Sono 33.500 gli abbonati in un mese

Facendo il giusto mix tra la sconfinata passione dei tifosi romanisti, il ritrovato entusiasmo con l’arrivo di Mourinho e la gestione popolare e illuminata della politica dei prezzi da parte delle società si ottengono risultati straordinari. Qualcosa come 33.500 abbonamenti sottoscritti in meno di un mese e il tutto esaurito della Curva Sud centrale. Quando il 18 maggio ha preso il via la campagna abbonamenti per le partite di campionato della Roma allo Stadio Olimpico nella stagione 2022-23, probabilmente, era lecito aspettarsi un flusso di vendita e rinnovi importante come è stato, alla luce di quanto visto nel corso della passata stagione.

È stata l’annata dei 17 sold out (al netto di chiusure e capienze parziali temporanee), uno dei quali con la squadra in trasferta a Tirana per la finale di Conference, l’annata dell’empatia e di un feeling ritrovato, quella dei colori sventolati e dei conseguenti brividi anche quando le cose in campo non andavano per il meglio. Le previsioni per la cosiddetta “Fase 1”, quella della prelazione in cui era garantita la conferma del posto dello scorso anno a qualsiasi abbonato volesse rinnovare mentre era già possibile acquistare uno dei posti rimasti liberi nella passata stagione, sono state rispettate e ampiamente superate già dalle prime ore di disponibilità.

Solo nel primo giorno della campagna si era già toccata quota 14.300. Dopo l’ulteriore ondata di entusiasmo garantita dal trionfo europeo e c’è da scommettere che qualcuno si sia lasciato convincere anche dai meravigliosi festeggiamenti tra Caracalla e il Colosseo del 26 maggio, il 7 giugno si è sfondato il muro dei 30.000. Un trend positivo e velocissimo che ha dunque permesso di superare vette che dalle parti dell’impianto del Foro Italico non si registravano dalla stagione 2004-05. Sta indubbiamente funzionando la politica applicata dalla famiglia Friedkin per avvicinare e fidelizzare i propri tifosi: prezzi popolari per ogni settore, tutele e garanzie per chi si abbona e diverse iniziative conformi alla linea appena descritta per la stagione che verrà.

Tra queste, la possibilità di rateizzare il pagamento del proprio abbonamento tramite Klarna (società svedese di servizi finanziari) e la nuova formula “Plus”: un servizio tramite il quale è possibile pianificare la propria stagione e selezionare gli eventi ai quali non sarà possibile presenziare, lasciando disponibile il proprio posto per la vendita libera dei biglietti singoli. In caso quel posto venga assegnato, il club riconoscerà all’abbonato una somma pari al 60% del valore nominale del tagliando sotto forma di credito spendibile entro 18 mesi in partite extra campionato e rinnovo dell’abbonamento per la stagione successiva. Tra i 33.500 che si sono assicurati una tessera la formula “Plus” è stata scelta dal 37% delle persone.

Vecchi e nuovi

Nei 29 giorni in cui è stato valido il diritto di prelazione per le tessere annuali, sono stati veramente pochi quelli che hanno cambiato idea rispetto allo scorso anno: il 93.8% di chi c’era già ha confermato il proprio posto. Sono stati in 13.000 i “nuovi” a volersi riservare un posto all’Olimpico e anche questo dato dà l’idea del boom: sono solo 8.000 in meno del totale di abbonati per il 2021-22. Ora, dalle ore 10 domani alle ore 18 di domenica sarà possibile modificare il proprio posto rimanendo all’interno del settore (solo tramite l’app “Il mio posto”), mentre il 20 giugno alle 10 partirà la vendita libera: oggi più che mai la certezza è che i romanisti ci saranno.

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