Nando Orsi:”La Roma aveva bisogno di essere rifondata e lo ha fatto in maniera giusta.”

Francesco Balzani a Centro Suono Sport: “Pinto non mi è sembrato malato di “fenomenite” ma mi è sembrato molto serio. Normale che la società cerchi dei partner ma non stanno cercando un socio al 40%. Cercano come tutti i club sostenitori per progetti come quello dello stadio. Nella prossima partita giocheranno probabilmente i titolari, con il rientro di Zaniolo. Per quello che ho visto è più forte Shomurodov di Mayoral”.

Augusto Ciardi a Tele Radio Stereo: “Il centrocampista che la Roma non ha preso? Basta, vi prego… Non voglio nominare nemmeno più Nzonzi, Fazio, Santon… Pinto? Complimenti intanto per come parla in italiano. C’ha messo la faccia, è stato anche sfrontato, con una bella personalità. Noi siamo stati abituati a Petrachi che parlava più di sé che della Roma, a Sabatini che era troppo verboso, a Monchi che forse non aveva la certezza di quello che diceva. Mi prendo tutto il buono di quanto detto da Pinto. E ci ha dato anche una notizia, e cioè che gli esuberi con la Roma di Mou non avranno nulla a che fare, e io gli batto le mani. Se ritieni che possono essere degli elementi di disturbo, è giusto che rimangano ai margini. A questo punto restatevene all’Axa o a Casal Palocco, godetevi casa vostra, e ciao Fazio, e ciao Santon…a Nzonzi manco lo saluto…”

Antonio Felici a Centro Suono Sport: “La cosa più significativa della conferenza di Pinto è in riferimento alle perplessità che lui non è direttore sportivo. Considerando che è la prima volta che lo fa ha fatto un bel mercato. Il fatto di auto assegnarsi un voto l’ho vista come calarsi nel meccanismo di comunicazione”.

Roberto Infascelli a Tele Radio Stereo: “Villar è un giocatore che deve fidarsi un po’più di Mourinho e un po’meno del suo gioco di gambe e di se stesso. Mi sta stupendo l’utilizzo di Carles Perez anche dalle prime amichevoli, vero e proprio vice di Zaniolo. Non mi aspettavo questo minutaggio inesistente per Borja Mayoral, anche in partite messe già in ghiaccio. Mi aspettavo qualche minuto in più per lui”.

Stefano Agresti a Radio Radio: “In Nazionale mi aspetto il boom di Zaniolo. Caratterialmente deve migliorare qualcosa, ma sono sicuro che può ritagliarsi un ruolo importante con la maglia azzurra. Nzonzi? Sarà una possibilità l’Al Rayyan, una partenza risulterebbe un bel risparmio economico. Un calciatore non è tenuto a lasciare il club con cui ha un contratto. Pellegrini? Sono sicuro che il rinnovo si farà anche grazie alla mediazione di Mourinho, c’è la volontà da entrambe le parti”.

Mario Sconcerti a Tele Radio StereoSono rimasti tre esuberi pesanti ed è stato pagato caro Rui Patricio. Mourinho è stato un colpo di genio che non è stato però preso da Pinto, che considero un uomo splendidamente grigio. Non vedo una sua idea, valutando tutto il mercato. Gli do un 6″.

Roberto Pruzzo a Radio Radio: “Veretout è il mio giocatore di riferimento di questa Roma. Io non lo toglierei mai dalla formazione iniziale. Il mercato lo ha fatto Mourinho, i giocatori che sono arrivati erano obiettivi espressi dallo Special One. C’è stata un’ottima collaborazione tra il tecnico e Pinto. Cessioni? Vendere giocatori in questo momento è molto difficile”.

Stefano Raucci a Radio Radio: “Credo che con un allenatore come Mourinho Pellegrini possa crescere ulteriormente e maturare anche in termini di autostima: spesso è l’autostima che fa grande un giocatore. La sensazione è che stia per esplodere definitivamente”.

UgoTrani a Centro Suono Sport: “Il voto del mercato di Pinto è 7, il problema rimangono gli esuberi. In questa situazione ci rimette solo la Roma. La differenza non la faranno i lunghi infortuni, ma i piccoli contrattempi che non ti fanno avere la squadra al completo nelle partite importanti. Ibanez e Mancini sono davanti a Kumbulla per personalità. L’albanese probabilmente non ha fatto il salto di maturità, anche per la giovane età. Devi dargli più tempo di crescita ma secondo me, con Mourinho, può crescere”

Sandro Sabatini a Radio Radio: “Era uno scandalo che Veretout ancora non fosse stato convocato in Nazionale. Ora Deschamps ha capito i suoi errori e lo ha chiamato. Pinto ha fatto un buon lavoro, Abraham è un bellissimo investimento. Esuberi? Dalle parole di Pinto è come se questa situazione l’avessero voluta gli stessi giocatori, per cui ora si alleneranno a parte. Ci sono mercati ancora non chiusi”.

Chiara Zucchelli a Rete Sport: “Pinto? Io avrei chiesto qualcosa in più su Pellegrini. Io non ero presente ieri, ma se fossi stata lì gli avrei chiesto come mai se a gennaio aveva detto che il suo rinnovo era una priorità, perchè a settembre ancora non c’è stato? E’ un problema di soldi? E’ un problema di prospettive? … Quando sento dire che è stato il mercato più difficile del mondo, è vero, ma è anche una esagerazione. Nzonzi? Ma se non vuole andare a vivere negli Emirati saranno fatti suoi? Qua non è solo una questione di soldi… Questi sono uomini, non puoi prendere uno e costringerlo a trasferirsi con la famiglia negli Emirati. Funziona così in altri ambiti lavorativi? E infatti per me non è giusto nemmeno in altri ambiti…”

Nando Orsi a Radio Radio: “Io lo dicevo da tempo che Veretout è uno di quei giocatori fondamentali per un buon centrocampo e con Mourinho è tornato ad essere anche decisivo. La Roma aveva bisogno di essere rifondata e lo ha fatto in maniera giusta. Il voto è sicuramente positivo, rimane quel neo del centrocampista”.

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