Roberto Pruzzo: “La Roma deve arrivare gradualmente alla finale”

Alessandro Spartà a Roma Radio: “Al netto degli errori arbitrali, dobbiamo capire qual è la Roma, e secondo me Mourinho, indipendentemente da quello che succederà a Tirana, sa già benissimo quello che deve fare. Noi non dobbiamo essere condizionati da quello che accadrà in finale, poi ci sarà speriamo l’allegria, ma dopo ti devi rendere conto cosa fare per il futuro. E Mou l’idee chiare già ce l’ha, e la società dovrà essere brava. Delle situazioni negative in campionato ci sono state, e per migliorare dobbiamo eventualmente festeggiare la finale, ma capire che in campionato si poteva fare qualcosa di meglio…”

Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “È una cosa quasi ridicola quella a cui stiamo assistendo che alla Roma non venga concesso di giocare venerdì in nome della presunta regolarità del campionato quando sabato la prima partita è Empoli-Salernitana. Se la Salernitana vince a Empoli è finito il discorso salvezza. Se ti vendi l’anima alle televisioni è un motivo serio, se c’è da preparare una finale non è più un motivo serio. Non riesco a capire con quale faccia si riescano a fare questi discorsi”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Il 5,5 alla stagione di Totti ti fa capire quanto lui sia tifoso. Pinto invece si è dato 7.5, questo deve far riflettere su chi dovrebbe stare veramente nella Roma. Totti non è dentro la Roma perché vuole un ruolo vero, non ne vuole uno marginale. La nuova Champions League non mi piace, mi sembra tutto confusionario”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “A livello mentale si ricaricheranno le batterie molto più facilmente di quello che si possa pensare. A livello fisico diventa difficile trovare energie se non ne hai. La partita di Firenze è stata importante sotto questo aspetto. Per ultime due di campionato non so in quali condizioni giocherà la Roma, perché se cala l’attenzione la squadra non dà molte garanzie. Deve arrivare gradualmente agli ultimi due match”.

Max Palombella a PlayRoma: “L’organizzazione della finale di Tirana è dilettantistica, il fatto che la Uefa anche l’anno prossimo farà la finale in uno stadio da 20mila posti lascia perplessi. Vanno assolutamente risolti i rapporti tra arbitro e var, servono regole più precise. La lega dovrebbe fare di tutto per permettere alla Roma di giocare di venerdì contro il Torino, sarebbe la decisione più giusta. Per la Roma sarebbe importante qualificarsi all’Europa League.”

David Rossi a Roma Radio: “Siamo a tre giorni da Roma-Venezia, partita che è diventata campale per la stagione della Roma. I veneti fra l’altro vincendo col Bologna hanno ancora una minima speranza di salvarsi, quindi è una partita molto importante. La Sampdoria deve ancora conquistarsi la salvezza e se dovesse perdere con la Fiorentina dovrebbe giocarsi tutto nell’ultima partita contro l’Inter, fra l’altro… L’Atalanta invece deve andare a Milano col Milan, che potrebbe addirittura vincere lo scudetto… Questo significa che vincendo col Venezia, la Roma potrebbe andare a tre punti su Atalanta e Fiorentina, e a quel punto saremmo virtualmente già al sesto posto. Se la Roma arrivasse all’ultima giornata già praticamente certa del sesto posto, non penso che a Mourinho interesserebbe giocarsi i resti per il quinto posto contro il Torino, visto che non cambia niente in termini di Europa…

Federico Niisi a Tele Radio Stereo: “Il fatto che la finale di Conference sia la partita più importante della stagione facilita il rientro di Mkhitaryan: credo ci sia più propensione a rischiare qualcosa, magari anche anticipando la tabella di recupero.”

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “E’ più facile che la Uefa posticipi la finale di due giorni, piuttosto che la Lega anticipi Torino-Roma di due giorni… Quello che sta succedendo è veramente una cosa brutta. In teoria qualsiasi risultato ci sarà nel prossimo turno di campionato, sarà impossibile avere la matematica certezza delle qualificate in Europa, e quindi è solo rimandare una decisione che non si vuole prendere. E’ un assoluta mancanza di rispetto per la Roma, ma non mi meraviglia, è una classe dirigente inetta. L’Italia non vince una coppa europea da 11 anni, e se non concediamo alla Roma di anticipare una partita che non ha nessun valore per le altre squadre, si fa un torto enorme ai giallorossi. E la Roma si farà sentire abbondantemente sui suoi canali…”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Totti “Totti non è un fenomeno romano o italiano, è un fenomeno internazionale. A Totti si è inchinato il Bernabeu. Non ci deve sorprendere che venga accolto in questo modo dal Premier albanese. La vera domanda è come fa a non essere in società”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Al Torino non cambia nulla spostare la partita al venerdì se non giocare l’ultima partita in casa non nel weekend. Se ci fosse la Juventus in finale Europea l’anticipo sarebbe stato scontato. Il calendario ci sta dando ragione, era quello più difficile negli ultimi match. La Roma finirà in campionato con gli stessi punti dello scorso anno, non ha una squadra pronta per il rush finale”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Abraham un’altra stagione resta alla Roma, poi vediamo che fine fa il Chelsea. La Premier è la sua destinazione naturale, ha ragione Mourinho.  Con l’eventuale vittoria della Conference, cambiano solo le cose che può chiedere l’allenatore perché non arrivano tanti soldi, arrivano solo per il brand pool. Alla Roma piace Senesi, che ha lo stesso procuratore di Paredes. Contro il Venezia qualche titolare lo metto. Con il Torino non può giocare la Primavera, anche se spero che non serva a nulla come partita. La gestione dei biglietti doveva essere affidata a Roma e Feyenoord, ma la Uefa si aspettava di rilanciare il calcio dell’est e ha fatto solo un gran casino. Mourinho ha detto che bisognerà prendere il posto del Napoli in Champions il prossimo anno, ma loro per hanno Mertens come sostituto di Osimhen, noi Shomurodov. Vanno fatti investimenti importanti”.

Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Io immagino che contro il Venezia Spinazzola giocherà una ventina di minuti. Se tutto va bene un’ora in campo contro il Torino e poi titolare in finale col Feyenoord. Spinazzola fa la differenza.”

Maurizio Catalani a Rete Sport: “Io penso che sto benedetto anticipo glielo daranno, perchè sarebbe gravissimo. L’unica che ci rimetterebbe ad anticipare è la Roma, perchè le altre giocherebbero sapendo il risultato dei giallorossi. Ecco perchè penso che alla fine lo accorderanno, perchè sarebbe davvero assurdo…La Roma, altrimenti, sarebbe costretta a mettere la Primavera, e quindi a perderla. Sarebbe uno schiaffo che poi prevedrebbe una guerra, se fossi nella Roma non li farei più campare…aspettiamo…”

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Totti ha detto che il campionato della Roma è da 5,5 e io sono d’accordo. Se dovesse arrivare quinta sarebbe da sei. Lui dice le stesse cose che dico io da anni, che per fare le grandi squadre servono i giocatori…certo, se le dice lui certe cose è un po’ diverso come valore. Non so se queste dichiarazioni faranno bene a un suo possibile rientro in società, magari i Friedkin apprezzeranno e vedranno in lui un altro Mourinho…Si è lamentato Pinto degli arbitri, e nessuno lo ha scritto. Lo ha fatto Totti, e oggi sta ovunque. Questo dovrebbe far capire a un presidente lungimirante che tenere uno come Totti fuori dalla Roma è una follia…”

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “L’anticipo di Torino-Roma? In un paese normale bastava aggiungere una postilla a inizio stagione dell’anticipo di alcune partite nell’ultima giornata di campionato in casa di una finalista in una competizione europea. Se non fosse stato Totti a dare 5,5 alla stagione della Roma, ma un altro ex giocatore, la gente sarebbe impazzita. Poi lui ha detto cose molto belle su Mourinho e la società, però se fosse stato Capello a dire certe cose sarebbe stato criticato. Per me Totti ha detto una stupidaggine, ma si entra nel merito delle opinioni.”

Furio Focolari a Radio Radio: “Anticipare la Roma al venerdì mi sembra giusto. Anche perchè il Torino non deve chiedere nulla al campionato”.

Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “Credo che per questo tipo di momenti Mourinho sia il massimo che puoi avere. La Roma ha voglia di vincere, di festeggiare, e per questo è difficile tenere a bada i tifosi. Le cose cominciano a combaciare. Il Feyenoord è una squadra che gioca bene. Polemiche arbitrali? Bisogna che qualcuno dica a Mourinho che l’arbitro di Livorno non è un vantaggio per la Fiorentina…”

Massimiliano Magni a Rete Sport: “Torino-Roma? Speriamo che si riesca ad anticipare, ma io ho i miei dubbi. Se addirittura si giocasse la domenica sarebbe uno scandalo, da non presentarsi… Se dovesse essere il sabato, una volta che la decisione sarà presa, spero che la squadra e Mourinho pensino a giocare bene la finale, senza stare a pensare che si gioca di sabato invece che venerdì. Sennò cominciamo già da prima a dire che, nel caso non dovesse andare bene, è stata colpa del giorno in meno di riposo…”

Serse Cosmi a Tele Radio Stereo: “La stagione della Roma non è da 5,5, è da 6,5 almeno. Poi le valutazioni vengono date in base alle aspettative di inizio anno, qualcuno pensava che con Mourinho si puntasse improvvisamente allo scudetto.”

Ilario Di Giovambattista a Radio Radio: “La Roma ha chiesto di anticipare la partita al venerdì, e penso che glielo concederanno. Ma leggo che Lega non la vuole dare. Boh, non capisco perchè, mi sembra una questione di buon senso…hai una squadra italiana, l’unica, in finale di una coppa europea e tu la favorisci.”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *