Mercato, Florenzi al Milan con lo sconto, il Nizza nicchia per Kluivert
Il budget per il mercato Tiago Pinto non ce lo dirà mai (capiamo, farebbe solo un favore ai club con cui tratta). Ma almeno una parte della cifra su cui potrà contare, si può dedurre dai tanti giocatori dati in prestito lo scorso anno e che, ora, dovrebbero portare la Roma alla cassa. Ventuno milioni e quattrocentomila sono già garantiti: 20,4 arriveranno dal Marsiglia che ha l’obbligo di riscattare Ünder e Pau Lopez, uno dall’Inter nell’operazione Dzeko che prevedeva, appunto, un milione in caso di qualificazione alla prossima Champions, scrive Piero Torri.
La cifra poi potrebbe ingrossarsi anche grazie a Frattesi. Nel contratto di cessione del giovane centrocampista che non è neppure da escludere possa tornare, c’è infatti una clausola che prevede che il trenta per cento dell’eventuale cessione del cartellino del giocatore, finirà nelle casse di Trigoria. Tenendoci bassi, se Frattesi sarà ceduto per venti milioni, sei arricchiranno il budget giallorosso. Ipotizzando, già così si arriva a oltre ventisette milioni totali.
Ma c’è dell’altro. Come per esempio l’ex Capitano Alessandro Florenzi. E’ in prestito al Milan (pagato poco più di un milione) con un riscatto fissato a quattro milioni e mezzo, ai quali però bisogna aggiungere un ulteriore anno di contratto a circa sei lordi. Pinto e Massara (ds del Milan) stanno trattando da tempo sulla richiesta di un considerevole sconto sui quattro milioni e mezzo. Il club rossonero vorrebbe pagare meno della metà, magari inserendo un premio tipo Dzeko, ovvero qualificazione alla Champions. L’impressione è che si arriverà alla fumata bianca con Florenzi che al Milan ha già fatto sapere di essere disponibile a prolungare il contratto a cifre decisamente più basse.
Altri quattordici milioni e mezzo potrebbero arrivare da Justin Kluivert. Questa è la cifra scritta, un anno fa, sul contratto di cessione in prestito del giocatore al Nizza. C’era anche la possibilità che il diritto di riscatto si trasformasse in obbligo, ma a patto che l’olandese giocasse almeno il cinquanta per cento delle partite per almeno quarantacinque minuti (obiettivo raggiunto) e che la squadra si qualificasse per la Champions (fallito anche se il Nizza giocherà in Europa). Ora il club francese vorrebbe trattare al ribasso la cifra del riscatto, cosa al momento poco gradita a Trigoria dove, dopo la buona stagione giocata in Ligue1 dal figlio di Patrick, la valutazione del giocatore è considerata anche superiore a quei quattordici milioni e mezzo fissati con il Nizza un anno fa. La trattativa con il club francese molto dipenderà dalla volontà del ragazzo, ma anche da possibili altri acquirenti disponibili a garantire la cifra che vuole Tiago.
Infine c’è la questione Olsen. Il vichingo è in prestito all’Aston Villa che vorrebbe riscattarlo. Se è così non sarà un problema.