Mourinho: Abraham e Shomurodov insieme? Li vedremo ma non subito”

José Mourinho, tecnico della Roma, ha parlato dopo la vittoria per 3-1 contro la Fiorentina ottenuta nella prima giornata di Serie A. Queste le sue parole.

Mourinho a Dazn

Era importante cominciare forti in una serata così, con il pubblico. L’abbiamo vista con l’agendina in mano, quali sono le prime annotazioni di questa sera?
E’ stata una partita bella anche se noi non abbiamo giocato troppo bene, ma mi è sembrata una partita vera. Loro sono stati bravi. Noi abbiamo fatto bene 11 contro 11, 10 contro 10 bene, 11 contro 10 non troppo bene, magari abbiamo pensato fosse troppo facile. Dopo la partita ho detto ad Italiano che la Fiorentina gioca come la squadra di un allenatore bravo. L’arbitro non ha sbagliato una decisione, è stato veramente bravo in tutto. Il VAR è stato fenomenale, è lì per questo, per trovare piccoli errori che possono essere decisivi per il risultato. Mi è piaciuto il nostro spirito, il sacrificio, il lavoro dopo una partita come giovedì super difficile per noi. Abbiamo avuto difficoltà che non mi aspettavo, quando eravamo in superiorità numerica abbiamo un po’ perso il riferimento, è stato più difficile pressare. Quando abbiamo perso Zaniolo siamo entrati di nuovo nel gioco e abbiamo avuto delle opportunità, come Abraham di testa.

Ha dato grande coraggio alla squadra. Shomurodov grande alternativa, nella sua testa ha l’idea di farlo giocare con Abraham?
“Certo. Non è facile mettere in panchina un giocatore che ha segnato per tre partite di fila. Al momento vogliamo pressare con due giocatori insieme e per ora non possono giocare insieme, è troppo rischioso. Però dopo 1-1 ho pensato di fare questo. Abbiamo delle soluzioni. L’unica cosa che posso dire è che c’è lo spirito e l’organizzazione difensiva mia. Dal punto di vista offensivo ancora no. Fiorentina sa giocare con palla e senza. Molto merito di Italiano perchè e a Firenze nello stesso tempo che io sono a Roma e la squadra gioca molto molto bene. Metteranno in difficoltà tutte le squadre. Auguro a loro il meglio.”

I giorni di lavoro di Abraham sono pochi, perchè lo ha messo titolare?
“Perchè Shomurodov ha più mobilità mentre Abraham come referenza di gioco è più importante. Se loro pressano alto, Tammy è più bravo a far scendere la difesa avversaria. Quando fai un piano di gioco poi può uscire un piano diverso. Per colpa della Fiorentina che ha giocato bene.”

Il piano di gioco di Veretout, il primo tempo lo ha richiamato tanto mentre nel secondo sembrava molto più libero
“Noi iniziamo la partita 11 contro 11. Quando è diventata 11 contro 11 abbiamo pressato più alto ma Jordan doveva pressare Pulgar. Nel secondo tempo si è alzato giocando in verticale con Cristante e poteva pressare meglio ed essere più pericoloso”.

Ci racconta questo esordio di cuore?
“Esordio con la Roma è quando ho firmato a Londra. Io non ho fatto niente per loro gioia, ho vinto contro i tifosi giallorossi una Coppa Italia. Quando arrivo porto rispetto per tutte le squadre del passato ma indosso la nuova maglia. Anche non giocando troppo bene i ragazzi hanno dato tutto, abbiamo giocato giovedì solo con due giorni di riposo. Alcuni giocatori non erano freschi. Con me però la gente da tutto, anche in amichevole”.

Mourinho in conferenza stampa

Come l’ha trovata tatticamente la Serie A?
Il calcio ha avuto un’ evoluzione in questi 10 anni, difendere bene non basta. Questo ‘ un movimento positivo che esiste in Europa e l’Italia è campione d’Europa. Tutto noi abbiamo un modo di pensare diverso rispetto a 10 anni fa. Noi non abbiamo fatto una partita dell’altro mondo, merito dell’avversaria. Oggi ho visto un po’ di Udinese, un po’ do Bologna: oggi si gioca molto, molto bene ma senza snaturarsi. Italiano non ha sbagliato nulla, neppure l’arbitro e i due assistenti. E’ stato perfetto. La mia squadra in 10 contro 11 ha fatto male. Sembra un po’ idiota da parte mia, ma per noi è stato un po’ più facile quando eravamo 11 contro 11 o 10 contro 10. In superiorità abbiamo perso i riferimenti. Sono contento dal punto di vista del cuore, della solidarietà e del modo di pensare, e dell’empatia con la gente che è venuta qui a metà agosto quando poteva essere in spiaggia.

Quanto è stata dispendiosa questa partita?
Io sono stanco perché la partita è stata intensa. Loro hanno avuto una settimana per prepararsi, noi ne abbiamo fatte due. Giocare giovedì e arrivare alle 4 del mattino con questo campo è dura per tutti. Il campo è migliorato, complimenti al Coni.

Dal punto di vista delle emozioni qual è l’immagine più cara?
Cerco di concentrarmi solo sul gioco, però si sente la gente, anche se sono al 50% della capacità. Questo mi è piaciuto. Speriamo di arrivare, come in altri paesi, con la capacità totale dello stadio.

Come è nata la decisione di schierare Abraham dall’inizio?
I tre attaccanti sono diversi. Ho pensato che la Fiorentina pressa alto, e ho preferito un attaccante si può abbassare. Abraham è molto difficile fermarlo sulla profondità.

Abraham non aveva fatto un allenamento completo con la squadra.
Ha fatto allenamento con lo schermo. E’ stata una settimana strana per lui, ha firmato il contratto, è arrivato qui. Ma aveva lavorato 5-6 settimane col Chelsea e giocato delle amichevoli. Ho pensato che era meglio iniziare con lui che può anche abbassarsi.

Abbiamo notato come in Turchia la reazione della squadra, nella scorsa stagione invece era una Roma fragile mentalmente.
Lavoriamo tutti insieme per fare questo. Ci sono delle cose che non sono negoziabili. La sconfitta arriverà così come il pareggio e il giorno in cui giocheremo male male. Ma stiamo creando queste condizioni tutti insieme.

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