Roma-Fiorentina, Italiano: “Mollato sul pari, ma sono contento. Abbiamo concesso pochissimo”

Vincenzo Italiano applaude i suoi nonostante la sconfitta della Fiorentina contro la Roma all’Olimpico. Il tecnico dei viola ha parlato in conferenza stampa: “L’identità precisa non puoi averla dopo un mese, nessuna squadra può. Sono cambiate tante cose, dall’allenatore ai giocatori, ma arrivare qui con lo stadio aperto e avere questa personalità fa ben sperare. Siamo stati bravi a recuperare, una volta pareggiato dovevamo affondare il colpo invece abbiamo mollato pensando di avere la partita in mano. Sul gol c’era un mezzo fallo su Pulgar, ma poi ti puntano e ci sta che ti segnino. Sono contento di quello che ho visto e della gestione, abbiamo concesso pochissimo e in quel poco abbiamo subito gol. Sono fiducioso”.

Avete fatto 11 tiri in porta:
Vlahovic si è trovato in 2-3 situazioni davanti lo specchio della porta, prima di restare in inferiorità abbiamo avuto delle situazioni clamorose. Tirare 11 volte in porta con la Roma e concedere così poco non è semplice, ma c’è altro tempo per migliorare e mettere a posto i difetti che abbiamo mostrato. C’è anche da sottolineare il lavoro che abbiamo fatto in inferiorità numerica, gli attaccanti si sono sacrificati. Peccato”.

Su Nico Gonzalez:
“Grande prestazione per il sacrificio mostrato, abbiamo dovuto cambiare sistema quando siamo andati in inferiorità. Vederlo lì a fare l’attaccante, ha fatto il massimo insieme a Dusan. Ragazzo interessante, penso sia un grande acquisto per la Fiorentina, è importante anche che abbia dato tutto e sia uscito sfinito”.

Cosa sta vedendo in questa crescita?
“Ho visto una squadra che ha lavorato per mettere in pratica le mie idee. Tutti stanno dando il massimo, non possiamo essere perfetti, però mettere in difficoltà la Roma dopo un mese dobbiamo tenercelo stretto, ci fa ben sperare. I ragazzi lo sanno, li ho sentiti parlare a fine partita. Dobbiamo continuare, non perdere la fiducia. Si può anche perdere con la Roma, ma volevamo uscire a testa alta e così è stato”.

Cosa la colpisce di Mourinho?
“Abbiamo parlato un po’ nel prepartita, di sicuro il carisma e la personalità che ha. Si vede che la squadra ce l’ha in mano, lo segue in tutto e per tutto. È uno degli allenatori più vincenti della storia. Insieme ai suoi ragazzi di qualità, credo che la Roma farà un grande campionato. Lo ringrazio per le parole, lui è sincero, ha detto quelle parole anche a me. Mi fa piacere, è bello ritrovare un allenatore così importante”

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