Angelo Mangiante: “Dybala è un grandissimo colpo”

Angelo Mangiante a Tele Radio Stereo: “Dybala è un grandissimo colpo, che sposta gli equilibri. Quello che mi piace della Roma è che dimostra di non voler vendere Zaniolo a tutti i costi. Sulla carta i giallorossi possono giocarsela per un posto in Champions”.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Bisogna valutare quale sia l’idea di Mourinho, se farà il suo ruolo da trequartista, è tutto aperto su questo aspetto. Io Pellegrini non lo sposterei dal ruolo che si è ritagliato nell’ultima Roma. Spero che Veretout possa ritrovare fiducia perchè è difficile ritrovare un giocatore come lui, è andato in doppia cifra, è particolare, ci penserei bene prima di venderlo. Rischi di prendere altri calciatori con chi sa quali caratteristiche quando invece hai già Veretout”.

Max Leggeri a Rete Sport: “Respiro e percepisco una città che arde d’entusiasmo dopo l’arrivo di Dybala. E’ in atto un processo di crescita inarrestabile, dopo l’arrivo di Mourinho, l’acquisto di Abraham, la vittoria della Conference, l’annuncio sul nuovo stadio e ora l’arrivo della Joya, segnali della volontà di costruire un grande club a tutti i livelli. La Roma pian piano sta diventando una squadra superlativa, che possa competere ai vertici in Italia e in Europa”.

Max Palombella a PlayRoma:“La priorità della Juventus non è più Zaniolo, dovrà prendere almeno due difensori. Avendo preso Dybala, ora la Roma ha il coltello dalla parte del manico. Penso che alla fine il Sassuolo cederà per Frattesi, 35 milioni non li offre nessuno”.

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Questo è uno di quei colpi da scudetto, la Roma è una squadra che si sta pian piano formando, ma l’arrivo di Dybala può essere un grandissimo acceleratore. Il mercato è ancora lungo e secondo me se la società portasse a compimento altro due acquisti importanti la Roma potrebbe competere per lo scudetto. Oltre ai grandissimi meriti della società, bisogna dire una che Mourinho è stato fondamentale, lui è il vero catalizzatore di tutto, se ci facciamo caso in tutti gli acquisti più importanti dell’era Friedkin, da Abraham passando per Matic fino ad arrivare a Dybala c’è sempre lo zampino del mister….”

Tony Damascelli a Radio Radio: “Abraham, Zaniolo e Dybala possono giocare insieme. Penso che Dybala ha grandissimo talento e ha bisogno di sentirsi protagonista. E Mourinho è l’uomo migliore per lui. E anche la città è ideale. Operazione perfetta dei Friedkin. Zaniolo e Dybala e Abraham possono giocare insieme, il problema è degli avversari, non della Roma”.

Piero Torri a Tele Radio Stereo: “Il modo per far convivere tutti i giocatori offensivi ce l’avrei col 4-1-4-1: dove Matic giocherebbe davanti alla difesa, poi Pellegrini e Wijnaldum più avanzati con Zaniolo da una parte e Dybala dall’altra. Capisco che esterno a sinistra non sia il massimo ma i giocatori bravi, come diceva Liedholm, lo trovano il modo di coesistere”.

Ugo Trani a Centro Suono Sport: “Abbiamo troppi giocatori lenti in rosa, quindi serve un mediano e non un regista, un giocatore dinamico come può essere Wijnaldum che ha tutto, corsa e classe. La clausola di Dybala? Non mi preoccupa. Se Dybala va fortissimo significa che la Roma è andata alla grande. Quindi vuol dire che sei andato in Champions prendendo 50 milioni a cui si aggiungerebbero i 20 di Dybala. Totale 70 milioni, diciamo tutti di plusvalenza. Per la pausa Mondiale gli unici che mi preoccupano sono Abraham e Dybala, ovvero gli unici che penso possano arrivare in fondo. Zalewski? È un buon giocatore, punto. Può giocare nel ruolo di Dybala ma secondo me lui fa bene la fascia. Ma se ora ci preoccupiamo di Zalewski non andiamo da nessuna parte. Per Frattesi 30 milioni sono tanti. In ogni caso ci vuole un profilo importante”.

Luigi Ferrajolo a Radio Radio: “Ho impazienza di vedere Dybala. È il migliore che potessero prendere, non si poteva non sfruttare questa opportunità. La Roma ha perso un po’ di tempo poi è stata bravissima. Dybala colma il vuoto lasciato da Totti, è una favola del calcio. Totti, ovviamente, è inarrivabile per tanti motivi”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “Questa è una società che ha fatto un mezzo capolavoro prendendo Dybala a queste cifre. Siamo davanti a un club che non si spaventa davanti alle cose difficili, ma che ha un equilibrio anche con un allenatore che dà degli stimoli. I Friedkin vogliono cogliere l’attimo, hanno voglia di fare bene. Se l’obiettivo è sistemare i conti della Roma prendere Dybala è sbagliato, ma loro lo hanno voluto fare comunque. Wijnaldum? Non lo escludo, ci può stare. Il Milan sta valutando profili giovani. Le società fanno bene a cedere i giocatori davanti a offerte importanti. Anche la Roma farebbe bene a cedere Zaniolo se dovessero arrivare proposte da 50 milioni. Io credo che comunque un altro centrocampista arriverà”.

Checco Oddo Casano a Rete Sport: “L’arrivo di Dybala è solo l’ultimo elemento di un percorso virtuoso che Dan Friedkin ha intrapreso dall’agosto del 2020. Un proprietario che ha sfidato una crisi mondiale e ha voluto fortemente la Roma, che ha saputo ascoltare le necessità dei tifosi, che sta costruendo giorno dopo giorno una realtà calcistica che aspira ad entrare nel gotha del calcio europeo. Nella Roma c’è un perfetto equilibrio tra proprietà, dirigenti, allenatore e squadra, una programmazione chiara che manda un segnale a tutto il calcio italiano”.

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Nella Roma sposta gli equilibri ma nella Juve e nell’Inter no. La Juve è delusa dal suo rendimento negli ultimi anni. Nell’Inter il tridente Lukaku-Dybala e Lautaro non era nella testa di Inzaghi ma solo in quella di Marotta. Il miglior Dybala è quello che si vide nella Juventus quando c’era Higuain che faceva Abraham, Cuadraro che faceva Zaniolo, quello era strepitoso”.

Furio Focolari a Radio Radio: “Lo scudetto no perchè Dybala negli ultimi anni alla Juventus non l’ha vinto e lui stava poco male tra covid e infortuni. Il tifoso romanista deve pregare sulla sua salute perchè se sta bene è il numero uno assoluto e sposta gli equilibri. La Roma diventa favorita alla corsa al quarto posto, non si può pensare che con l’acquisto di un calciatore vinci il campionato. Perchè con la difesa e il centrocampo che hai lo scudetto non lo vinci. Serve un grande difensore, forse due, uno centrale e uno esterno. Però Dybala è musica. Chi dice che non è un grande giocatore lo dice perchè l’ha perso. Ma anche i tifosi della Lazio, io ne ho sentiti tanti, sono molto dispiaciuti”.

Federico Niisi a Tele Radio Stereo: “La campagna acquisti della Roma credo preveda ancora un centrocampista importante, due in caso di cessione di Veretout, e Solbakken qualora dovesse partire Carles Perez. Poi basta”.

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