
Ranieri: “L’esonero di De Rossi è una mancanza di programmazione”
Claudio Ranieri ha recentemente espresso le sue opinioni sull’esonero di Daniele De Rossi dalla Roma, sottolineando una mancanza di programmazione all’interno del club. In diverse interviste, il tecnico romano ha affermato che attribuire la responsabilità esclusivamente a De Rossi è “troppo semplice” e non affronta le questioni più profonde che affliggono la società.
Da tifoso giallorosso ha sperato in una chiamata della Roma dopo l’esonero di De Rossi?
“No. Anche perché il problema mi sembra diverso”.
Cioè?
“Se tu fai firmare un contratto a lungo termine a un allenatore e poi dopo qualche partita andata male il progetto va a farsi benedire, beh c’è un problema. L’esonero di De Rossi mi è sembrato una mancanza di programmazione, soprattutto perché Daniele ha potuto allenare diversi giocatori soltanto a partire dagli ultimi giorni di mercato. Diciamo una situazione particolare. Troppo semplice dare tutta la colpa a De Rossi e alla Souloukou”.
A De Rossi cosa direbbe dopo un esonero così?
“Che le disavventure forgiano il carattere. Ma in questo caso, penso che Daniele non abbia avuto nemmeno il tempo di commettere degli errori”.