Alessio Nardo: “Allucinante che si parli di Zaniolo solo per il mercato”

David Rossi a Roma Radio: “Oggi è il 6 luglio, domani finalmente è il 7. Quindi è l’ultima volta che dobbiamo sorbirci qualcuno che ci dice di Cristiano Ronaldo alla Roma, perchè Milano Finanza oggi rilancia e dice che la Roma deve pagargli “solo” l’ingaggio, che però è di 23 milioni netti…”

Luca Fallica a Roma Radio: “L’allenamento di ieri era blindato, e ci si è più preoccupati di quello che succedeva fuori dai cancelli di quello che succedeva dentro: quello si è fermato, quello no, quell’altro ha firmato solo 4 autografi… Celik? Sembra un duro. E’ un giocatore più difensivo, e questo fa propendere per un ritorno alla difesa a 4. Ma magari lo provi nella difesa a 5 e diventa molto bravo nelle soluzioni offensive…vedremo quello che succederà. Ma finalmente la Roma ha due terzini destri, l’anno scorso con Maitland-Niles era evidente che peccavamo un po’ da quel lato…”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “Zaniolo è diventata una telenovela. È un caposaldo del progetto tecnico o no? Evidentemente no. Sappiamo che Pellegrini lo è, ad esempio. Perché non si fa la stessa cosa su Zaniolo? Vuol dire che la Roma non lo considera un caposaldo tecnico o tattico. Non so perché. Ma questo è un dato di fatto. Io considero una follia non tenere Zaniolo un altro anno e aspettare la sua esplosione. Ma se va via lo devi sostituire non adeguatamente, di più. Dybala è il minimo. Se ti presenti con Guedes non sono d’accordo”.

Jacopo Palizzi a Tele Radio Stereo: “Se Pinto cede Zaniolo, non mi sembra uno scoop che la Roma si interessi a Dybala. Se vale 5,5 più bonus di ingaggio e non 12 come chiedeva all’inizio, ci sta che la Roma possa vedere la fattibilità di questa operazione…”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Zaniolo col post sui social ha mandato un messaggio alla piazza Roma. L’errore è scaricare la responsabilità della sua cessione tutta su di lui. Che Zaniolo sia su mercato e che si aspetti solo l’offerta giusta si sa, come si sa che lui abbia un accordo con la Juventus. A Trigoria non sono convinti che possa recuperare a pieno dagli infortuni. Oggi è un giorno importante per vedere Frattesi alla Roma, il giocatore è già pronto per andare in ritiro. Se Zaniolo andasse via io mi aspetto che arrivi Dybala o addirittura uno più forte”.

Alessandro Austini a Tele Radio Stereo: “La Roma doveva spiegare prima la strategia con la Uefa perché poi illudi i tifosi con Ronaldo. Io capisco la voglia di nascondere, ma non si capisce chi si allena, non c’è stata una foto. Nel 2022, nell’epoca della comunicazione, non è normale, ed è stato Mourinho a volerlo. Questo dimostra che lui per la Roma è più di un allenatore. Ha cambiato strategia, meno si parla, meno si hanno i riflettori puntati, meglio è”.

Stefano Carina a Radio Radio: “Berardi garantisce la doppia cifra. Sul valore di Zaniolo bisogna capire cosa valuti. Se lo valuti ora, 50mln sono una enormità. Se invece valuti quello che pensi che possa diventare, allora magari sono pochi. Ma ad oggi è una valutazione grande, in un mercato dove non gira un euro. Il sistema calcio italiano sta aspettando la cessione di DeLigt. Tutto lascia pensare che la cessione alla fine avverrà”.

Gianluca Piacentini a Rete Sport: “Zaniolo resta l’argomento principe anche oggi. Non è facile convivere come dovranno fare la Roma e il giocatore fino a quando la situazione si sbloccherà, sempre se si sbloccherà. Mi pare di aver capito che anche dalla parte della Juve ci sia questa fretta e questa disponibilità per chiudere questa operazione nei tempi brevi di cui avrebbe bisogno la Roma. Perchè Zaniolo blocca il mercato giallorosso, sia economicamente che tatticamente. Non credo che la Roma abbia tutto questo tempo per aspettare. C’è un giro di soldi nel mercato, si sta aspettando che si sblocchi la prima situazione, e poi a cascata si sbloccheranno le altre. L’unica cosa vera è che i soldi devono arrivare dall’estero, perchè in Italia non c’è una squadra che può dare il via a questo giro di operazioni. E purtroppo temo che i tempi non saranno così brevi…”

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Per DeLigt ci vogliono 100 milioni? La valutazione è soggettiva. Mi sembra di capire che c’è la volontà della Roma e del giocatore di separarsi. Se c’è l’offerta giusta. Altrimenti resterà alla Roma per altri due anni. Se vuoi cederlo ma non ci sono acquirenti non puoi svenderlo. Arthur in contropartita? Non serve alla Roma. E ha uno stipendio troppo alto. Chiaro che la Juve vuole darti Arthur, vuole mettere dentro giocatori che non servono”.

Tony Damascelli a Radio Radio: “Dybala è stato accostato a molte squadre. Se vuoi un giocatore di talento certo, lo prendi, ma se hai ostacoli nella trattativa, è difficile. Lo vedrei benissimo alla Roma, all’Inter, al Napoli, al Milan… proprio per questo mi chiedo, come mai nessuno l’ha preso, incluse le squadre europee?”

Alessio Nardo a Tele Radio Stereo: “Il calcio non è più quello di una volta, inutile cercare romanticismo e correttezza in questo mondo. In un mondo normale Zaniolo dovrebbe essere un eroe visto che un suo gol ci ha consegnato una coppa europea, invece continua ad essere al centro delle cronache per questo possibile accordo con la Juve… Il fatto che Zaniolo stia al centro delle cronache solo per discorsi di mercato e non perché ha deciso una coppa europea è qualcosa di allucinante”.

Furio Focolari a Radio Radio Mattino: “In questo momento 50 milioni per Zaniolo sono una enormità. Magari tra due anni è una cifra ridicola, ma ad oggi è così. È chiaro che Mourinho ha detto che a fronte di una offerta di questo tipo, Zaniolo può andare via. Si parla di Berardi per sostituirlo, quanti gol ha fatto lui? In doppia cifra. Ne ha fatti 112 in Serie A, è chiaro che gli infortuni l’hanno frenato e non poco. Oggi un allenatore se deve scegliere tra Zaniolo e Berardi, sceglie Berardi. A meno che non sei la Juve e hai già Chiesa. Per un gol in Conference, che è una cappellata del Feyenoord, allora vale 50 milioni? Ma di che parliamo. Mi è stato detto che Dybala è dell’Inter”.