santon, Nzonzi e Fazio preferisco un classe 2003 o 2004. Sulla base di quello che abbiamo visto credo sarebbe stato difficile trovare di meglio rispetto a Tiago Pinto, anche relativamente a ciò di cui aveva bisogno la Roma”.

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “L’arrivo del centrocampista è stato subordinato agli esuberi. Ti sei trovato però a muro contro muro con alcuni e quelle risorse non sono state liberate. Speravo che la Roma lo prendesse a prescindere il centrocampista perché Mourinho l’ha chiesto più di una volta e perché avrebbe coronato una campagna acquisti mirata e ben fatta. Resta una campagna positiva, da 7, però nelle ultime ore la speranza ce l’avevo. Tutti i titolari in attacco hanno il sostituto, non devi inventarti niente. A centrocampo è più complicato. Sette se lo merita pure Pinto. La perplessità che avevo su di lui era legata al ruolo di direttore sportivo. Ma se guardo i risultati che ha ottenuto mi pare che se la sia cavata. Come primo mercato importante estivo mi pare ne esca bene. Abraham colpo di mercato della Serie A, per il costo. Il ragazzo si è presentato splendidamente tra l’altro. ”

Flavio Maria Tassotti a Tele Radio Stereo: “Brillante gestione comunicativa di Pinto sugli esuberi, è stato il passaggio che mi ha colpito di più: non ci sono più scusanti per giocatori che ti hanno messo alle strette”.

Marione a Centro Suono Sport: “Se Abraham è quello che abbiamo visto ora allora siamo coperti. Viña non sembra male, Shomurodov ha sempre segnato. Siamo un po’ carenti forse a centrocampo e in difesa. Il primo gol di Abraham è alla Batistuta. Finalmente con Mourinho si sta formando una squadra e a mio modo di vedere la squadra diventerà tra le più importanti d’Italia. Mi sarebbe piaciuto che la Roma avesse comprato un centrocampista. La sorpresa è stata Veretout. I gol l’ha sempre fatti, ma si inserisce clamorosamente, non perde palla, fa passaggi filtranti. Pellegrini lo sapevo che era bravo, gli mancava la continuità. Pinto secondo me è bravo, cosa gli vuoi dire? Mercato da 7 pieno”.

Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “Le Romane le uniche che si sono rinforzate. Forse anche il Milan, che ha però perso giocatori importanti, invece le romane no. Secondo me sono loro la novità. Pinto si è mosso bene anche in uscita. Secondo me è stato il braccio armato di Mourinho, ha risparmiato tanto, si è liberato degli esuberi. Ha lavorato bene. Non c’è dubbio che la Roma può essere considerata la regina del mercato per i soldi spesi. Bisogna vedere se le cifre spese corrispondono al valore dei giocatori. Ma il colpo è Abraham. Lo dobbiamo verificare ma le premesse ci sono, mi sembra esplosivo. Le romane vanno messe tra le prime 4.”

David Rossi a Roma Radio: “La Roma ha fatto un mercato di reazione dopo aver perso Dzeko e Spinazzola. Solo prendendo reparto per reparto, si può vedere davvero se ti sei rinforzato o no. In difesa c’è un meno perchè hai perso per infortunio Spinazzola, e Reynolds probabilmente non è pronto a fare l’alternativa di Karsdorp. A centrocampo siamo rimasti uguali, ma con Diawara e Villar che hanno un anno in più. In attacco hai perso Dzeko e Pedro, ma hai preso Abraham, l’acquisto più costoso di tutta la sessione di mercato, e Shomurodov, e in più hai ritrovato Zaniolo: sfido chiunque a dire che in attacco non siamo migliorati. Io mi sento di dire che, anche considerando la panchina, la Roma complessivamente è stata migliorata. Quanto, ce lo dirà lo svolgimento delle partite…”

Stefano Agresti a Radio Radio Mattino: “Roma più rinforzata della Lazio. Secondo me la Roma è la squadra che ha fatto di più sul mercato, ha investito più di tutte. Alcune cifre non le ho capite molto, ma lo sforzo della proprietà c’è e c’è l’idea di crescere. Secondo me la Roma è quella che si è mossa meglio di tutte”.

Nando Orsi a Radio Radio Mattino: “Molte squadre si sono indebolite, come Juve, Milan e Inter. Il Napoli non ha comprato quasi nessuno. È stato un mercato di toppe, grandi giocatori non sono arrivati. L’Inter al momento è quella più forte. Lazio e Roma hanno fatto un mercato da 6,5, non colmano il gap con l’Inter o l’Atalanta. Forse se la giocheranno per il quarto posto.”

Roberto Pruzzo a Radio Radio Mattino: “Anche la Roma e la Lazio si sono mosse sul mercato. Però numericamente il Milan mi sembra ne abbia presi di più. La Roma ha rinforzato l’attacco in maniera decisiva, perché ha preso due giocatori di altissimo livello. Roma e Lazio hanno fatto ciò che potevano, e l’hanno fatto anche bene. Sono partite bene sul mercato, e questo non è mica male. Gli americani non hanno guardato i soldi, ed è positivo. Qualcuno ti è rimasto ma lì il direttore sportivo non può fare molto. In generale mi sembra che abbiano lavorato bene.”.

Mario Mattioli a Radio Radio Mattino: “Ai vertici del campionato ho messo le due milanesi e le due romane. Secondo me arriveranno nei primi quattro posti, magari prima le due milanesi, e poi metto le due romane. Deluso dal mercato della Juve. Napoli e Atalanta credo abbiano qualcosa in meno”.

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