Tony Damascelli:“Mourinho prima crea il gruppo poi la squadra”.

Alessandro Vocalelli a Radio Radio: “Non esiste che Diawara e Villar non possano giocare nel campionato italiano. Non è una questione tecnica, diventa una questione non dico di principio ma di strategia. Può giocare Calafiori e non può giocare Diawara? Secondo me nel derby era più logico mettere Diawara accanto a Veretout, invece che El Shaaraawy. Io penso che Diawara non sia un grande giocatore ma all’occorrenza venti minuti possa farli tranquillamente. Non mi aspetto una Juve garibaldina, ma una Juve che parte dal blindare la difesa, per non lasciare spazio e poi colpire.”.

David Rossi a Roma Radio: “La Roma deve fare una partita di personalità se vuole fare risultato allo Stadium , su questo non c’è dubbio… Abbonamenti? Che ci sia voglia di Roma ormai è chiaro a tutti…Per la prima volta forse nella storia nella Roma c’è un personaggio che è importante della Roma stessa, che è Mourinho, e parlo come immagine. C’è un po’ il rischio, e parlo di Moruinho, di opacizzare quello che fa la Roma…”

Franco Melli a Radio Radio: “Mourinho ha un’esperienza infinita, li vede tutti i giorni i giocatori, vanno rispettate le scelte di Mourinho. Anche Kumbulla è stato fatto fuori. L’estate di Kumbulla sembrava si prendesse un grande giocatore, forse hanno sbagliato quelli che l’hanno preso. Ad Allegri manca un vero resgista e un vero centravanti”.

Jacopo Aliprandi a Rete Sport: “Fabio Petruzzi ci diceva che il dolore al calcagno dopo un forte trauma di solito non passa in fretta. Ora bisogna capire se è il caso di farlo giocare col dolore contro la Juve. Però con difensori come Chiellini e Bonucci rischi che prendi un’altra botta, mettendo a rischio anche la gara contro il Napoli…”

Luca Fallica a Roma Radio: “Non abbiamo mai vinto a Torino con un errore arbitrale. Sappiamo quando vai a giocare contro certe squadre, non c’è trippa per gatti… Ma ora non dobbiamo pensare all’arbitro, la Roma dovrà giocare una grande partita se vuole provare a vincere. L’Empoli ha vinto allo Stadium giocando a pallone e non abbassando mai la testa, e l’Empoli non è il Real Madrid o il Barcellona dei tempi d’oro. Questo significa che a Torino si può vincere. Noi questo dobbiamo fare: attenzione in difesa, corti, stretti, e poi davanti mi sembra che abbiamo giocatori più forti di quelli dell’Empoli…e l’Empoli che noi abbiamo battuto pochi giorni fa ci ha aperto una strada…”

Gianluca Lengua a Radio Radio: “La bravura di Mourinho deve essere quella di tenere alte le motivazioni di chi non viene utilizzato. Chi è meno bravo non deve perdersi d’animo ma lottare per conquistarsi un posto, ci sono infatti giocatori che sono riusciti a risalire. Diawara e Villar non vengono utilizzati spesso, ma se chiamati in causa magari qualcosa fanno, e alla fine magari riusciranno a guadagnarsi più spazio. Però Mourinho ha ragione, Villar e Diawara non possono essere titolari. Non credo che stia demotivando chi non gioca, penso che abbia scelto la squadra più forte che ha a disposizione. Se arriverà Xhaka, ad esempio, uno tra Cristante e Veretout andrà in panchina. Se Diawara spostasse così tanto lo farebbe giocare.”.  

Mario Sconcerti a Tele Radio Stereo: “Gli allenatori dopo le soste si affidano a quelli con cui hanno lavorato di più nella pausa. Credo che giochi Calafiori al posto di Vina. Cristante moltiplica la propria abilità ogni partita, è il vero collante del triangolo. Un giocatore che tutti vorrebbero”.

Tony Damascelli a Radio Radio “Ci sono allenatori che sono fissati con alcuni calciatori e ci puntano, quando magari dovrebbero utilizzare altri elementi. Ma non perché sono scarsi. Mourinho vuole creare il gruppo e poi la squadra, di gente che fa spogliatoio, ha questa strategia. A metà ottobore stiamo discutendo Mourinho, Villar e Diawara, vorrei sottolineare questo.”

Massimiliano Magni a Rete Sport: “La Roma domenica deve provare a scendere in campo per vincerla, poi se ti porti a casa un pareggio non sarà una tragedia. Perchè la Juve ha i suoi problemini, ma la Roma secondo me ha problemi più grossi dei bianconeri, perchè la squadra che leggo sulla Gazzetta di oggi non solo non è la Roma ideale, ma è perfino più debole di quella dell’anno scorso. Perchè non avresti il centravanti titolare, non avrai Smalling, e non avrai Spinazzola… Io ho l’impressione che Vina o lo metti dieci giorni a riposarsi, altrimenti non lo recuperi più. Sto ragazzo non si è fermato mai…”

Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “C’è un modo per far giocare anche gli altri. Non vedo perché in alcune partite giocatori come Villar e Diawara non possano giocare. Darboe alla fine l’ha fatto giocare e ha fatto vedere cose buone. Allegri ha rimesso un po’ la squadra in corsa, tornando al suo credo originale.”

