Con la Macedonia vietato sbagliare. Azzurri senza esperimenti e favoriti

La testa di tutti è già al Portogallo, ma l’Italia prima dell’eventuale finale playoff per andare ai Mondiali in Qatar deve superare l’ostacolo Macedonia del Nord. Si gioca giovedì 24 marzo allo stadio Barbera di Palermo alle 20:45 e non c’è possibilità di sbagliare: chi vince accede alla finale contro la vincente di Turchia-Portogallo. Nel ritiro di Coverciano il lavoro è già cominciato da un paio di giorni e Roberto Mancini sembra avere le idee chiare anche in quanto a formazione. “Non c’è spazio per esperimenti”, ha detto. In campo quindi tutti i titolari disponibili che hanno vinto gli Europei.

La formazione dell’Italia

Davanti a Donnarumma ci dovrebbero essere Florenzi a destra e Emerson a sinistra (Di Lorenzo e Spinazzola sono infortunati) e Mancini e Bastoni al centro, con Chiellini e Bonucci probabilmente risparmiati in vista della finale. A centrocampo nessun dubbio: Verratti, Jorginho e Barella. Anche davanti le scelte sono fatte: giocano Berardi (uno tra i più in forma del campionato) con Ciro Immobile e Lorenzo Insigne.

Gli ultimi risultati

L’Italia è stata costretta ai playoff mondiali da un percorso deludente dopo la vittoria degli Europei. Perché nel girone di qualificazione la strada sembrava in discesa dopo l’avvio sprint con tre vittorie consecutive. Poi il trionfo di luglio e probabilmente la “sbornia” da vittoria che si è trascinata per troppo tempo: pareggio contro Bulgaria e Svizzera, poi la vittoria contro la Lituania e altri due pareggi contro Svizzera e Irlanda del Nord. Qualificata quindi la squadra di Xhaka, complici anche due rigori sbagliati da Jorginho che avrebbero permesso di centrare probabilmente la qualificazione diretta.

La Macedonia invece nel gruppo J ha ottenuto la seconda posizione alle spalle della Germania conquistando 18 punti, gli stessi della vincitrice del girone azzurro e frutto di 5 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte. Dopo aver perso nel match di apertura del girone contro la Romania, sono arrivate subito due vittorie importanti – 5-0 contro il Liechtenstein e il sorprendente 2-1 esterno contro la Germania – e tre pareggi consecutivi, che hanno portato a 5 la striscia di risultati utili dopo 6 incontri. Nelle restanti 4, eccetto la sconfitta contro la Germania, sono stati decisivi per l’accesso ai playoff i successi contro Liechtenstein, Armenia e Islanda. Mentre la Macedonia del Nord – che nella sua storia non ha mai raggiunto una qualificazione al torneo mondiale – sogna di potersi giocare il suo primo accesso, gli azzurri dopo il tonfo alle qualificazioni mondiali del 2018, non possono fallire ancora e dovranno cercare di arrivare fino in fondo centrando l’obiettivo. Come rivelato da OddsChecker, osservando le quote qualificazione ai mondiali, secondo Eurobet c’è circa il 45% di possibilità che la formazione azzurra possa volare in Qatar per quella che sarà una speciale edizione dei mondiali, in autunno e non in estate, mentre si raggiunge il 48% per Goldbet e il 49% per Snai.

I precedenti

La Macedonia per l’Italia non evoca bei ricordi: gli ultimi precedenti risalgono al girone di qualificazione dei mondiali falliti nel 2018 quando in panchina c’era Giampiero Ventura. Una vittoria per 3-2 e soprattutto il pareggio 1-1 che costò all’Italia la qualificazione diretta costringendola ai playoff dove poi fu eliminata dalla Svezia a San Siro.

Le quote

Contro la Macedonia, nonostante i precedenti non evochino bei ricordi, l’Italia di Mancini è decisamente favorita. Secondo le rilevazioni di OddsChecker, il segno 1 fa registrare infatti altissime probabilità di verificarsi, che vanno dall’80% su Bet365 all’85% su Betfair. Il pareggio, che sarebbe anche il risultato dell’ultimo precedente tra le due formazioni, raggiunge al massimo il 17%, mentre la vittoria degli ospiti è visto come un evento fortemente improbabile dalle agenzie di scommesse, che non vedono più del 9% di possibilità che la Macedonia possa accedere al prossimo turno di qualificazione. Contro il Portogallo, eventualmente, sarà un’altra storia. Anche perché l’Italia giocherebbe la finale a casa di Cristiano Ronaldo.

I numeri della Macedonia

Chi si aspetta però una partita-cuscinetto dovrà però ricredersi. Perché oltre al fatto che la Macedonia è arrivata seconda solo dietro alla Germania (seppur non in un girone irresistibile), la nazionale ha segnato 23 gol in 10 partite, ben 2.3 a gara. Migliore di quella della Nazionale di Mancini che invece ne ha una di 1.3. La possibilità però di vedere le squadre andare in rete vanno in direzione diversa, anche per via della media gol subiti, fattore determinante: solo 2 reti incassate dall’Italia nel girone qualificazione, ben 12 invece per la Macedonia, che spingono gli operatori a dare solo un 6% di possibilità che la Macedonia possa gonfiare la rete difesa da Donnarumma, a fronte di un 60% dato per lo stesso evento all’Italia. Restano comunque relativamente alte le probabilità che entrambe vadano in rete, eventualità data intorno al 42%, mentre il caso che possa vedere verificarsi l’esito No Gol è dato circa all’8%.

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