Georginio,Wijnaldum

Grave infortunio per Wijnaldum,tibia fratturata.

Shock. Totale. E’ lo stato d’animo che pervadeva ieri Trigoria e non solo, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello SportNessuno voleva crederci, nessuno poteva immaginarsi subito un carico di sfortuna così grande. La brutta notizia è arrivata poco dopo le 21, con l’infortunio di GeorginioWijnaldum successo un’ora prima: frattura composta della tibia destra, una stagione che parte subito in salita. Gini era uno dei diamanti su cui la Roma aveva costruito questa stagione e con cui pensava di poter dare l’assalto alla Champions.

Ieri la seduta di allenamento della Roma è iniziata tardi, alle 18.30. Prima la riunione, poi la sala video, quindi il campo. E durante la partitella il crac, con un contrasto di gioco duro, dove Gini si dovrebbe essere scontrato con Felix (a proposito, Roma e Cremonese stasera dopo la partita parleranno della sua cessione). Lo shock è stato immediato per tutti, ad iniziare dall’attaccante ghanese, che ha capito subito la gravità della situazione. E lo è stato anche per Mou, che qualcuno racconta anche adirato con il giovane attaccante giallorosso per l’entrata che ha portato all’infortunio di Wijnaldum. Dopo, a cena, volti scuri da parte di tutti.

La Roma ieri si è chiaramente sentita con il Psg (proprietario del giocatore) e l’Olanda (che lo vuole per il Mondiale) per capire cosa fare. Essendoci di mezzo la sosta del Mondiale, i giallorossi hanno stabilito una data per il rientro: il 2023. Le strade al vaglio erano due: o la terapia conservativa o l’operazione (e quindi quella chirurgica). Tendenzialmente nei calciatori si punta alla seconda soluzione, perché operandosi si può tornare prima (60-70 giorni). E sembra proprio che questa sia anche la scelta effettuata da Gini, che potrebbe finire sotto i ferri già oggi a Villa Stuart, la clinica di fiducia della Roma.

questa mattina presso la clinica Villa Stuart al giocatore verrà applicato un gesso sulla gamba destra per immobilizzare la tibia fratturata. Nei prossimi giorni è atteso a Roma, per un consulto, il dottor Georg Ahlbäumer della Klinik Gut di St. Moritz. Il medico di fiducia di Dan Friedkin, valuterà quindi la situazione e illustrerà quella che secondo lui sarà la strategia migliore da seguire.  

L’intervento servirà ad accelerare i tempi di recupero dalla frattura riportata dall’olandese, che per fortuna non sarebbe di entità particolarmente grave. Wijnaldum punta a rientrare alla ripresa del campionato dopo i Mondiali, a gennaio 2023. Il centrocampista ha esordito nei minuti finali a Salerno e ora dovrà quindi saltare le prossime 14 partite di campionato e le 6 gare del girone di Europa League.

La speranza di Mourinho è riaverlo a disposizione per tutta la seconda parte di stagione, nel frattempo il tecnico valuterà insieme alla società se è il caso di correre ai ripari acquistando un altro centrocampista negli ultimi di giorni del mercato, in chiusura il 1° settembre.

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