Tonino Cagnucci a Roma Radio: “Abbonamenti? Non è solo l’effetto Mourinho, lui ha contribuito, ma queste cose i tifosi della Roma le hanno fatte spesso… Io non vedo questo rischio che la Roma possa essere offuscata da Mourinho, lo dicevo anche per Totti. Nel momento in cui fai parte della Roma, fai parte dell’armata mia…Mourinho è l’allenatore della Roma, poi è ovvio che è un gigante. Però nel momento in cui allena la Roma, è roba nostra. Come fa a superare la Roma? Sta con noi…Stessa cosa per Totti, lui era la Roma, come poteva oscurarla? Avere certi simboli è un bene per la Roma….”

Mario Corsi a Centro Suono Sport: “Zakaria al Barcellona? Loro non hanno più soldi, l’anno prossimo rischiamo di vederlo in Europa League… Il Barcellona non c’ha più una breccola, e per questo credo che sia vera questa indiscrezione, penso che il target dei giocatori ora sia quello. Ma se al Barcellona lo aspettano tre anni difficili, la Roma invece è una squadra in crescita e in più c’è Mourinho, e forse a questo il giocatore dovrebbe pensare… Comunque anche se non dovesse venire Zakaria non è finito il mondo, esistono giocatori più forti di lui…”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Direi che sarebbe meglio evitare di avere un Abraham a mezzo servizio. Perché se devi rischiare di fargli saltare anche qualche partita successiva è meglio puntare su qualche sostituto. O recupera al 100% o no. Se l’effetto Mourinho c’è e lo verificheremo in questo breve ciclo deve tradursi in: basta andare a Torino aspettandosi la sconfitta come è successo negli ultimi anni. Al di là dei giocatori in campo e gli infortunati, dobbiamo aspettarci con lui una Roma che va a Torino a testa alta, tosta e determinata”. 

Furio Focolari a Radio Radio: “La sfida si giocherà a Torino con il pubblico e sappiamo quanto la Roma soffra lo Stadium. Si fosse giocata all’Olimpico sarebbe stata la mia favorita. In 12 partite 11 sconfitte a dimostrazione della sofferenza giallorossa in quello stadio. Come organico la Juventus è molto più forte della Roma. L’assenza di Smalling è terrificante per la squadra giallorossa. Mancini-Ibanez è una difesa preoccupante per certi versi. Da una parte Mourinho è Mourinho, sa di calcio come pochi. Se non fa giocare Villar e Diawara avrà un motivo. Però in Conference League magari potevano giocare, avresti vinto lo stesso”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “È importante vedere all’opera Shomurodov, ora avrà l’occasione di dimostrare il suo valore. Se dovesse sbagliare, significa che abbiamo scelto male il vice attaccante. Con l’attacco non stiamo nelle prime tre. Mourinho deve fare un lavoro straordinario per portare la roma al quarto posto”

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Vedo una partita equilibrata. La Roma deve approfittare di una Juve così con qualche problema e deve cercare di fare risultato. Pellegrini l’uomo in più. Bisogna mettersi nelle condizioni di concedere poco, senza lasciar spazio a Chiesa. Sarà una partita tattica, la juve deve stare attenta. La Roma va a Torino con la consapevolezza di giocare una partita alla pari.”

Maurizio Catalani a Rete Sport: “La Juve? C’è poco da essere ottimisti, però certo anche loro hanno i loro guai, ma hanno una panchina più lunga di quella della Roma. Risparmiare Abraham o rischiarlo contro la Juventus? Se fossi un medico sportivo, potrei rispondere. Bisognerebbe sapere i tempi di recupero per una forte contusione al calcagno. Se poi i difensori sanno che l’attaccante avversario ha un problema alla caviglia, la prima cosa che si dicono nello spogliatoio poco prima della partita è di colpire lì. Io credo che Abraham non giocherà, e se lo terranno buono per il Napoli… Se penso a Chiesa contro Vina mi faccio il segno della croce, ma non perchè Vina sia una pippa, ma perchè Chiesa è superiore al 90% dei terzini del nostro campionato…”

David Rossi a Roma Radio: “La Roma deve fare una partita di personalità se vuole fare risultato allo Stadium , su questo non c’è dubbio… Abbonamenti? Che ci sia voglia di Roma ormai è chiaro a tutti…Per la prima volta forse nella storia nella Roma c’è un personaggio che è importante della Roma stessa, che è Mourinho, e parlo come immagine. C’è un po’ il rischio, e parlo di Moruinho, di opacizzare quello che fa la Roma…”

Mario Mattioli a Radio Radio “La Juventus ha riacquistato la mentalità nelle ultime 3 partite. Difficile per tutti giocare contro di loro ora. Per me Juventus-Roma finisce 1”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Oggi Abraham ha fatto terapie, stamattina sentiva ancora parecchio dolore. Al momento è più no che sì in campo poi secondo me verrà convocato comunque. Domani è il giorno x, magari sente meno dolore. Se si dovesse giocare stasera non sarebbe della partita. Altrimenti te lo rischi all’inizio di un ciclo importante, ok la Juve ma poi c’è il Napoli e il Milan. Shomurodov magari ha pure voglia di farsi vedere e con Bonucci e Chiellini se la gioca”.

Nando Orsi a Radio Radio: “La Juventus non fa gol. L’assenza di Ronaldo si fa molto sentire. Per la Roma è fondamentale la presenza di Abraham. Il ragazzo si sta inserendo nel gruppo. Secondo me è poco servito ma è un giocatore forte, a me piace. Lui è fondamentale per quello che vuole Mourinho, Shomurodov è un altro giocatore. Juventus-Roma: X”.

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