Napoli- Roma 1-1

Di Roberto Rossi – I giallorossi giocano una gran partita al “Maradona” imponendo il pari ai padroni di casa.La Roma esce imbattuta ieri sera dal “Maradona” anche con qualche rimpianto, perché il pareggio alla fine è anche stretto, per via delle numerose occasioni create specie nel secondo tempo.

E dire che era iniziata nel peggiore dei modi, perché dopo pochi minuti un contatto Ibanez/Lozano, che inizialmente Di Bello non aveva dato peso, veniva poi punito col calcio di rigore dopo la bellezza di più di 2’, trasformava insigne.Poteva essere una mazzata, ma la Roma, cresciuta in maniera esponenziale negli ultimi due mesi, ha cominciato a macinare gioco, concedendo si qualcosa al Napoli, ma piano, piano cominciava a prendere in mano il centrocampo.

Dopo una respinta di Rui Patricio su Lozano, il Napoli non ha creato più nulla di pericoloso se non nelle intenzioni, mentre i giallorossi andavano vicini al pari su punizione di Lorenzo Pellegrini deviata contro la traversa da Osimhen, su una bella azione di Zalewsky tiro bloccato da Meret e su una conclusione di Zaniolo bloccata ancora dal portiere campano.Nella ripresa la Roma cresceva notevolmente lasciando al Napoli soltanto le ripartenze, peraltro poco pericolose, tanto che il portiere giallorosso non effettuerà neanche una parata.

Di contro il Napoli ha onorato non poco, quando un bel cross di Karsdorp non veniva sfruttato bene da Abraham che si divorava un gol già bello che fatto, successivamente un colpo di testa di Mancini sibilava vicinissimo si pali di Meret ormai battuto, quindi l’episodio che ha fatto discutere e non poco: Zaniolo liberato da un bel verticale di Pellegrini, di veniva a trovare a tu per tu con Meret che gli usciva incontro, è vero che il portiere toccava il pallone ma è pur altro vero che poi agganciava le gambe di Nicolò che finiva per le terre, per me quello è rigore tutta la vita, ma quanto meno si poteva mandare DiBello alla review, invece veniva espulso Fuzato.

La Roma di stasera aveva qualcosa in più e continuava ad attaccare. Intanto Mourinho faceva i dovuti cambi, infatti oltre a Mkhtaryan, già entrato da tempo, inseriva man mano Afena, Carles Perez, Veretout ed El Shaarawy. Pellegrini si vedeva anticipare da Mario Rui mentre si preparava a sferrare il tiro decisivo dopo una bella azione di El Shaarawy, così si arriva al minuto 46’ con l’azione da manuale che porta la Roma al meritato pareggio: azione sulla dx di Pellegrini che effettua il cross al centro dove raccoglie Abraham che apre in maniera strepitosa per El Shaarawy che insacca con un bel tiro angolato alla dx di Meret.

La Roma esce dunque imbattuta dal “Maradona” dimostrando che sta raggiungendo quella mentalità che man mano si avvicina sempre alle idee dell’allenatore. 

LE PAGELLE:

Rui PatricioMancini 6,5 Smalling 6,5 IbanezKarsdorp 6,5 Sergio Oliveira 5,5 CristantePellegrini 6,5 Zalewsky 6,5 ZanioloAbrahamMkhtaryanVeretoutEl ShaarawyAfena s.v. Carles Perez s.v. Mourinho 6,5

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