Roma vs Lecce

Anteprima

Riepilogo

Serie A: Roma-Lecce 2-1, Lukaku rimonta i salentini al 94'

Partita pazzesca all’Olimpico vinta dalla Roma con due gol nel recupero.
Tantissime le occasioni per Mourinho, che ritrova Dybala titolare.
Subito rigore per la Roma alla prima occasione per un tiro di Dybala deviato con la mano da Baschirotto. Dal dischetto va Lukaku che sbaglia calciando centrale, trovando la risposta di Falcone. Al 25esimo destro di prima di Aouar, super Falcone a deviare in corner. Al 31esimo doppia troppa occasione di Dybala: il primo tentativo è respinto da Lukaku, il secondo esce di pochissimo largo. Al 54esimo grande azione di Pongracic che si sgancia in avanti e arriva al tiro, centrale para Rui Patricio.
Sul ribaltamento El Shaarawy serve Lukaku ma è bravissimo Falcone che respinge col piede.  Al 72esimo contropiede letale del Lecce con un rimpallo che favorisce Almqvist che col mancino fulmina Rui Patricio. Al 77esimo tiro da fuori area di Kaba, para il portiere della Roma. Al 79esimo bello scambio Dybala-Lukaku col mancino della Joya che esce larga a centimetri dal palo. All’85esimo Strefezza ruba palla a Renato Sanches e col destro sfiora il raddoppio. Al 92esimo la Roma trova il pareggio con Azmoun che di testa spinge in rete un cross perfetto di Zalewski. Al 94esimo la Roma rimonta la partita con Lukaku che si libera di un difensore e col mancino batte Falcone. La Roma scavalca la Lazio a una settimana dal derby.

Arbitro: Colombo.
Ammoniti: Banda, Dorgu, Ramadani, Touba, Strefezza (L); Renato Sanches, Llorente, Lukaku (R).
Reti: 72′ Almqvist (L), 92′ Azmoun (R), 94′ Lukaku (R).

Le Pagelle:

Rui Patricio 6: il portiere della Roma quest’oggi è spettatore non pagante. Deve intervenire su un tiro di Pongracic nel secondo tempo; nelle poche occasioni in cui deve sporcarsi i guantoni lo fa senza alcun problema. Non può nulla sul gol di Almqvist.

Mancini 5,5: possiede letteralmente le chiavi della linea difensiva romanista. Mette sin dai primi minuti in chiaro un concetto preciso: da quelle parti non si passa. Contrasta tutti i giocatori che si aggirano nella sua zona e in molte occasioni li mura. Ma al 72esimo commette un errore fatale: si lascia superare da Banda troppo facilmente e non riesce a spingere fuori il pallone; da lì nasce il gol leccese. Dal 78′ Kristensen: s.v.

Llorente 6: anche la sua partita è di grandissimo spessore. Il centrale della Roma è sempre attento e soprattutto pronto a intervenire per scippare la sfera all’avversario. Mai in difficoltà, sta crescendo partita dopo partita raggiungendo un grande stato di forma. Ci sono ancora margini di miglioramento però, in occasione del gol del Lecce interviene a vuoto.

Ndicka 6,5: in difesa è impeccabile. Lotta, contrasta e fa sentire la propria stazza ai giocatori leccesi. Anche lui non conosce la parola affanno e non disdegna l’idea di staccarsi per buttarsi in avanti, soprattutto nei minuti finali.

Karsdorp 6: non gioca una partita malvagia. Anche lui è estremamente attento e vigile. Bravo a contenere Banda seppur non sempre, ma l’avversario è difficile da trattenere, si fa anche vedere in avanti. Dal 78′ Zalewski 6,5: impatto devastante sul match, serve l’assist ad Azmoun per la rete dell’1-1.

Bove 5,5: contrasta e deve fare legna a centrocampo. Contenere e arginare la linea centrale leccese non è semplice ma lui prova in ogni caso a farsi sentire e contrasta i calciatori pugliesi. Nessun acuto in particolare. Dal 70′ Renato Sanches 5,5: non impatta al meglio e si fa anche ammonire.

Cristante 6: il giocatore della Roma deve fare da filtro a centrocampo, ripulire palloni, dettare tempi e geometrie. Lo fa bene, e non è una novità, però non da quel qualcosa in più alla manovra giallorossa che molto spesso, specialmente sotto porta, è imprecisa. Resta di spessore e sostanza la gara.

Aouar 5,5: tra i più attivi nel primo tempo, svaria su tutto il fronte di centrocampo e prova a metterci estro ed inventiva. Poi però, man mano, si spegne e si vede sempre meno. Le sue corse sono fini a sé stesse e diventa fumoso il suo lavoro. Dal 73′ Azmoun 6,5: ha il grande merito di riaprire il match nei minuti finali. Sta bene e nelle ultime giornate lo sta facendo vedere: vuole scalare le gerarchie.

El Shaarawy 5,5: il Faraone non brilla oggi. Impegnato particolarmente in fase difensiva, in avanti dà poco o nulla ai suoi e molto spesso è decisamente impreciso. Si sacrifica, forse anche troppo dietro, fino ad annullarsi. Dal 78′ Belotti 6: da la giusta scossa in avanti e si vede in avanti. Lotta e fa alzare il baricentro ai suoi.

Dybala 7: l’unica cosa che si può rimproverare all’argentino oggi è forse l’imprecisione sotto porta, ma ci ha provato da qualsiasi posizione. Nel corso del primo tempo compie almeno tre giocate sensazionali, specialmente una: sombrero di esterno di prima all’avversario e tiro al volo che esce di nulla. Sembra ispirato quest’oggi, e si vede dal primo tiro deviato da Baschirotto con la mano da cui poi sarebbe nato il rigore sbagliato da Lukaku. Si impegna al massimo ma il suo mancino non gira a sufficienza. Poi però fa la cosa migliore dall’incontro: serve il pallone a Lukaku per il 2-1.

Lukaku 6,5: una partita iniziata in salita. Espressione migliore forse non si può utilizzare per il belga che, dopo nemmeno cinque minuti, ha l’occasione di trasformare dal dischetto l’1-0. Si lascia però ipnotizzare da un Falcone in forma super e la spara addosso all’estremo difensore. Da questo momento inizia a giocare una partita alquanto opaca fatta di pochissimi se non nulli acuti; nella ripresa probabilmente, si vede anche meno e non fa nulla per incidere, anzi sbarra anche la strada a un tiro di Dybala. Poi, all’improvviso e al 94esimo, fa la cosa giusta: si gira in area di rigore e segna la rete del 2-1. Rimonta completate e gol da attaccante vero.

Mourinho 6,5: la sua Roma gioca bene. Sin dai primi minuti torea l’avversario e lo mette in difficoltà, non concedendogli spazi e respiro. Poi però abbassa il proprio ritmo e il Lecce trova il gol. Ma il portoghese butta nella mischia giocatori che danno brio al gioco e soprattutto risollevano i giallorossi da una sconfitta che sarebbe stata una stangata moralmente parlando.

Qui le pagelle dei quotidiani: Ndicka in crescita. Ottimo impatto di Zalewski

 

Le Formazioni Ufficiali:

Roma (3-5-2): Rui Patricio 6; Mancini 5 (dal 78’ Zalewski 6,5), Llorente 6, N’Dicka 6; Karsdorp 6 (dal 78’ Kristensen 5,5), Bove 5,5 (dal 70’ Renato Sanches 5,5), Cristante 6, Aouar 6 (dal 73’ Azmoun 7), El Shaarawy 6 (dal 78’ Belotti s.v.); Dybala 7, Lukaku 7.
All.: Mourinho 6,5

Lecce (4-3-3): Falcone 7; Gendrey 6, Pongracic 6,5, Baschirotto 5,5, Dorgu 6 (dal 62’ Gallo 5,5); Ramadani 6,5, Rafia 6 (dal 62’ Gonzalez 6,5), Kaba 6,5; Almqvist 7 (dall’80 Touba 4), Krstovic 6,5 (dall’80’ Piccoli s.v.), Banda 6,5 (dal 73’ Strefezza 6).
All.: D’Aversa 6

 

 

andrea colomboSarà Andrea Colombo a dirigere la sfida tra Roma e Lecce in programma domenica 5 novembre, ore 18:00, allo Stadio Olimpico, valida per l’11ª giornata di Serie A.
Al VAR ci sarà Lorenzo Maggioni che con la Roma è stato in sala video soltanto in un’occasione, la sconfitta per 2-1 contro il Napoli a inizio anno solare.

Dettagli

Data Ora League Stagione Match Day Giornata
05/11/2023 18:00 Serie A Tim Stagione 2023/2024 Giocata 11a

Ground

Stadio Olimpico di Roma
Stadio Olimpico;Piazzale Clodio;Piazzale del Eroi, Via del Foro Italico, Municipio Roma XV, Roma, Roma Capitale, Lazio, 00194, Italia

Risultati

Club1st Half2nd HalfGoals
Roma022
Lecce011
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